Gabriele Pala, illustratore di genere, unico nella sua interpretazione, le sue opere conquistano un pubblico mirato di amatori e collezionisti nell’occasione delle numerose mostre d’arte a cui partecipa.
TRIESTE Barcolana 55 – La regata più grande del mondo. 29 settembre/ 08 ottobre 2023
sarà presente l'artista triestino Fulvio Conte.
La Barcolana è una storica regata velica internazionale che si tiene ogni anno nel Golfo di Trieste.
UDINE FIERE 70° EDIZIONE DI CASA MODERNA
Dentro la natura selvaggia di GIANNI BORTA - mostra immersiva
inaugurazione: sabato 30 settembre ore 11:30 - padiglione 6.
L'artista Maddy (Maddalena Mozzo) presente all'esposizione collettiva internazionale "Noon - Chi" Palazzo Velli, Roma, a cura di Beatrice Cordaro. La mostra è aperta fino al 07 ottobre 2023.
Alessandro Battistin nasce a Venezia il 27 maggio del 1945, vive e lavora a Rolle di Cison di Valmarino (Treviso). Pittore, scultore, architetto.
Le ricerche di “regressione” attraverso il disegno infantile da parte di Alessandro Battistin riescono, in modo saggio e realistico, a raccontare episodi e confronti dell’infanzia, un mondo meraviglioso dove lo spettatore inizia ad addentrarsi nei ricordi, trovando, nei colori e nelle forme, un importante antefatto vivo in tutti i suoi lavori.
Battistin osserva con attenzione l’apparenza visibile del mondo per poi svilupparla creando un’esistenza figurativa che vive sulla tela, diventando notevole forma d’arte ammirata ed apprezzata da un pubblico nazionale ed internazionale nell'occasione di mostre in Italia e all'estero.
Alessandro Battistin pratica l’insegnamento nel campo delle discipline pittoriche presso il Liceo Artistico Statale di Venezia e presso l'istituto d'Arte di Venezia e di Vittorio Veneto (Treviso). Nel 1976 espone le sue opere alla Biennale di Venezia. Nel 1964 presenta le sue opere allestendo la sua prima mostra personale, una sua opera entra a far parte della collezione Artemio Toso.
Nel 1962 vince il "Premio di Scultura" nel comune di Venezia, l'anno seguente il Museo d'Arte Moderna di Venezia acquista la sua prima opera scultorea; nell'anno 1972 inizia ad esporre le sue opere, pittoriche e scultoree, in mostre collettive e personali.
Negli anni successivi partecipa a varie collettive nazionali ed internazionali riscuotendo successi di critica e di pubblico, riceve premi e riconoscimenti importanti nel campo artistico pittorico e scultoreo.
Guarda il video delle opere di Alessandro Battistin su youtube.
Le opere di Alessandro Battistin sono recensite dalla stampa e da critici d'arte, segnaliamo le principali personalità: Antongiulio Ambrosini - Lorena Gava - Roberto Garbisa - Paolo Levi - Gustavo Mariconda - Pierpaolo Peruzzolo.
"Estasi apoteosi narcisista"
PRESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA ALESSANDRO BATTISTIN
A CURA DELL'ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL'ARTE ITALIANA
Alessandro Battistin possiede capacità artistiche singolari che sfociano in una poliedrica realizzazione di innumerevoli opere pittoriche e scultoree.
La sua arte si afferma in una concezione artistica che coglie l’essenza della vita e la genesi storica dove l’estetica si fonde con la conoscenza ed il settore del sapere. Il movimento che si genera nell’opera dell’artista è originato da una colorazione precisa, contrastante e surreale, da linee guida che determinano forme primitive legate alla fanciullezza, miscugli e macchie di colore si fondono con lo sfondo avvolto da un’atmosfera idilliaca.
L’affinità al disegno infantile e alle sue espressioni grafiche nascono dall’ispirazione dell’artista nel ricercare stilemi tratti dalla vita passata, presente e futura.
Un’espressione formale di notevole incisività in quanto le opere presentano dettagli particolari se pur stilizzati nella loro rappresentazione. Con cura meticolosa l’artista sceglie accuratamente i colori, le figure e gli oggetti assemblati con armonia.
