Testate giornalistiche pubblicano e scrivono sulle opere di Vitaliano Angelini, numerosi CRITICI ed esperti del settore arte recensiscono le sue opere, segnaliamo: Paola Olivieri Alfinito - Paolo Ambrosetti - Paola Azzolini - Giorgio Barberi Squarotti - Luigi Bravi - Clito Bruschi - Elvira Cassa Salvi - Bruno Ceci - Antonio Ciardi-Dupre' - Maria Elena Ciarmatori - Fabio Ciceroni - Vincenzo Cocozza - Francesco Colocci - Carlo Contini - Mauro Corradini - Silvia Cuppini Sassi - Michele Dal Colle - Floriano De Santi - Gualtiero De Santi - Lucio Del Gobbo - Antonio Ciardi Duprè - Elda Fezzi - Lino Lazzari - Maria Lenti - Alice Lombardelli - Giocanni Matarazzo - Elverio Maurizi - Carlo Melloni - Vera Meneguzzo - Alessandro Mozzambani - Paolo Nonni - Paola Olivieri Alfinito - Paolo Pais - Daniele Radini Tedeschi - Claudio Rocco - Paolo Rocco - Sebastiano Saglimbeni - Luciano Spiazzi - Guido Stella - Manuela Terenzani - Sunny Thao -Anna Caterina Toni - Giorgio Trevisan - Stefano Trojani.
ANTOLOGIA CRITICA - TESTATE GIORNALISTICHE: La Gazzetta di Pesaro - Il Nuovo Veronese - L'Arena - BresciaOggi - Il Tempo - :
“Una ricerca , quella di Vitaliano Angelini, che si astiene dal rifare il verso all'astrattismo geometrico, o alla poesia infantile, ma che ripercorre quasi concretamente, le tracce del passaggio dell'uomo sulla terra e le sorprende nelle forme d'una rappresentazione moderna..."
LA GAZZETTA DI PESARO - 1991
"...
Vitaliano Angelini "astrae" dai paesaggi orizzonti e monti ma ne filtra colorazioni brune fino al cielo rivelando uno spirito introspettivo e forse malinconico. ..."
IL NUOVO VERONESE - 1985
"Vitaliano Angelini è un operatore urbinate che ha affiancato alla cultura poetica (si legga " Un uomo è un uomo", ed. Del Paniere, Verona 1980, a cura di G. Volpato) quella artistica . Vent'anni di ricerche che partono dall'astrattismo ... e riapprodano al territorio del realismo impegnato. ... E' seguita poi un’esperienza che gradualmente si è informata a quelle che erano le esperienze della pop art. ... Le opere denotano la summa di cinque lustri spesi per l'interpretazione della visione di questo tempo che non "ha più verso" scombiccherato come è dalla disumanizzazione e dalla conseguente morte dei valori della vita."
L'ARENA - 1980
" ... Vitaliano Angelini, grafico di temperamento, su di un versante, da alcuni anni almeno, di lettura modernissima. ... Il discorso di Angelini non sgarra mai in alternative consolatorie una volta acquisita la chiave di lettura ci si rende conto come il gioco visivo che autoriduce la donna a uno schema vuoto e inerte sia invenzione negli incastri, attenendosi tuttavia con puntigliosa precisione ai mass media che ci aggrediscono quotidianamente. ..."
BRESCIAOGGI - 8 ottobre 1975
"... Vitaliano Angelini è un artista dall'immaginazione viva e risentita che crea immagini da repertorio pop in contesti simbolici che invitano ad una attenta lettura e, proprio attraverso l'accurata analisi di queste opere, il visitatore si rende conto però di quanto poco l'autore abbia in comune con quella corrente pittorica e come le sue radici formative fondino in substrati culturali che nulla hanno a che vedere con la cultura artistica americana. ... La pittura di Angelini in ultima analisi si presenta ariosa nell’impaginazione, con implicazioni sottili, particolarmente elaborate, comunque sempre stimolante anche quando i significati si infittiscono e si complicano."
IL TEMPO - 1970
PESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA VITALIANO ANGELINI A CURA DELL'ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL'ARTE ITALIANA
Vitaliano Angelini attua un modo assolutamente inedito di rappresentare la realtà, scomponendo la figura, esaltando la dinamica della geometria e della linea abolisce completamente la prospettiva tradizionale trasformando la superficie pittorica ed incisoria in una rappresentazione evidente di numerose sfaccettature tra pieni e vuoti. Indicandoci le forme che vivono nella realtà della luce, Angelini ci offre una rappresentazione del reale dove protagonista principale è la mente. Avendo una conoscenza approfondita della storia dell’arte, della letteratura e delle grandi leggi naturali Vitaliano Angelini elabora un processo dinamico che possiede un contrappunto fluido in uno schema cromatico di toni freddi e caldi. La frammentazione che l’artista elabora stabilisce lo spazio ed il suo movimento.
L’arte di Angelini è un riassunto creativo di innumerevoli arti che abbracciate attraverso una fusione armonica elaborano una sorta di movimento, un dinamismo che induce alla riflessione sull’essere umano. Storia del passato e del presente si amalgamano grazie ad un intreccio creativo di notevole autenticità che l’artista riesce ad elaborare con maestria ed ingegno, attraverso un linguaggio mutevole e che occupa grande spazio nella storia del contemporaneo.
La sintesi espressiva è per l’artista sostanza comunicativa dove subentrano e si esaltano la forza grafica e il cromatismo interessante. In ogni sua opera affiora un’emozione diversa che nasce principalmente dalla vita quotidiana espressa dall’artista Angelini mediante un linguaggio autonomo e del tutto innovativo.
Le sue composizioni sono ricche di stratificazioni cromatiche, di tagli, incisioni, tracce e solchi come se l’artista volesse far emergere la parte sofferta del mondo, ma ecco che uno spiraglio di luce e di speranza torna sulla superficie pittorica grazie alla continua presenza di simboli, di una geometria e di una colorazione primaria vivace.
Bello e brutto, felice e triste, povero e ricco, semplice e complesso, artigianale e tecnologico, naturale ed artificiale ecco le diverse sfumature con cui l’artista Angelini gioca mediante la sua attitudine creativa per creare un mondo parallelo ricco di innumerevoli significati oltre che ad un complesso arricchimento artistico che gli fa raggiungere una posizione di rilievo nel mondo dell’arte contemporanea.
Archivio Monografico dell’Arte Italiana - Maggio 2022
ANNUARI D'ARTE pubblicazioni CRITICHE:
“Angelini, uno degli esponenti di spicco nel panorama dell'arte contemporanea italiana, produce arte da più di 50 anni. Gli esperti definiscono il suo stile come una miscela di realismo critico, astrazione ed espressionismo, e i mezzi espressivi cui fa ricorso sono ancora più eclettici. Ma, in sostanza, Vitaliano Angelini è un uomo che appartiene soltanto a due mondi. Come la città in cui vive, Urbino, una città del XVI secolo inserita in un contesto del XXI secolo, la sua arte è nota per la sua fusione unica, spesso sottile, tra ideali rinascimentali e modernità.”
Sunny Thao - NOW magazine Usa, 2011/2012
“… Angelini è un raro esempio di testimone d'arte e di pensiero, le cui attività risultano compenetrate e protese, ognuna, allo scandaglio di temperature culturali simbioticamente significative di un umanesimo in cifra di valore assoluto. La sua stessa produzione critica si orienta in aree di indagine volutamente circoscritte, al fine di perseguire un risultato di analisi di precisabile completezza…”
DIZIONARIO RAGIONATO DEGLI SCRITTORI ITALIANI DEL ‘900
RODOLFO TOMMASI, prof. SILVIO RAMAT – Edizioni Helicon 2004
ANTOLOGIA CRITICA - CRITICI D'ARTE"Angelini sceglie con determinazione quasi assoluta, il linguaggio della geometria, del cerchio; la figura, il volto paiono aver abbandonato il campo, il colore e le materie preziose, come l'oro o il metallo stampato dei passaggi provvisori, si mescolano per restituire il senso dello spazio. Il gesto spezza la razionalità della geometria. Talvolta senti la pittura che si spinge a conquistare l'aria, spasima verso la tridimensione e allora si fa cielo, terra, movimento, desiderio puro irraggiungibile come il paesaggio."
Silvia Cuppini
“… E' con sincero orgoglio che i grandi maestri usciti dalla scuola del Libro rievocano la stessa e ne portano il nome….. Vitaliano Angelini ne è tra i più ricordati ed illustri esempi. Vitaliano Angelini è infatti un artista intellettuale che ha affidato alla compendio informale le proprie tensioni narrative percorrendo ad ampio raggio diversi linguaggi e tecniche espressive. Ricerca, continua e fedele ricerca espressiva e forse emotiva, accomunata da linee inquiete che si interrompono e vibrano anche nella miglior circolarità. Colori accesi ma solo nei contrasti con un nero permanente che interrompe, ritaglia, riassume, evoca e alleggerisce ogni movimento. Un andamento matematico e logico a volte quasi duro e ieratico che caratterizza da anni questo artista che il Comune di Urbania vuole in questa primavera 2011 omaggiare con una mostra che anticipa la più completa retrospettiva che presto verrà inaugurata nella sua Urbino.
Alice Lombardelli - 2011
“…Più sezioni appaiono quindi sulla dimensione riflettendo un perfetto equilibrio ; si nota una sorta di sfida ai confini tradizionali della superficie pittorica piatta ravvisata nella libertà di costruzione.”
