L'artista Monica Bologna espone l'opera "Soffio di luce" cm 100x150, in via xx settembre a S. Giovanni in Marignano (RN) in occasione della Festa delle Streghe, 23/26 giugno 2022.
Biennale del mare, Palazzo del turismo, Bellaria Igea Marina (RN) 29 luglio/16 agosto, presente l'artista Monica Bologna.
Nel 2022, le opere di Briciaccoli
sono visibili alla mostra "Neronart" al Castello Brancaleoni Piobbico (PU). Articolo pubblicato su Il quotidiano Il Resto Del Carlino.
"Decamerone 2022" la Galleria Seperdote' presenta "Dipinsi l'anima" mostra personale dell'artista Doro Catalani (le sue oepre saranno presto presentate e pubblicate nell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana) e "Imprevisti percorsi" condivisione di arte totale.
A casa dell'artista Francesco Bondioli tra arte e natura. Inaugurazione sabato 11 giugno con rinfresco alle ore 16:00 mostra a cura di Lorna Jane Smith presso la casa dell'artista,
località Cerreto, Via Fontana Maora 700, Rocchetta, Guiglia (MO) 11/12/18/19 giugno 2022 ingresso libero.
Giorgio Andrighetto in arte Giorgio Andrì nasce a Motta di Livenza (Treviso) dove vive e lavora.
Si da giovane osserva il mondo in maniera attenta e dettagliata, studia le diverse angolature degli oggetti stimolando la sua creatività, rimane affascinato dalle luci e dai colori che oltrepassano la barriera del reale.
Con il passare degli anni Giorgio Andrì, sviluppa una sua creatività amplia e ricca di stupore, con l'aiuto della pittrice mottense Anita Piccin si specializza nel suo genere di pittura che viene definito "post cubismo-surrealismo onirico".
Le opere di Andrì partono dalla realtà evidenziata secondo una profonda interpretazione di una fervida immaginazione, del pensiero e del sogno; la pittura di Andrì si presenta come un collegamento tra anima e corpo, tra realtà e fantasia, tra sogno e fantasia.
E' lampante il gusto per la vivacità cromatica dei suoi lavori ed il senso del fantastico che spazia oltre l'infinto, un fruttuoso intreccio di minuziosa idealizzazione.
Andrì partecipa a vari concorsi e mostre di pittura.
"Il mio mondo" - anno 2007
olio su tela - cm 90x120
Guarda il video delle opere su youtube.
PRESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA GIORGIO ANDRì
A CURA DELL'ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL'ARTE ITALIANA
Le tonalità scelte vibrano nella loro densità portando l'artista in una dimensione dove tutto è reale nella profondità della luce che oltrepassa l'intensità dell'emozione.
I colori istintivi determinano la creazione di Giorgio Andrì portando lo spettatore in una dimensione di affascinante stupore che riporta il mondo invisibile nel reale.
La dimensione psichica dell'opera contiene pensieri e rappresentazioni, di cui il soggetto che guarda è consapevole dei profili infiniti; troviamo una cosmicità multiforme, in cui il micro ed il macro cosmo si uniscono, realizzando una vera macchina del tempo.
Il razionale e l'istinto si miscelano nella sofisticata arte di Andrì, l'inconscio spazia inconsapevolmente nel colore, nello spazio e nella luce che sostengono consapevolmente la ricreazione di simbologie ancestrali che l’artista identifica con l’origine della vita. La psicoanalisi riporta l’individuo ad elaborare i meccanismi dell’Essere.
L'onirico è una tematica, per l'artista che può, in base ai contenuti scelti, spaziare in espressioni profonde del modo interiore proiettandosi in mondi illimitati senza nessuna barriera.
L’artista abbatte la prospettiva tradizionale sviluppando una lettura dell’opera in chiave volumetrica che possiede diversi punti di vista. Andrì mantiene un rapporto con la realtà per non trascendere nel mondo dell’astrazione, le figure acquistano una morfologia cubica e nello stesso tempo ammorbidita dalle linee, i colori caldi esaltano la bellezza dell’opera.
L’artista Andrì esprime una realtà superiore che rivela gli aspetti profondi della mente, caratteristica principale del surrealismo. Le opere diventano espressione di un pensiero guidato principalmente dall’immaginazione e da un automatismo psichico. Andrì persegue con maestria tecnica il suo sentire guidato dall’amore per l’esistenza, dalla liberazione delle regole sociali e da un sogno che gli permette di superare la razionalità. Gli elementi rappresentati nella composizione si presentano in modo armonioso e profondo, figure reali e deformate sono accostate magistralmente, ed al contrario del surrealismo, esprimono nel loro insieme la volontà dell’artista, percepita dall’osservatore attraverso il titolo dell’opera.
Ogni figura, segno, forma è studiata attentamente con ingegno creativo, Andrì abbatte convenzioni culturali che gli permettono di raggiungere una libertà artistica di notevole valore espressivo. Un’arte onirica per la scelta cromatica e per le forme che rammentano il mondo della fanciullezza, una pittura simbolica in quanto ogni forma realizzata identifica un linguaggio preciso di un messaggio interiore ed emozionale.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana - giugno 2019
"Volo magico" - anno 2008
olio su tela - cm 60x80
"Fiabe" - anno 2005
olio su tela - cm 80x100
Dalle opere di Giorgio Andrì si arriva al raggiungimento di uno stato conoscitivo "oltre" la realtà in cui veglia e sogno sono entrambe presenti e si favoriscono in modo profondo ed armonico. L'aderenza alle correnti del post cubismo-surrealismo onirico è chiaramente la più immaginaria delle manifestazioni artistiche, proprio perché dà l'opportunità di rendere sublime ciò che sta oltre il visibile. Le sue opere sono pubblicate su importanti riviste, annuari artistici e periodici d'arte e cultura.
Andrì partecipa attivamente alla vita artistica esponendo le sue opere in mostre nazionali ed internazionali. I suoi lavori sono recensiti dalla stampa e dalla critica, sono pubblicati su cataloghi e riviste d'arte. Sue opere sono presenti in collezioni private in diverse città italiane.
L'artista Andrì nel suo studio con Michele Maione,
presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana
"Giulietta e Romeo" - anno 2005
olio su tela - cm 80x100
Mostre personali e collettive nelle città principali di:
- Portogruaro (Venezia).
- Motta di Livenza (treviso).
- Oderzo (Treviso)
- Aquileia (Udine).
- Gradisca d’Isonzo (Gorizia).
- Lignano Sabbiadoro (Udine) - mostra personale nel 2012
- Vittorio Veneto (Treviso)
- Jesolo (Venezia).
- “Concorso internazionale di pittura” - Bibbione (Venezia) presso il ristorante “la Laguna”.
"Le macchine del tempo" - anno 2004
olio su tela - cm 60x80
"Il colore dei soldi" - anno 2004
olio su tela - cm 100x60
Tutte le opere dell'artista Andrì catalogate nel nostro Archivio sono disponibili.
L'Archivio Monografico dell'Arte Italiana è a Vostra disposizione per farvi visionare, senza alcun impegno, le opere dell'artista.