Alessandro Battistin amplia la sua ricerca anche nella scultura polimaterica dove sceglie oggetti geometrici che si ripetono su scale diverse generando una fusione di colori e di luce di notevole suggestione. Geometrie frattali sono le protagoniste della scultura materica di Alessandro Battistin che ricerca sempre nuove interpretazioni; la sua arte riassume osservazioni, esperienze e pensieri profondi che si evincono anche nella costruzione sinuosa ed accattivante di sculture in bronzo, vetro, terracotta e legno. Tutta la produzione artistica di Alessandro Battistin persegue le linee guida di una profondità intellettuale volta alla continua conoscenza e alla ricerca personale.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana - Luglio 2019
ANTOLOGIA CRITICA
"... Battistin non si accontenta di una dimensione semplicemente estetica, ma va alla ricerca di possibili avvenimenti che rivelino il più misterioso significato delle cose dimostrando un'essenziale dimensione etica. Esprimere tale ricchezza interiore tramite la ricerca del movimento dell'energia della vita che è nascosta dentro la materia e che l'elaborazione plastica dell'artista riesce a liberare, ecco il compito principale, ecco il significato e il valore dell'unione dell'artista."
Gustavo Mariconda
"Le opere di Alessandro Battistin si distinguono per la loro intriseca sintesi formale. I profili plastici si ispirano a coordinate esili, alla ricerca di un impalpabile contatto con lo spazio circostante, che viene indagato e studiato per lasciar fluire in essa la sintonia del messaggio.
L'artista definisce profili plastici su diverse sostanze materiche dal legno al metallo, riducendoli in lamine sottili che si intrecciano con eleganza, incontrando talvota elementi dall'identità più cosistente. Il risultato è una composizione complessa. Il cui significato è difficile da decifrare, che non perde mai la propria leggerezza. Questi lavori sono frutto di una ricerca profonda e colta, che trae ispirazione da un sapere di impronta razionale. Le riflessioni di Battistin stimolano la mente dell'osservatore come farebbe un sapiente alchimista capace di intrappolare di intrappolare nel perimetro dell'opera un aracano mistero."
Paolo Levi
"La Primavera" - 1977
elaborazione digitale di dipinto - acrilico su tela - cm 100x87,5 - disponibile tiratura 1/100
"... Sculture in legno, bronzo, terracotta, opere pittoriche e in vetro restituiscono la "singolare poliedricità" dell'artista, ulteriormente sottolineata da un corpus specifico di lavori. ...
... Arte, dunque, dove si manifesta la sola funzione dell'invenzione e non quella, costante nell'arte colta, del camaleonte e della scimmia. Alessandro Battistin, nel riformulare i tragitti segnici acquisiti, volutamente elimina l'idea di progettare a priori la composizione perchè ciò che vuole mettere in evidenza è la potenzialità estetica di un linguaggio "primitivo", "infantile capace di contenere l'essenza primigenia dell'espressione umana, al di là di ogni tempo e di ogni consuetudine, lontana da una verità mimetica puramente descrittiva e gravida invece di forme significanti e di idee. Si nota come gli elementi spazio-temporali, le logiche prospettiche e proporzionali siano profondamente disattese a favore di una libera e vasta interpretazione dei soggetti che, ripercorrendo impostazioni dichiaratamente infantili, annunciano la solenne a-temporalità degli eventi quotidiani ... .
Alessandro Battistin torna dunque a confrontarsi con un linguaggio estremamente semplificato e comune per ribadire la forza delle idee in sè, quasi archetipi di una storia collettiva e universale. Con il mezzo tecnico rafforza il colore, le sovrapposizioni, gli igrandimenti, gli accostamenti impensabili e gli slittamenti grafico-compositivi al fine di evidenziare quelle proiezioni dell'essere che, a detta dell'artista, nascono solamente dalle agitate profondità interiori. ..."
Lorena Gava
"Il viaggio" n°1 - 1977
acrilico su tela - cm 100x87,5 - disponibile tiratura 1/100
"Evoluzione narcisista"
Alessandro Battistin è artista di notevole qualità compositiva, si basa sull’accostamento di colori ad olio generando sfumature, tonalità e luminosità. Realizza opere in cui prevalgono figure fanciullesche, paesaggi e amplia la sua ricerca nello spazio del colore.
Le sue opere sono continuamente esposte in mostre, personali e collettive,conquistano il pubblico di collezionisti e di amatori d’arte che apprezzano la sua creazione pittorica. L'artista riceve segnalazioni e premi d’arte.
Il presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, Michele Maione, nello studio dell'artista Alessandro Battistin
"Impronta timbro"
Le sue opere di trovano in collezioni private nelle seguenti strutture:
- Museo del Cenedese, Vittorio Vento (Treviso).
- Pinacoteca Vladimir Suzdal - sezione Arte Moderna - Mosca.