Daniele Radini Tedeschi - Considerazioni sull'opera Arco e rosso. Catalogo della Triennale di Roma - Roma 2011 “I nuclei tematici delle visioni simboliche, vibrano di tensione drammatica, rivelano la vicenda interiore del poeta, il quale si interroga e ci interroga, espone analogie che ammettono la condizione dolorosa dell'uomo. Quest'ultimo è cieco, brancola, fluttua verso l'ignoto. È innegabile che Vitaliano Angelini sia intellettuale prismatico, ciò si rivela nelle liriche e nelle tele dipinte destinate al cuore e all'intelletto di un pubblico selezionato.”
Paola Olivieri Alfinito - Agenda 2012 Arte e Pensiero - Edizioni Helicon, Arezzo, dicembre 2011
“Il senso della sintesi formale inteso come significante di una imprescindibile sostanza comunicativa: ancora Vitaliano Angelini sa fondere in un unico organismo espressivo la forza grafica e l'impostazione cromatica, quasi a trasformare la ragione in emozione e l'emozione nella luce della ragione; la linea della sua parola poetica vive un uguale tracciato di vicenda.”
Rodolfo Tommasi - Agenda 2011, ARTE E PENSIERO. Edizioni Helicon
“ …. La riflessione del poeta, calata in versi aperti in cui prevale il concetto di immagini più che di suoni, la proiezione paesaggistica più che il fermo-immagine, i giri del “vento” più che i suoi colpi, prende corpo all'inizio di ogni poesia e la forma verso dopo verso, per giungere a pensiero che interroga :” Con quale lingua mi parli?”. E' l'interrogativo, diffuso nella poesia laica del Novecento, poggiato sul valore della memoria e della presenza attiva e confluito sui destini dell'uomo, sulle strade intraprese o da intraprendere. Senza prefigurare risposte, ma con un filo che lega (durata) e venti (storia-quotidiana) in esso, i venti caldi del fare umano con la traccia del suo divenire. Come accade nelle immagini di Vitaliano Angelini, i singoli elementi, colti separatamente si ricompongono e, vanno, inequivocabile il filo, a delineare l'incisione costruttiva di questo vento.”
Maria Lenti - dalla prefazione a I canti del vento. Edizioni Helicon 2010
“… Ciò che ci propone l'urbinate allora, poiché atto creativo, si avvale di forme, di modi ed elementi linguistici i quali rendono il suo lavoro un processo articolato e ben più complesso del semplice turbamento emotivo (generalmente il solo aspetto che l'osservatore tende a prendere in considerazione) e, perciò, va di là della nuda sensibilità divenendo interazione continua tra emozione e linguaggio, simbiosi tra forma e contenuto….”
Michele Dal Colle - URBINO-ARTE n°14, dicembre 2010
“Caro Angelini, nell'ancora incerta e ambigua primavera il vento dei suoi canti mi ha portato fervore e luce: La sua poesia è fondamentalmente lirica: Ella sa efficacemente rappresentare stagioni, aspetti del tempo, paesaggi, emozioni vivide del cuore, memorie. La prima sezione in particolare è mirabile. Con i più vivi auguri e saluti."
Giorgio Barberi Squarotti - 2010
"... Il lavoro di riduzione del linguaggio alle sue componenti materico-espressive è sempre controllato dalla misura nitida e scabra della forma che assume quasi valore di bassorilievo, forma che riguarda la conoscenza nel suo farsi, che diviene poesia.
Michele Dal Colle - ARCHIVIO anno XII-N.5- maggio 2000
“... In questo viaggio nell'universo delle immagini dell'incisore di Urbino, ritroviamo le inquietudini del segno, ritroviamo una delle chiavi essenziali del secondo dopoguerra, dominato appunto da un girovagare inquieto alla ricerca di una impossibile verità; alcune forme di questa ricerca, alcune figure, o forse sarebbe più opportuno parlare di fantasmi, sembrano raggiungere nelle immagini una forza superiore , una persistenza che va oltre le tensioni del linguaggio e si rivelano come leit-motiv di una poetica. …”
Mauro Corradini - 1998
“... Davanti alle sue immagini si intuisce subito quanto Angelini non si limiti a rappresentare, ma cerchi altre vie comunicative, soprattutto evidenziando tensioni formali e cromatiche raccolte, virtuosamente, in uno spazio esiguo, in un'area operativa visibile di piccole dimensioni: Da molti anni egli lavora come incisore, acquisendo conoscenze e affinando tecniche che poi egli esprime in queste sue sorprendenti immagini. ...”
Giorgio Trevisan - 1998
“... Accanito ricercatore delle valenze plurime del linguaggio, sia quello dell'immagine che quello della poesia o della saggistica, nelle possibilità espressive delle tecniche più varie, Angelini attraversa con acume, intelligenza e reazioni personalissime, un po' tutto l'arco della esperienza pittorica dagli anni sessanta ad oggi. Nei suoi quadri confluiscono, depurate e cristallizzate nella forma, le esperienze culturali ed esistenziali più diverse ...”
Paola Azzolini - 1997
“... La versatilità di Angelini -segnale di ricchezza di idee e di proposte- si evidenzia in alcune sue pubblicazioni......che indicano una raggiunta maturità di verificatore ... E' all'interno di questa poliedricità che si deve leggere l'attuale esposizione veronese, perché sia evidente, nel suo intero percorso, l'esperienza di un artista e la sua personale interrogazione di sè e del mondo. ...”
Paolo Rocco - 1994
"... L'ultima produzione di Angelini ci sembra brillante e vitale per le intuizioni cromatiche e compositive; si avverte il gusto del colore che annuncia speranza e gioia, verso una visione superiore, non più circostanziata a moduli contingenti. ..."
Raimondo Rosso I- 1993
"... Nel panorama estremamente variegato delle esperienze culturali attuali Angelini si pone con un rigore particolarmente importante e di fronte alle sue opere ci si sente investiti di moralità, avvertita questa in senso etimologico, di fedeltà nei confronti del costume del pittore, il quale ha una sua poetica che è quella del fare, del credere in ciò che fa, di chiedersi costantemente il segno e il senso del suo lavoro. .. Angelini agisce con estrema passione, con estrema moralità, non rinuncia ad essere pittore, non dichiara la morte dell'arte ma cerca immergendosi in se stesso nella natura e nella materia che usa con la manualità dell'artigiano, dell'homo faber..."
Clito Bruschi - 1993
"... Angelini, con doloroso procedere, scava le sue pitture, violentemente materiche, con tracce, solchi, calchi di unghiate che sembrano voler trattenere un ideale impossibile. Interpretazione disincantata della realtà spietata in cui tutti siamo calati e alla quale l'artista vuole opporsi con le forze scarsamente recepite della cultura. ..."
Vera Menguzzo - 1992
"... La pittura di Angelini fa largo uso delle terre che, avvicinate ai colori e in special modo all'oro, si caratterizzano .... per il loro valore di rimando ad antiche civiltà di epoca preistorica. Le forme circolari e a spirale che figurano all'interno della composizione, chiudono il rapporto con la contemporaneità, quasi l'artista volesse, attraverso queste pure forme del pensiero, assumere a sè la funzione del fare arte in forza dell'immaginario collettivo. "
Giocanni Matarazzo - 1992
"... La pittura di Angelini, densa e corposa,..., vive della luce che la investe, rivela stati d'animo e passioni difficilmente reprimibili, slanci emotivi considerati come vitali momenti liberatori...come espressione di gioia e di libertà,...sa alternare, con equilibrio, l'accendersi della luce ed il cadere delle ombre, in un susseguirsi pacato di stimoli derivanti da un sentire artistico palpitante e coinvolgente."
Anna Caterina Toni - 1992
"Angelini i cui caldi colori sono quelli della terra ... che, posta sulla tela, mostra l'emozione dell'autore che la fa vivere così com'è attraverso il suo colore naturale, oppure contornata con altri colori. Ma sono opere in cui preponderante è la spontaneità, la lucidità dell'opera, anche se talvolta riaffiora la razionalità attraverso geometrie precise, razionalità da cui l'autore tende però ad allontanarsi. ..."
Maria Elena Ciarmatori - 1990
“... Luci, volumi, poesia sono le "sfere" all'interno delle quali Angelini dispiega (svincolandosi da suggestioni estetizzanti, lontano da ogni conformismo) il suo linguaggio artistico. ... Ascolto della parola poetica sono le terre elementari e preziose che scaturiscono dalle tele per depositarsi nuovamente sulla loro superficie, vivificando un corpo che deve far fronte ad un mondo invisibile (l'universo onirico dell'artista) rispetto al quale è necessario stabilire una certa distanza perché la coscienza possa continuare ad agire. Una coscienza che tocca il proprio tempo ...per Angelini la ricerca della verità, della conoscenza riguarda anche il sistema delle certezze sul quale si sviluppa la sua poesia: e questa nasce proprio dalla negazione di quelle certezze, di quei riferimenti. ...”
Paolo Rocco - 1988
“Angelini vive ed opera in Urbino, cioè nel mito della storia dell'arte. La sua pittura , la sua grafica straordinaria di sapienza e di sperimentalità, rinascono però ogni giorno con l ' inquietudine colta dell'uomo moderno. E nelle mutazioni della psicologia operativa le varianti accertano la verità piuttosto che l'incertezza, la rincorsa del porto, del luogo in cui rinchiudersi anche se con la migliore o della poesia, dell'arte, della pittura. ..."
Alessandro Mozzambani - 1988
"... Nei suoi lavori cromatismo e materismo si fondono per l'intento di dare al quadro la reliquia dell'ambiente: rifarlo invece di descriverlo. Allo stesso modo sembrano combinarsi,..., la fedeltà e insieme, recondita ma impellente, la ribellione. Quando la tradizione è forte questi due opposti congiuntamente si alimentano e straordinariamente riescono a convivere. Se l'amore e quindi la fedeltà nelle tele di Angelini prendono corpo nella materia e negli impasti informi delle "terre spagnole", la ribellione si esprime attraverso il segno e offre uno spazio alla figura. ..."
Lucio Del Gobbo - 1988
"... Il suo è un " passare alto ", su quella linea di pittura determinata a dare spessore alla realtà ... Quello che più sorprende nell'artista urbinate è la capacità di rappresentazione, molteplice e diversificata via via che la ricca vena di ispirazione lo sollecita e lo determina a tradurre in testimonianze di linee e di spazi, sensazioni di idee, di memorie , di sogni, di fatti."
Stefano Trojani - 1987
" ... Angelini è tra le punte di diamante di quell'ambito di artisti che ha sviluppato la tradizione urbinate delle arti visive. Un poeta-pittore legato intensamente alla sua città..."
Claudio Rocco - 1987
"... Vitaliano Angelini è un pittore atipico nel senso che considera la pittura una delle possibili forme linguistiche attraverso le quali l'uomo esplica l'urgenza del dire. Al flusso inarrestabile del tempo, che nelle sue sedimentazioni tutto scolora, l'uomo può soltanto opporre l'argine del suo "urlo" solitario, del "parlare" perché " di tutto è necessario parlare. ... Probabilmente la pagina più profonda nei confronti della pittura di Vitaliano Angelini l'ha scritta egli stesso attraverso la sua sofferta e alta poesia ... Ad un'arte intesa come imitazione della realtà, l'artista contrappone la verità del suo messaggio, che “strappa l'unità dell'espressione dai meandri della coscienza”. ..."
Bruno Ceci - 1986
"... Può sorprendere il fatto che Angelini si esprima, indifferentemente, e con una pittura di genere informale e con una pittura illustrativa da planche cinematografica. Poiché la sua weltamgschaung è totalizzante egli ritiene che l'uso di linguaggi così antitetici sia prerogativa dell'artista ...”
Carlo Melloni - 1985
"... I percorsi del racconto mentale di Angelini , assai ricco di spessore psicologico dove ragione e sentimento si equilibrano .... In effetti il discorso angeliniano ha la possibilità di gettare un ponte straordinariamente solido tra quadro e fruitore che rimane stretto nella evoluzione sintattica delle immagini e condotto alle soluzioni liberatorie volute dall'artista. ..."
Elverio Maurizi - 1983
“ ... Angelini con sobrio stile e consapevolezza si è misurato con il potere della memoria. ... Il tracciato artistico dell'intervento di Vitaliano Angelini raggruma nei simboli l'ampio discorso poetico della celebrazione del pensiero e della libertà. ...”
Francesco Colocci - 1981
"... Il problema estetico è particolarmente sentito da Angelini … l'arte non è più motivo di abbellimento del reale, cioè una sovrastruttura, ma espressione visiva del "determinarsi della realtà."
Manuela Terenzani - 1979
"Vitaliano Angelini si è mantenuto costante nello sviluppo delle tematiche dai presupposti della pop art ... Il mondo che gli piace sezionare è quello della pubblicità, con occhio disincantato e a volte freddo. il consumo della donna come prodotto. Il suo costante sensibile aggiornamento delle scienze umane riflette ora nello sviluppo della tematica del privato."
Silvia Cuppini Sassi - 1979
"... Il suo discorso di Angelini diviene convincente e persuasivo, grazie ad una pittura molto esplicita , un disegno perfetto e realizzato con scioltezza e libertà, e un colore sempre limpido dalle tonalità brillanti..."
Lino Lazzari - 1977
"... A volte il filtro poetico attraverso il quale Angelini interpreta la cultura del suo tempo assume qualche accento ironico-certo "simbolismo" alla Wildt-; altre volte esso si fa più trasparente, immediato e le sue immagini riflettono l'amara evidenza di certi popists; in altre ancora compare il diaframma meccanico, fotografico a rendere più complessa e ambigua l'immagine scelta. Ma attraverso questa organica varietà di accenti Angelini riesce a realizzare una tipica atmosfera di attualità: una attualità sospesa, attratta e travolta dalla vertigine di una irrimediabile assenza di valori e di autentiche presenze umanistiche."
Elvira Cassa-Salvi - 1976
"La pittura di Angelini è un interessante e continuo intersecarsi di elementi presi dal gusto "liberty" - naturalmente con quel distacco che è proprio di una coscienza critica disincantata che non crede ai valori del tempo liberty e del decadentismo pittorico e letterario - e di elementi oggettivi, neofigurativi. ..."
Guido Stella - 1976
"... La cultura filosofico-letteraria di Angelini contribuisce ad allargare e ad affinare scritture contenenti quest'epoca di crisi: un ricco prisma di aspetti e di sfumature, di atteggiamenti umani concreti fanno il loro ingresso. E trovano, nelle tele ad acrilico, nell'acquaforte - sempre mezzo prediletto dell'Angelini - il processo filosofico con l'espressione geometrico-neofigurale; il modulo di certa angoscia esistenziale alla Sartre. ..."
Sebastiano Saglimbeni - 1976
"... L'opera di Angelini può essere letta da diverse e sempre valide angolazioni; sua caratteristica fondamentale è il presentarsi non come qualcosa di assoluto, un postulato intoccabile, ma l'aprire sempre nuove possibilità individuali. ...Tema finale dell'operare di Angelini è la distruzione dell'ultimo romanticismo, un ribaltamento culturale. ... Rimane valida e fondamentale, la possibilità di ogni singolo fruitore di utilizzare personalmente questi messaggi grafici. Angelini non fa dunque imposizioni ma proposte. …"
Paolo Ambrosetti - 1974
"... Rigorosissimo nei valori formali , cercati e trovati con lunga pazienza, sia che lavori da xilografo, da acquafortista, in serigrafia oltre che in litografia, o faccia il quadro con tempere e olii, non è mai preda del procedimento tecnico, ma sempre lo controlla e a chi sa vedere v'immette una sensibilità scoperta e totalmente sincera.”
Luciano Spiazzi - 1973
"... Una visione critica delle tecniche d'informazione è esemplificata nelle opere di Vitaliano Angelini che servendosi di figure fotografiche ne ottiene delle inquadrature oblique, stratificate, passanti come su uno schermo televisivo; ma il colore rosso e nero aggiunge una notazione ironica, apre una diversa risposta critica all'informazione dell'immagine usuale; aiuta l'immaginazione a far scattare i propri dispositivi di difesa e di riflessione. ...”
Elda Fezzi - 1973
"... Angelini appartiene a quella categoria di artisti tutti compresi nell'impegno e nello sviluppo della propria ricerca e del proprio lavoro. Partecipe fino in fondo, senza riserve, delle esperienze della vita. Delle sue amarezze e contraddizioni. Analisi, d'altro canto che persegue con una logica stringente, puntigliosa..."
Paolo Nonni - 1972
“... C'è anche un pizzico di "pictor diabolicus" dietro lo schermo di tanta lucidità. figure umane ma talmente squadrate e ripulite da un’idea quasi feroce di forma chiusa, da trasformarsi in bipedi astrali , in "robot hockneyaniche" mettono in stato di accusa la situazione condizionata dell'uomo di oggi. E' una pittura questa di Angelini, nata per estrarre tangibili allucinazioni dal corpo sociale della vita, spinte innanzi alla memoria come relitti galleggiante. ..."
Floriano De Santi - 1971
"... Angelini ha idee chiare. Quando comincia un discorso lo porta avanti con una logica stringente per cui la pittura diventa una vera e propria ginnastica della mente."
Antonio Ciardi-Dupre' - 1969/1970
"... Angelini appartiene proprio a quel ristretto gruppo di artisti che uniscono alla compostezza classica la libertà dell'emozione. ... Il tratto nell'arte di Angelini che più colpisce è l'assunto di un impegno: proseguire ogni idea sino alla sua conclusione logica, esaurirla prima di rivolgersi ad un'altra; perché fermarsi in una determinata posizione significa esaurire le proprie possibilità. ..."
Carlo Contini - 1967
“… In Angelini la figurazione è scarna, riduttiva di ogni elemento superfluo o incline alla confessione, stimola anche il temperamento dell'artista alla insofferenza verso gli schemi formali a cui è pervenuto..."
Vincenzo Cocozza - 1967
"... Angelini colpisce soprattutto per la viva forza espressiva densa di drammatico pathos L'artista si ribella a quella "civiltà della macchina" che priva l'uomo della sua individualità, rendendolo automa, ingranaggio di quella mostruosa macchina che è la nostra società, protesa esclusivamente a produrre beni di consumo, a procacciare benessere. Il nostro avverte queste turbe emotive e le esprime graficamente, dando vita a forme nuove."
Paolo Pais - 1967
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VITALIANO ANGELINI è artista conosciuto ed affermato, SIA COME PITTORE SIA COME INCISORE, COME POETA, SCRITTORE e SAGGISTA nel panorama artistico nazionale ed internazionale. Come
incisore e grafico ha realizzato più di
venti edizioni d'arte per diverse case editrici quali: "Arte Nuova Oggi" (Jesi), Ed. Sentinum (Sassoferrato), Ed. Dei Paniere (Verona), ecc.
Ha
pubblicato diversi saggi e interventi critici su periodici e quotidiani nazionali: "Brescia-Oggi", "Bresciarte", "Spazio Arte" (Roma), "Il Michelangelo" (Firenze), "Spirali" (Milano), "L'Arena" (Verona), "Marche Contemporanee" (Sassoferrato), "Ad Libitum" (Urbino), "In-Oltre" (Urbino), "Il Morfeltro" (Urbino), "L'Uomo Nuovo" (Urbino).
Le opere di VITALIANAO ANGELINI sono presenti in MUSEI, in RACCOLTE PUBBLICHE e in COLLEZIONI PRIVATE, tra cui: Museo di San Carles de la Rapita (SPAGNA) - Università degli Studi "Carlo Bo" di Urbino, Regione Lombardia-Beni Culturali - Chiari (BS) Pinacoteca Repossi, Museo della Xilografia, Carpi (MO) - Gabinetto delle Stampe antiche e moderne, Centro culturale "Le Cappuccine" Bagnacavallo (RA) - Civica raccolta Città di Francavilla al Mare (PE) - Museo del territorio, Filottrano (AN) - Museo d'Arte contemporanea, Sassoferrato (AN) - Ospedale Civile di rete "S. Maria della Misericordia" di Urbino - Circolo Culturale Cittadino di Urbino - Comune di Urbino.
Le sue OPERE sono esposte in prestigiose CAPITALI ESTERE: New York, Tokio, Parigi, La Valletta , Copenaghen, Bucarest, Helsinki, Cracovia, Berlino, Miltenberg, La Sein sur Mer -Draguignan-La Garde, ecc.
Il presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, Michele Maione, nello studio dell'artista VITALIANO ANGELINI
URBINO - Mostra personale di Vitaliano Angelini: acquerelli, guazzi, pastelli, inaugurazione sabato 9 aprile 2022 ore 17:30 Circolo Culturale Cittadino, salone d'onore. 09/24 aprile 2022.
- MOSTRA ANNO 2018 - Vitaliano Angelini. Segni incisi - Urbino, Casa natale di Raffaello-Bottega di Giovanni Santi. 07/27 marzo 2018 - Video pubblicato su youtube.
TRA I VARI RICONOSCIMENTI E PREMI RICEVUTI COME ARTISTA SONO DA RICORDARE:
1995 - I° Premio Nazionale di Arte Contemporanea "Alessandro Volpi" 1995 Provincia di Pisa.
- IV Biennale Nazionale dell' incisione, Acqui Terme-Ovada (AL).
1992 - XLII rassegna "G.B. Salvi" premio acquisto, trofeo Università di Urbino, Sassoferrato (AN).
1982 - Premio nazionale "Rocca di Neto" centro d'arte Sud, premiato, Rocca di Neto (CZ)
1980 - Premio "Città di Senigallia" premiato, Senigallia (AN).
Rassegna " G.B. Salvi" premiato, Sassoferrato (AN).
1974 - XXIV rassegna "G.B.Salvi" I° premio per l'incisione, Sassoferrato (AN) XIII Premio internacional Dibuix Joan Mirò, BARCELLONA.
1973 - III Biennale di pittura "Suzzara in Settembre" I° premio, Suzzara (MN).
1972 - Premio Campigna, Campigna (FO), Biennale internazionale "Oderisi da Gubbio" premiato, Roma.
1971 - M.T.I. '71, premiato, Gardone Riviera XI mostra nazionale del Pomero (premiato) - Rho (MI).
1970 - Premio internazionale di pittura "Piandimeleto" I° premio, Piandimeleto (PS).
1969 - Premio "Oppressione e Rivolta" premiato, medaglia d’oro, Cagliari.
1968 - I° rassegna d'arte sulla Bibbia, premiato.
- Oristano Premio Oristano, premiato, Oristano.
1967 - Premio "Chiostro" Ascoli Piceno.
- V premio nazionale " Città d'Iglesias" premiato.
1966 - Rassegna "Città di Olbia"- Olbia;
- Premio Diomira, Milano;
- Annuale Italiana di Arte grafica, premiato, Ancona.
- Premio Oristano, premiato, Oristano.
1965 - IV mostra nazionale "Premio Città d'Iglesias".
1964 - Premio Diomira, Milano.
1963 - Biennale internazionale d'arte, Iglesias.
1963 - Galleria d’arte - LA BUCA - Urbino.
1964 - Galleria d’arte - ROMA - Muravera (Ca).
1964 - Galleria d’arte contemporanea - IL CAPITELLO -Cagliari.
1965 - Circolo culturale - LUGLIO ‘60 NR -Urbino.
1966 - Sala delle Manifestazioni dell’Arte - Oristano.
1967 - Galleria d’arte - LA COLONNA - ORISTANO.
1969 - Galleria d’arte - LA CONTEMPORANEA - Cagliari.
1970 - Galleria d’arte - L’AQUILONE - Urbino.
1971 - Centro Servizi Culturali UNLA - Oristano, galleria d’arte - LA BOTTEGA di Gigina - Milano, VILLA ALBA - Gardone Riviera.
1972 - Galleria d’arte - DE’ CARBONESI - Bologna, GRANDS SALONS RICARD, PARIGI galleria d’arte.
- NIK’S MALERGARD, COPENAGHEN SOCIETY OF ARTS
- La Valletta, MALTA.
- BIBLIOTECA COMUNALE, Sassoferrato.
1973 - Galleria d’arte - L’INCONTRO - Vicenza, galleria d’arte - ICARO - Suzzara.
1974 - Galleria d’arte - L’APPRODO - Iseo.
1975 - Galleria d’arte - LA GAVARDINA - Gavardo, galleria - SPAZIOARTE - Roma.
1976 - Galleria d’arte - S. MICHELE - Brescia.
1977 - Galleria d’arte, MODI’, Bergamo galleria d’arte, INCONTRO ARTI VISIVE, Vicenza, galleria d’arte, ZENITH, IVREA, SALA, Zuccari, S. Angelo in Vado.
1978 - Salone, RAFFAELLO, Urbino.
1979 - Galleria d’arte ZENITH, Ivrea, galleria d’arte, IL SEGNO GRAFICO, Udine, PALAZZETTO BAVIERA, Senigallia (AN).
1980 - Galleria d’arte, ARTECENTRO, Bussolengo (VR), galleria d’arte - PRISMA -Verona, galleria d’arte, RONDO’ Neive (CU).
1981 - Centro culturale, COMUNITA’/ARTE regione Emilia-Romagna - Bologna, galleria d’arte D’Azeglio, Bologna.
1982 - Centro dell’incisione, Alzaia Naviglio Grande, Milano.
1983 - Galleria d’arte, La Bottega delle Stampe “Nascere nel ‘40” Brescia Centro culturale, ARTI VISIVE, Siracusa galleria d’arte.
- La Bottega della Stampe, Brescia.
1985 - Palazzo ducale, Sale del Castellare, Urbino galleria d’ arte, PRISMA, Verona.
1986 - Biblioteca Comunale, Sassoferrato (AN).
1987 - Galleria d’arte, Puccini, Ancona.
1988 - Galleria d’arte - LA CAMERA CHIARA, Milano Pinacoteca Comunale, Macerata Palazzo Lazzarini, Pesaro.
1989 - Laboratorio VENTURI -Urbino, una città, l’ambiente, gli artisti, Urbino.
1990 - Saletta degli incontri della libreria Draghi-Randi, Padova.
1992 - Galleria d’arte, PRISMA, Verona.
1993 - PALAZZO OLIVA, Sassoferrato ( antologica a cura del Comune di Sassoferrato e dell’Istituto Internazionale di Studi Piceni.
1994 - Galleria d’arte, PRISMA, Verona.
1997 - EINAUDI-ELECTA, Libreria-agenzia, Brescia.
- Galleria d’arte, PRISMA, Verona.
- Circolo culturale, LA GORGOTTA, Bovara di Trevi (PG).
1998 - Galleria d’arte, PRISMA, Verona.
- Spazio Arte - CERAMICHE FUMANTI, Gubbio (PG).
- Associazione culturale e artistica “IL SECONDO RINASCIMENTO” Ferrara.
1999 - Associazione culturale e artistica “IL SECONDO RINASCIMENTO” Bologna.
- La Gatta-Arte Lunano (PU).
2000 - Cassa di Risparmio, Ferrara.
- CartaVenezia, Venezia.
2001 - Centro Convegni, Alla Rocca A.R. Bazzano (BO).
2001/02 - BNL- Theleton 2001, Urbino.
2003 - Sala Congressi, Clarion IH. Admiral Palace, Rimini.
2004 - Atelier “La Contea” Fossombrone (PU).
2005 - Centro convegni, Alla Rocca A.R. Bazzano (BO).
2006 - Sala delle Arti, Falconara Marittima (AN) “ Vitaliano Angelini – incisioni e dipinti di piccolo formato” Circolo Culturale Cittadino, Urbino.
2009 - “Vitaliano Angelini, opere recenti” Ass. alla Cultura Comune di Nembro (BG), Biblioteca centro cultura di Nembro- Nembro (BG)
2009 - “Vitaliano Angelini-dipinti, incisioni, disegni” Comune di Macerata Feltria Assessorato alla Cultura, Biblioteca comunale- Macerata Feltria (PU).
2010 - “I cerchi Pensanti” dipinti, incisioni, disegni, ART/65 Pesaro.
2010 - “I cerchi Pensanti” dipinti su tavola, Sale Rst. LA Rocca Sassoferrato (AN).
2010/11 - “I cerchi Pensanti” dipinti su tavola e acquerelli, Villa Hostaria a Fuoco lento, Urbino.
2011 - “Vitaliano Angelini, quadri,disegni e incisioni” Assessorato alla Cultura Palazzo Ducale- sala Paolo Volponi, Urbania (PU).
- “Il segno del tempo – dipinti disegni e incisioni, 1961-2011”, Comune di Urbino, Assessorato alla Cultura, Palazzo Ducale, Sale del Castellare, Urbino.
2011 Percorso d’Arte”-acquerelli e incisioni, sala Giovanni Paolo II- San Pietro di Feletto (TV).
2012 - “Tragitti artistici” Battistero di San Giovanni, p.zza Duomo, Treviso.
MOSTRE COLLETTIVE
2012/13 - MYTHOS & LOGOS galleria “f: Barocci” Urbino-Arte, Urbino.
2012 - “ ARIA ACQUA TERRA FUOCO… UT storia di una rivista per immagini, parole e musica” Palazzina Azzurra / San Benedetto del Tronto (AP).
- “L'UTOPIA DELLA CITTA'” collettiva di pittura, Fabriano (AN).
- “L'UTOPIA DELLA CITTA'” collettiva di pittura, Mediamuseum , Pescara.
- “L'UTOPIA DELLA CITTA'” e “ L'INCISIONE, IL LIBRO E IL LIBRO D'ARTISTA” collettiva di pittura e incisione, Novillara (PU), I BIG DELL'ARTE CONTEMPORANEA Roma, dal 12 al 18 giugno 2012.
- UTOPIA DELLA CITTÀ” sala degli Arconi, via Baldassini, Gubbio (PG).
- 2° Edizione (2012) Biennale di Grafica Contemporanea, Continuità, Perugia.
2011/12 - “L'UTOPIA DELLA CITTA'” collettiva di pittura scultura e incisione. Gall. F. Barocci, Urbino.
- CONTINUITA'- biennale di grafica contemporanea; Premio Diego Donati, Perugia.
2011 - Rassegna Internazionale d'Arte/ Premio G. B. Salvi. La vertigine della visione- Marche visionarie e plurali-Sassoferrato (AN)
- Biblia Pauperum. Signore da chi andremo?Rassegna di Arte per la Bibbia- V Edizione- Jesi
- Triennale di Roma 2011, Nuove proposte, Santa Maria del Popolo, Roma.
- L'ARTE DELLE MARCHE A VILNIUS tante tecniche e tradizioni, Centro Commerciale Panorama, Vilnius (LITUANIA), ottobre 2011.
2010/11 - “ACTUS EXISTENDI” collettiva di pittura scultura e incisione. Gall. “F.Barocci” Urbino, “PER CARLO BO- a cent'anni dalla nascita” dipinti sculture incisioni, Urbino-Arte galleria “Federico Barocci” Urbino.
2010 - Collettiva d'incisioni- mostra mercato :” NEL SEGNO- linguaggi grafici” (3-4-5 aprile 2010) in alcuni spazi, vuoti nel centro storico di Urbino
- Rassegna d'arte delle Edizioni d'arte numerate “Bartolo da Sassoferrato”¬ ”SETTANTACENTO” il grande formato nell'incisione urbinate ù, Istituto Internazionale di Studi Piceni, Sassoferrato (AN).
- AEM UNA STORIA PER IMMAGINI- gli ex libris narrano 100 anni di storia, Milano.
2009/10 - ”SETTANTACENTO” il grande formato nell'incisione urbinate, Sale Castellare, Palazzo Ducale, Urbino.
2009 - “Ex Musicis” mostra internazionale di ex libris a tema musicale, Finale Ligure (SV).
-“ L'Arte e il Torchio”- Rassegna internazionale dell'incisione di piccolo formato, Cremona
- “C.O.S.M.O.” Assessorato alla Cultura,Palazzo Ottoni, Matelica (MC).
- “Ex Libris – San Francesco nelle Marche”, Sassoferrato, “ Incisioni” Circolo Culturale “Clan Vedurin” San Pietro di Feletto, Conegliano (TV).
- 6° Edizione (2009) - Rassegna Internazionale di Incisione, Cremona.
2008 Spazio della Fantasia ‘omaggio a Gianni Rodari' Camerino 2008/09 “ Eros & Thanatos”- gall. D'Arte “F. Barocci” Collegio Raffaello, Urbino, De Libera Universitate Insubriae”- Concorso Internazionale di ex Libris, Varese.
- “Arte per la pace” Sala Laurana. Palazzo ducale, Pesaro. Gravure, mostra mercato dell'arte incisa, Collegio Raffaello, Urbino.
- L'incisione in Italia Oggi, esposizione dei fogli originali degli autori presenti nel repertorio n° 5, Bagnacavallo (RA).
2007/08 - L'incisione, il libro e il libro d'artista, Urbino.
2007 - “Itinerari dentro l'immagine” Chiesa di S. Maria Maddalena, Pesaro.
- “Attraverso il tempo-continuità dell'incisione urbinate” Collegio Raffaello, Urbino.
- XVIII Edizione d'Arte numerata “Bartolo da Sassoferrato” L'incisione urbinate oggi” Sassoferrato
- ”Incisori a Urbino” II edizione di URBINO- POESIE* sala del Maniscalco Urbino, ARSTAMPA 5 Salon de l'Estampe contemporaine en Provence-Cote d'Azur-Draguinan (Invitato d'onore), Gravure- mostra mercato dell'incisione, Collegio Raffaello, Urbino.
2006 - “4° Biennale Internazionale di Grafica 2006” “Terra” Francavilla al Mare (CH).
- “Kosmos & Anthropos” Collegio Raffaello, Urbino.
- “4° Bienal internacional de arte grafico 2006” Favellò Firal, San Carles de la Rapida, SPAGNA.
- “Kosmos, anthropos & teratos” galerie Stil und bruch, BERLINO.
- “Attraverso il tempo- continuità dell'incisione urbinate” Collegio Raffaello, Urbino.
2005/06 - “Il Presepe e la Natività negli ex libris” Collegio Raffaello, Urbino.
2004/05 - “La natività nell'Arte contemporanea delle Marche” Collegio Raffaello, Urbino.
2003/04 - “Percorsi d'Arte“ Collegio Raffaello, Urbino.
- 3° Biennale de l'Estampe-Espositions 2004 ARSTAMPA, La Se sur Mer, Draguignan,La Garde (FRANCIA).
- Pianeta Volponi, sera davanti ai torricini” Mostra di disegni e incisioni dedicati a Paolo Volponi, Urbania (PU), palazzo ducale.
2003 - “I Dialoghi” Kunstgalerie Landratsam, Miltenberg (GERMANIA).
2002 - “Inventi et sculpsit” Spazio espositivo “Urbino-Arte” Urbino, 2002 “Inventi et sculpsit” Spazio espositivo Circolo cittadino, Fano (PU).
- “Inventi et sculpsit” Spazio espositivo Chiesa S.Filippo, Fossombrone (PU).
- “Inventi et sculpsit” Centro Sociale, Borgo Massano (PU).
- “Inventi et sculpsit” Palazzo dei Congressi, Peglio (PU).
- “Inventi et sculpsit” Palazzo dei Congressi, Gallo di Petriano (PU).
- “Inventi et sculpsit” Sala Bramante, Fermignano (PU).
- “Transiti” Collegio Raffaello, Urbino, “Dialogo” Facoltà di Economia e Commercio, Università “Carlo Bo”- Palazzo Brandani, Urbino.
1999 - Segni verso uno" 29 incisori marchigiani - Galleria Forum interart, Roma.
- "Segni Presenze" Urbino-Arte , Sale del Castellare Palzzo ducale, Urbino. - "Repertorio della xilografia italiana" Casa di Dante, Firenze.
- "Es-Pressioni- incisione tra arte e tecnica" Comune di Urbino, Assessorato alla Cultura, "Itinerari del senso" I° Rassegna di arte contemporanea - Il Pellicano, fondazione culturale sociale - Trasanni di Urbino, "90 artisti per il Classico dei tre caratteri" Milano -225 anni, LIBRERIA BOCCA (iniziativa promozionale nell' ambito dei 225 anni dell' Azienda), “Presenze – Proposte” Urbino-Arte, Collegio Raffaello, Urbino, “Incisori contemporanei tra Romagna e Marche” opere del Gabinetto delle Stampe di Bagnacavallo – Riccione, Ass. alla Cultura.
1997 - L'opera e la matrice, Sant' Elpidio a Mare (FM).
- Repertorio degli incisori italiani, Bagnacavallo (RA), "Segni verso uno" 29 incisori Marchigiani.
- Fermo, "Percorsi" arte urbinate oggi, Ipso Arts Gallery, Perugia.
1996 - In Chartis, Fabriano (AN) ‘96, il libro d'arte nelle Marche, artisti ed editori 1904/1995 Fabriano (PU).
- La Scuola urbinate dell' incisione, Bagnacavallo (RA).
1995/96 - Il libro d'arte nelle Marche, artisti ed editori 1904/1995, Fermo.
1995 - L'Incisione nelle Marche- calcografia xilografia 1900/1995, Cracovia (POLONIA).
1993 - L'Incisione nelle Marche, calcografia-xilografia, 1900/1993, Sant'Elpidio a Mare (FM).
1989 - Premio Marche, biennale d'arte contemporanea, Ancona, la Scuola del Libro di Urbino- Museo d'arte contemporanea, Bucarest e Helsinki, Chi cercate? - Senigallia, Cronovideografie - Pesaro tra provincia e mondo 1945 -1980 Pesaro, Arte contemporanea marchigiana – Ancona, In quell'area oltre la retina - Arcevia, INFORMASTRATTA-in margine agli anni ottanta - Fabriano, Premio Marche-biennale d'arte contemporanea.
1985 - La pittura come spazio interattivo in sette artisti urbinati, Sale del Castellare, Palazzo Ducale, Urbino, DELLE MARCHE una ricognizione artistica del territorio - Ancona, Jesi, Fabriano, Angelini, Pari e Papagni, Palazzo Lazzarini; Pesaro.
1983 - Due ipotesi di realismo: i Lombardi e i Marchigiani, Acquaviva Picena, Urbino: la città, il paesaggio, gli artisti - galleria l'Aquilone, Urbino, Artisti marchigiani della generazione di mezzo 1940/1949 - Sassoferrato e Castelplanio (AN).
Linguaggio segnico e figurativo, a cura di Anna Caterina Toni, Ancona.
1982 - L'arte nelle Marche/2 – Tolentino (MC).
1981 - La xilografia - attualità di un antico linguaggio, Portogruaro (VE), Testimonianze di grafica e incisione urbinate, Urbino, Per filo e per segno, Urbino.
1980 - 150 artisti per i lavoratori Fiat, Torino.
1979 - La Resistenza ieri e oggi - Arcevia (An), Coincidenze, Bellaria (RN).
1978 - Il disegno e la grafica, Orvieto, XXIII Salon internacional de grabado - Madrid, Obres de petit format, Castellon de la Plana (SPAGNA).
1977 - In funzione dell'uomo, Roncadelle (BS), L'ipotesi grafica come lavoro - Urbino, Spagna '36 Spagna oggi, Bologna.
1976 - Opere per una ricostruzione, Brescia.
1975 - Gli artisti antifascisti lombardi/CGIL-CISL-UIL, Brescia, Omaggio alla Resistenza e a Piazza Loggia - Brescia, Con la Spagna e il Cile nel cuore - Brescia, Arte e impegno civile, Brescia.
1974 Omaggio a Siqueiros e Neruda, Brescia, Mostra per la Resistenza, Brescia, L'Arte per la Libertà contro il franchismo, Brescia.
1973 - Disegno perché, Brescia, La dimensione sociale dell'uomo contemporaneo -Brescia, Rassegna della pittura italiana, Pieve S. Giacomo (CR), Trent'anni non sono passati, Suzzara (MN).
1969 - Rassegna d'arte contemporanea, a cura dell'Istituto d'arte di Oristano; Incontri Sincron di grafica internazionale, Brescia; Nuovi artisti marchigiani, Ascoli Piceno; Espressioni grafiche, Vicenza; I grafici bresciani, Brescia.
1968 - Rassegna d'arte contemporanea - a cura del Comune di Pesaro e della rivista di cultura contemporanea "Ad Libitum" Pesaro.
1967 - Artisti oristanesi, sala delle manifestazioni dell'arte, Oristano.
Rassegna della grafica, Oristano, Rassegna d'arte M.M.V., Oristano.
1966 - Galleria d'arte, Arru, Oristano.
1965 - VIETNAM /documentazione di una tragedia- circolo culturale
"Luglio '60 " Urbino.
TRA I VARI RICONOSCIMENTI E PREMI RICEVUTI COME POETA SONO DA RICORDARE:
- Premio "Giuseppe Piermarini" III premio Foligno (PG), 1996.
- Premio Casentino, Segnalazione particolare e targa d'argento, Poppi (AR), 1996.
- Premio internazionale di poesia "San Valentino" 1° Premio assoluto, Terni, 1996.
- Premio Casentino, 4° pr. ex aequo, Poppi (AR) 1995.
- Premio "Omero" Assessorato alla cultura Provincia di Torino, Torino.
- Prix du Printemps des poetes, PARIGI.
- "Sesto Properzio" 1° premio, Spello (PG) 1992.
- Premio Internazionale di Poesia, Narrativa e Giornalismo:" Lions, Milano Sforzesco" 1983.
LA POETICA DI VITALIANO ANGELINI - PUBBLICAZIONI:
1995, pubblica "L'enigma di Edipo -poesie" Edizioni M.E.M. Poppi (AR).
1981, "Quel muro - per immagini e testo” , per la stessa casa editrice ha diretto la collana delle Edizioni d'Arte.
1980, "Un uomo è un uomo" Ed. Del Paniere, Verona.
1974, esce la silloge: "... Sulla ...pensieri a quattro mani sulla grandezza dell'uomo" , Sentinum editrice- Sassoferrato (AN).
- 1969, in Urbino, pubblica su "Ad Libitum” rivista di lettere e arti, della quale è stato tra i redattori e i cui fascicoli si sono scalati tra il giugno '66 ed il luglio del 1969 : " Lo sforzo lucido" .
1963 Vitaliano Angelini realizza e pubblica la prima stampa di alcune sue liriche, nel 1967 è ospitato dalla rivista rumena "Cronica".
Ha firmato diverse NOTE CRITICHE e brevi SAGGI sull'ARTE oltre ad alcuni STUDI SULLA POESIA MARCHIGIANO e partecipa a diversi convegni tra cui:
1977, Brescia, il Convegno Nazionale sull'insegnamento della Storia, dove relaziona su: ” Problemi e prospettive nell'insegnamento della Storia dell'Arte”.
1979, Urbino il Convegno nazionale sulla poesia marchigiana nel quale parla della: “La poesia nelle Marche, regione culturalmente atipica”.
Tra i titoli delle sue PUBBLICAZIONI figurano:
1997, cura una serie di schede sui grandi autori italiani del XX secolo.
- "Sassoferrato - i giorni della liberazione", un'opera di ricostruzione storica, 1995, collana.
- "Quaderni" di MC- Marche Contemporanee, Sassoferrato.
- Edizione di: "Artisti italiani del secondo Novecento", Edizioni M.E.M. Poppi (AR).
-"Genga paese delle Meraviglie" un saggio analitico sul patrimonio artistico nel territorio di Genga, a cura del Consorzio di Frasassi, 1991.
SAGGI SCRITTI DA VITALIANO ANGELINI PUBBLICATI SUI CATALOGHI DI NUMEROSE RASSEGNE D’ARTE INTERNAZIONALI:
- “Adriatico. Un ponte immaginario fra culture” catalogo della LIX rassegna internazionale d'arte ”G.B. Salvi” Sassoferrato, 2009.
- “Appunti per una storia dell'incisione calcografica italiana con riferimenti europei” - Scritti e opere in onore di padre Stefano Troiani, nell'ottantesimo genetliaco, Ed. Quattroventi, Urbino, 2007.
- “Considerazioni per un nuovo modo di ricondursi all'arte” una riflessione sull'arte contemporanea dei giovani, catalogo della LV rassegna internazionale d'arte ”G.B. Salvi” Sassoferrato (AN), 2005.
- “Breve storia dell'incisione” Il segno nel tempo, xilografia e Calcografia nelle Marche dal XV al XX secolo, Grafiche Fioroni, 2002.
- “L'eterno come bellezza” Biblia Pauperum, rassegna d'arte sulla Bibbia, 1999.
- ”Viatico: appunti per una riflessione sul linguaggio metaforico dell'arte, con particolare riferimento all'arte cristiana” Biblia Pauperum, rassegna d'arte sulla Bibbia. 1996.
PUBBLICAZIONI:
1963 VERSI - Omnia, rassegna di Lettere,Scienze ed Arti - Roma, n° 94/95/96-anno XI,1963;
1965 Note per Fernando Tiboni - Arte Contemporanea Italiana- Edizioni Cerga, Lecce 1965- a cura di Garusso
1966/69 NOTE CRITICHE E BREVI SAGGI SULL'ARTE - Ad Libitum rivista di cultura contemporanea; n° 1/2/3/4/5/6-Urbino
1967 LIRICHE BREVI - Cronica, settimanale politico, sociale, culturale -Romania; n° 10(57) anno II;
1968 LO SFORZO LUCIDO - (versi) Ad Libitum rivista di cultura contemporanea; n° 6;
1976 DA BRESCIA ALCUNE NOTE MOSTRE- Michelangelo, bimestrale di arti, lettere, cultura e attualità/La ginestra editrice Firenze/ 3/anno II/ maggio-agosto 1973- pagg. 49/50
1977 GIUSEPPE SCALARINI-un protagonista della satira politica - Brescia-Oggi 17/3/1977, pag. 3
1978LA POESIA NELLE MARCHE- regione culturalmente atipica - Quaderni del Marchingegno (Marche Oggi) n° 1, 1980;
1980 UN UOMO E' UN UOMO (silloge poetica) - Ed Del Paniere Verona;
1981 QUEL MURO- per immagini e testo- Ed. Del Paniere, Verona;
1985/87 EDITORIALI - In-Oltre, rivista di cultura contemporanea, Urbino;
1985 BETTI,BARTOLINI, PIERSANTI -tre voci del Novecento- SPIRALI-del secondo Rinascimento- Milano, anno III, n°80/81 ;
1986 PRESENTAZIONE - catalogo XXXVI Rassegna "G.B.Salvi"- Sassoferrato (An);
1987 INTRODUZIONE - L'Umanesimo e la formazione politica europea- VII congresso intern. di studi umanistici- Sassoferrato;
1987 IL MESSAGGIO DI MARIO MELLONE - Quaderni Marchigiani di Cultura- anno III, n° 4, Ancona 1987;
1988 NOI-DUE -versi ritrovati- Ed. Il Punto Grafico, Urbino;
1988 ALCEO QUIETI-incisore exlibrista- Il Collezionista di ex libris, anno III, Bologna ;
1988 Riflessioni sull'arte e sul sacro - Agorà- trimestrale scientifico su natura e società, linguaggi e cultura; n° 5/6 1988;
1989 INTRODUZIONE - L'importanza dell'economia nel periodo umanistico- IX congresso intern. di studi umanistici Sassoferrato ;
1991 ROCHA- quaderno monografico, XXXVIII rassegna d'arte “ G.B.Salvi”, Sassoferrato;
1992 MASCARETTI – quaderno monografico, XXXVIII rassegna d'arte G.B.Salvi” Sassoferrato;
1993PRESENTAZIONE – catalogo XXXVIII rassegna d'arte”G.B.Salvi” , Sassoferrato;
1994 MOMENTO ARTE – tra Marche e Umbria – introduzione al catalogo della rassegna d'arte Salmaregia-Fabriano (An);
1990 INTRODUZIONE catalogo XXXIX rassegna “G.B.Salvi”, Sassoferrato (An)
1989 SEZ. SCULTURA E OREFICERIA – catalogo XXXIX rassegna d'arte “G.B.Salvi”, Sassoferrato (An)
1991 INTRODUZIONE – Prima mostra Edizioni d'arte numerate “Bartolo da Sassoferrato”, catalogo XXXIX rassegna d'arte “G.B.Salvi”,Sassoferrato(An)
1992 INTRODUZIONE – catalogo XL rassegna d'arte “G.B.Salvi” Sassoferrato (An);
1990 SALMAREGIA O LA LINEA SOTTILE DELLA SIMBIOSI TOTALE – introduzione al catalogo della 2° rassegna d'arte “Momento Arte- tra Marche e Umbria”, Salmaregia- Fabriano (An)
1995 LA RAGION D 'ESSERE – IV mostra regionale delle edizioni d'arte numerate “Bartolo da Sassoferrato”, catalogo della XLI rassegna d'arte “G.B.Salvi” Sassoferrato (An);
1996 GENGA – paese delle meraviglie- edizioni Consorzio Frasassi
1997 LUCIANO GALLI – una poesia che trascende il reale
1998 GENGA –nel cuore della natura- guida alle bellezze del territorio- edizioni Consorzio Frasassi.
1999 IL SEGNO DELLA GIOVINEZZA: giovani grafici urbinati- catalogo della XLII rassegna d'arte “ G.B.Salvi” Sassoferrato (An);
1993 NAZZARENO DELLA ROCCA: l'occhio poetico sulla Resistenza – MC Marche contemporanee- rivista semestrale di ricerche storiche, religiose, sociali e di movimenti della Resistenza- pagg. da 123 a 136, anno 1991-1992- Sassoferrato;
-L'ALTRA FACCIA DELLA PITTURA –esperienze a confronto-Oltre la banalità del quotidiano –Arcevia Palazzo dei Priori –catalogo della mostra : Marche arte al femminile –Comune di Arcevia –Ist. Di Studi Piceni
1993 VANESSA CERIONI- promesse ed autenticità artistiche
1993 La Religiosita ' Di Vitturi – cronaca delle arti, L'Arena (Verona) 17/5/1993;
1993 URBINO : EPICENTRO CULTURALE E STORICO –“Informazione”periodico del PDS Urbino – pag.3, anno XX, n° 12- 1993
1993 Catalogo della Rassegna “G.B.Salvi” Sassoferrato (An);
DELLE EDIZIONI :” IL COLLE” – VI ed. d'arte numerate “Bartolo da Sassoferrato” - catalogo dellaXLIII rassegna d'arte “G.B.Salvi” Sassoferrato (An);
1993 INTERROGATIVI E PROBLEMATICHE DELL'INCISIONE NEL QUADRO
DELLA CULTURA ARTISTICA – catalogo de: “ L'INCISIONE NELLE MARCHE-Calcografia- xilografia-1900- 1993” S.Elpidio a Mare; (edizione italiano inglese)
1994 IV FIERA REGIONALE EDIZIONI D'ARTE NUMERATE BARTOLO DA SASSOFERRATO –Di artisti, stampe, stampatori ed altro - Sassoferrato(An)
1994 L'INCISIONE NELLE MARCHE - Calcografia - xilografia - 1900-1995 - S. Elpidio a mare (edizione italiano polacco)
SASSOFERRATO - I GIORNI DELLA LIBERAZIONE - quaderni di Marche contemporanee - N° 10 - Sassoferrato
INTRODUZIONE ALL'OPERA DEL GRUPPO ARTISTICO:" DIE BURG" di Burghausen, Baviera-catalogo della XLV rassegna d'arte "G.B.Salvi e Piccola Europa" Sassoferrato
VII MOSTRA-FIERA REGIONALE EDIZIONI D'ARTE NUMERATE "BARTOLO DA SASSOFERRATO"- "L'edizione d'arte numerata nell' epoca dell' internet”
1995 ISTUTO INTERNAZIONALE DI STUDI PICENI -SASSOFERRATO-“ Braconi:l'irrefrenabile voglia di comunicare”
1995 IV BIENNALE "MOMENTO ARTE -FRA MARCHE E UMBRIA"L'imbarazzo della continuità" AST- Fabriano
1995 INTRODUZIONE a " Italia! Italia" ( poesie di Nicola Rilli)- quaderni di Marche contemporanee - N° 11 - Sassoferrato
"L' ENIGMA DI EDIPO "-poesie- Edizioni M.E.M. -Poppi (Ar)
DISSONANZE: Natura-sensazione-linea-forma, ovvero la reversibilità natura-arte nell'opera di Fabio Bordicchia; paesaggi della memoria di Moreno Boria; il colore quale vocazione creante nei quadri di Alfredo Saino. Catalogo della mostra alla gall "Puccini" AMIA di Ancona
" LA STRENUA TENSIONE E LA CAPARBIA RICERCA DI UNA DIGNITA' MORALE NELLA PITTURA DI A.R.SARNELLI" presentazione in catalogo.
1996 "IL LIVELLO ALTO E SOTTILE DELLA POESIA TRA ARTIGIANITA' E CULTURA"Catalogo della mostra ." I grandi vasi di Angelo Rosetti"
VII MOSTRA - FIERA REGIONALE EDIZIONI D' ARTE NUMERATE "BARTOLO DA SASSOFERRATO" –“La potenza dei grandi quadri nelle minime proporzioni degli ex Libri “OMAGGIO A M.PENNACCHI: " Il significato arcano e profondo delle xilografie di MarcelloPennacchi"
1996 "VIATICO:appunti per una riflessione sul linguaggio metaforico dell'arte con particolare riferimento all'arte cristiana" catalogo della rassegna regionale d'arte per la Bibbia " BIBLIA PAUPERUM"
1997 VISITAZIONI MITICO-ICONOGRAFICHE DI MORRESI"- in Studi Arceviesi n°2 Arcevia
1997 METAMORFOSI DEL COLORE CHE DIVIENE LUCE NELLA PITTURA DI PAOLO TARCISIO GENERALI" in Studi Arceviesi, n2 -Arcevia
1997 " ARTISTI ITALIANI DEL SECONDO NOVECENTO" edizioni MEM Poppi (AR)
1997 Atlante letterario Italiano - Libraria Padovana Editrice
1997 CHI-DOVE-COSA-NUOVI PERCORSI DELLA GIOVANE ARTE NELLA REPUBBLICA DI S. MARINO 47° Rassegna Internazionale "G.B. Salvi e Piccola Europa.Sassoferrato
1998 CASTELLANI INCISORE – Arte-Incontro in libreria- quadrimestrale di attualità artistiche e culturali- Milano, anno IX, N° 24, gennaio-aprile 1998- pag.41
1998 SUGGESTIVE TESIMONIANZE DI STORIA, DI VITA E DI CULTURA NELLA MEDIA E ALTA VALLE DEL METAURO. Arte ePensiero- agenda 1998- edizioni Helicon, Arezzo
1998 NOTTE FIORENTINA - Festa della poesia -Edizioni Assessorato alla cultura città di Caserta
1998 L' INAFFERRABILE e NUOTANO I NOSTRI OCCHI in Poeti e Scrittori di ieri e di oggi- antologia di poesia Ed. Helicon, Arezzo
1998 NUOTANO I NOSTRI OCCHI in "Vorrei dirti", antologia poetica - Ed.APE - Terni
1998 MUNARI E VILLA -ARTE E DESIGN - 48° Rassegna "G:B:SALVI Sassoferrato
1998 L'AFFASCINANTE DISCORSO FORMALE DI VOLUMETRIE E TRASPARENZE IN A.BARTOLOMEOLI E A. SANCHINI. In catalogo per la personale alla galleria Prisma di Verona
1999 IMPROVVISI FRAMMENTI in " Interzona" rivista di cultura contemporanea Urbino
1999 PITTURA ITALIANA AL PLURALE. RICERCHE FIGURATIVE - 49°Rassegna internazionale "G.B. SALVI", introduzione critica
1999 SCHEDE CRITICHE - Artisiti Italiani del Secondo Novecento - Edizioni Helicon Arezzo.
1999 Una pagina nel Repertorio della Xilografia Italiana1946-1999 – Pietro Chegai Editore, Firenze
1999 Atlante letterario Italiano- Libraria padovana Editrice
1999 PERCEZIONI DELLA MEMORIA (Malgorzata Pszeniczna) Il Nuovo amico, 18/7/1999
2000 PERCORSO DI LETTURA PER UNA GALLERIA D' ARTE CONTEMPORANEA A SASSOFERRATO. Introduzione critica 50° Rassegna d'Atrte contemporanea "G.B.Salvi"
2002 TESTIMONIANZA PER MARIA GRAZIA FILETTO - ARTE AL FEMMINILE Arte-Incontro in libreria- quadrimestrale di attualit artistiche e culturali- Milano, anno XIII, n° 38- aprile giugno 2002- pag. 26
2002 L'ALTO SENSO DELLA VITA NELLA FIGURAZIONE GIANCARLO BUGARIN Presentazione in catalogo
2002 “ BREVE STORIA DELL'INCISIONE” in : Il segno nel tempo – xilografia e calcografia nelle Marche dal XV al XX secolo- ed. Grafiche Fioroni
2002 IL CIELO NELL'INCISIONE MARCHIGIANA DEL ‘900 ATTRAVERSO L'OPERA DI SEI ARTISTI –catalogo della 52° edizione della Rassegna “G.B.Salvi” Sassoferrato
2003 “UMBERTO PIERSANTI” (poesie)- MC Marche Contemporanee, rivista semestrale di ricerche storiche,religiose, sociali e di movimenti per la Resistenza.- Sassoferrato N° 1/2/3- 2003
2003 “L'ESTATE DELL'ALTRO MILLENNIO” DI PIERSANTI. UN'EPOPEA URBINATE NEGLI ANNI CHE SCONVOLSERO IL MONDO- MC Marche Contemporanee, rivista semestrale di ricerche storiche,religiose, sociali e di movimenti per la Resistenza.- Sassoferrato N° 1/2/3- 2003
2003 Recensione per : AMORE TRA LE ROVINE diLuisa Ferretti- MCMarche Contemporanee, rivista semestrale di ricerche storiche,religiose, sociali e di movimenti per la Resistenza.- Sassoferrato N° 1/2/3- 2003
2004 “LE CORRISPONDENZE” introduzione nel catalogo monografico di Angelo Marini
2004 “OSCAR PIATTELLA” breve saggio critico sull'opera dell'artista – catalogo della 54° Rassegna internazionale d'arte “G.B.Salvi” Sassoferrato
2004 “SULL'OPERA POETICA DI RAUL LUNARDI” L'ingresso- quaderni stagionali di vita e cultura, editi dal Centro culturale Baldassarre Olimpo degli Alessandri- Sassoferrato
2004 ARTISTI SASSOFERRATESI IN MOSTRA - L'ingresso- quaderni stagionali di vita e cultura, editi dal Centro culturale Baldassarre Olimpo degli Alessandri- Sassoferrato
2004 DISTRUGGETE QUEL CONVENTO di Giancarlo Mandolini (recensione)- MC Marche Contemporanee, rivista semestrale di ricerche storiche,religiose, sociali e di movimenti per la Resistenza.- Sassoferrato N° 1/2/3- 2004
2005 L'UTOPIA AZZURRA DEL CIELO- testo in catalogo per Davide Rochira
2005 “ CONSIDERAZIONI PER UN NUOVO MODO DI RICONDURSI ALL'ARTE” – saggi sull'arte giovane contemporanea- LV Rassegna Internazionale “G.B.Salvi” Sassoferrato
2006 L'ARTE NELLE MARCHE NEL XX SECOLO” (saggio) in “Contributi d'Arte dall''Italia Centrale” a cura di V.Angelini, R. Tommasi, S.Troiani – Edizioni Helicon, Arezz0
2007- “Wladimiro Tulli…insegui il rosso e poi dipingi il giallo; queste cose qui sono veramente straordinarie…” LVII Rassegna Internazionale “G.B.Salvi” Sassoferrato
2007/08- “ Considerazioni sullo specifico urbinate nella raccolta Mirella e Franco Paglierini.
LA SCUOLA DEL LIBRO DI URBINO”-in INCISORI MARCHIGIANI- Istituto Internazionale di Studi Piceni, Sassoferrato.
2009 “ San Francesco nelle Marche, un viaggio che dura otto secoli”, XX Rassegna delle Edizioni d'Arte numerate Bartolo da Sassoferrato- Ex Libris San Francesco nelle Marche
2009. “Adriatico – Un ponte immaginario fra culture” LIX Rassegna Internazionale “G.B.Salvi” Sassoferrato 2010 “La poesia di una vissuta religiosità,tra invocazione e ascolto del Silenzio”, introduzione a “Invocazioni e lodi” poesie di S. Troiani- ed. una luna
2010 “I canti del vento” silloge poetica edizioni Helicon, Arezzo
2010 “ Viatico” Diapason Art studio - Selva del Montello (Treviso) Già pubblicato nel catalogo Biblia pauperum I°rassegna regionale d'arte per la Bibbia ; a cura del Museo Diocesano di Jesi, dicembre 1996
2010 “ L'eterno come bellezza” Diapason Art studio - Selva del Montello (Treviso) Già pubblicato nel catalogo Biblia pauperum II rassegna regionale d'arte per la Bibbia ; a cura del Museo Diocesano di Jesi, 1997
2010 “All'improvviso l'anima delle cose”, Agenda 2011, ARTE E PENSIERO- Edizioni Helicon)
2011 “ Poetare” Cosa è la poesia? Premessa al Laboratorio di poesia “Giovanni Crocioni” Ed. Stamperia d'Arte Musium- San Pietro in Musio di Arcevia (AN)-8/10/2011
2011 “ Il penetrante respiro poetico” presentazione al catalogo: Clodoveo Masciarelli – sculture, gioielli, incisioni , Urbino 2011; Italienisches Kulturinstitut-Wien
2011 “Gli immediati ritorni” (poesia) Agenda 2012 Arte e Pensiero- Edizioni Helicon, Arezzo dicembre 2011
2011 Incisori Italiani Contemporanei 2011 -Le opinioni degli Incisori, intervento pagg.XIX,XXI. Ed.Associazione Nazionale Incisori Italiani – Vigenza (Pd)
2012 Dei ritratti e dei paesaggi ariosi de senza tempo di Roberto Fontana artista trevigiano
2012 Letterio Riso artista–illustratore
2012 Suggestione creativa e ricerca persuasiva negli scatti di Eros De Finis, nel catalogo: VISITA INTERIORA TERRAE
2012 Perccorsi, transiti,tragitti- pieghevole della mostra: XCORSI –O. Angerame, T. Bellocci N. Bocci, M. Boldrini
2012 Solitario resto (versi) in IlTiburtino 2012- Sibilla.– Aletti Editore , Villanova di GuidoniaRoma
2012 Incontri “Ricami di poesia all'ombra del campanile della Pieve” Vacanza a cura di Maria Lenti per il Clan Verdurin di San Pietro di Feletto (TV), giugno 2012
2012 Dentro il mutamento Il Convivio, anno XIII n.1 Gennaio-Marzo 2012 n. 48
2013 Il ricatto del pane (Scritti e poesie sul significato del lavoro) a cura di Nerina Garofano e Gianmario Lucini con una nota di Guido Oldani, Edizioni CFR 2013 Piateda (SO)- Vitaliano Angelini- Sul lavoro artistico- pagg. 20 / 21.
BIBLIOGRAFIA:
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• Omnia- rassegna di Lettere, Scienze e Arti-Roma- anno IX- aprile - giugno 1963- numeri 97/98/99; pag.27 • Garusso - Arte Contemporanea Italiana - Ed. Cerga, 1965- Lecce – pag. 39
• Ad Libitum – rivista trimestrale di lettere ed arti – n° 1, 1966- pagg. 6-9-10
• Ivo Andreini- La pittura Italiana del 1970 - Ed. Industrie Grafiche Luigi Rorio MI, 1970 - pag. 22
• Luciano Dresda- Il “paysage urbain” di Vitaliano Angelini- Eco d'Arte, rassegna mensile di notizie e informazioni d'arte, anno III n° 9, novembre 1971- pag.19
• Mauro Corradini- Il ribaltamento dell'immagine- NAC, Notiziario Arte Contemporanea- Edizioni Dedalo, Milano/maggio 1973/ n° 5- pag13.
• Cultura novecento/rivista di lettere ed arti/ anno I N.2- giugno 1980- pagg. 96/97
• Sebastiano Filippo Saglimbeni- Storia dell'Arte- vol.II , Ed, Tiranna, Ferrara, 1983- pag. 260
• Stefano Troiani- Memoria e profezia. La Resistenza come fede e idealità dell'uomo nelle immagini dal subconscio di Vitaliano Angelini- MC Marche Contemporanee, rivista trimestrale di ricerche storiche, religiose , sociali e di movimenti della Resistenza nelle Marche- Sassoferrato-Fabriano; Editrice Fortuna, Fano1986, pagg. 127/128/129/130/ 131/132/133/134/135.
• Armando Ginesi – DelleMarche-una ricognizione artistica del territorio- Amministrazione Provinciale di Ancona, Assessorato alla Cultura, 1987- pagg.274,275, 276, 277, 278
• Stefano Troiani Tre pittori: Vitaliano Angelini, Evan Cicconi, Franco Zingaretti -Quaderni Marchigiani di Cultura- rivista trimestrale dell' Istituto Marchigiano Maritain- La Lucerna editrice, Sassoferrato 1987- pagg. 59/60/61.
• Lorenzo Ciaffoncini- Equilibrio e colore nell'arte di Urbino- A colloquio con Vitaliano Angelini- Corriere Adriatico- Cultura- domenica 18 ottobre 1987- pag. 20
• Silvia Cuppini, Giuseppe Cucco- La Scuola del Libro di Urbino - Università degli Studi di Urbino- Istituto di Storia dell'Arte in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, 1989.
• Vera Meneguzzo – Angelini alla “Prisma”- Verona sette- il settimanale di Verona - anno VI- N.12- marzo 1992- pag. 91
• Luigi Dania, Domenico Pupilli, Vitaliano Angelini- L'Incisione Nelle Marche – calcografia, xilografia 1900/1993- Comune di Sant'Elpèidio a Mare, 1993.
• Paola Azz
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