Antonelli Claudia

Antonelli Claudia vive ed opera a Botticino (BS), considerata la pittrice delle donne. Da autodidatta si avvicina al mondo dell’arte pittorica sperimentando i materiali e le diverse tecniche artistiche, negli anni ’80 ha frequentato scuola di disegno e pittura “Rodolfo Vantini” a Rezzato (BS) perseguendo gli insegnamenti con F. Bodei, Sguassino, Tregambe e Ponzanelli. Dopo una lunga assenza nel mondo dell’arte, negli anni 2000, ha ripreso a dipingere. Nell’anno 2007 ha iniziato ad esporre le sue opere a mostre e rassegne d’arte incontrando il parere positivo del pubblico e di numerosi riconoscimenti.
L’artista Claudia Antonelli partecipa alle attività artistiche di diverse associazioni tra cui “Arte e Cultura" di Rezzato (BS).

L'artista Claudia Antonelli nel suo studio.


INTRODUZIONE ALL'ARTE DI CLAUDIA ANTONELLI
Claudia Antonelli artista dalle grandi capacità tecniche, la sua padronanza grafica e l’uso delle cromie caratteristiche evidenziano la sua precisione stilistica di matrice iperrealista se pur contornata da uno spirito immaginario che richiama l’attenzione di sfere leggendarie,  mitologiche, spirituali.
L’artista ci regala il racconto di un’esistenza, le sue donne sono come le protagoniste di un romanzo intrecciato tra realtà e finzione, emozioni e sensazioni si mescolano restituendo così all’interlocutore il magico mondo dell’essere umano. L’artista non scappa dalla realtà, la racconta arricchendola di fantasia che metaforicamente rappresenta il movimento della mente umana, le sue opere raccontano il diverso cammino di persone comuni, le opere sono ambientate in una dimensione mistica.

PRESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA CLAUDIA ANTONELLI A CURA DELL'ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL'ARTE ITALIANA
Claudia Antonelli è considerata la pittrice delle donne, con impegno creativo evidenzia lo stato sociale, tradizioni, costumi e azioni quotidiane che emergono nelle sue opere con spontaneità. Le donne sono colte in posizioni diverse e situazioni differenti, l’espressività è accentuata sia nella fisionomia sia nella trasparenza emotiva che si capta grazie all’uso magistrale delle tinte cromatiche. La grafica è precisa, descrittiva ed essenziale, il colore modella il soggetto rappresentato rendendo evidente il volume e la plasticità delle forme.
Un riferimento a diverse culture che rammentano la cultura pop, il mondo immaginario, uno spirito collettivo alla scoperta di una teatralità reale. La copertura scenica è caratterizzata da una miriade di tinte cromatiche che esaltano l’espressività del soggetto rappresentato.
Un evidente contrasto vi è tra la figura femminile e lo sfondo della superficie pittorica in quanto si presenta intima e contenuta di soffuse tonalità luminose e di elementi decorativi che conducono il personaggio in un nuovo mondo mistico.
Una pittura che alterna emozioni diverse e sensazioni, effimeri pensieri affiorano sull’espressività dei volti segnati dai ricordi, dalle aspettative, dalle speranze, dalle gioie e dai dolori.
Nelle opere di Antonelli è evidente una ricerca letteraria, una valenza della fiaba che assume connotati luminosi e appariscenti, le tematiche appaiono chiare, si avvertono vicissitudini rese emozionanti ed assolutamente attuali nella sfera quotidiana. 
Claudia Antonelli esalta lo splendore effimero della vita attuale lasciando spazio ed importanza alle emozioni interiori, dove si evince un desiderio di libertà, di evasione dalla gabbia quotidiana che è rinchisua in noi. Attraverso l’arte e la rappresentazione principalmente della figura femminile, Claudia Antonelli trova la sua emancipazione e l’indipendenza che appartiene alla figura della donna. Macchie di colore si avvertono come fossero scintillii luminosi, elementi decorativi, reali o astratti, fluttuano sulla superficie pittorica generando movimento in tutta la composizione. Le opere vivono di segreti del passato e del presente, l’artista dona vita alle sue protagoniste donando colori vivi che alimentano la gioia di vivere. Piacere, turbamento e ricerca interiore sono paradigma della sua opera, le sue donne diventano celebri modelle del pensiero interiore, ogni volto possiede una distinta emozione e sensibilità.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana, giugno 2024  

Claudia Antonelli nel suo percorso artistico partecipa a mostre d'arte, dove viene invitata ad esporre e dove si aggiudica premi e riconoscimenti. Sue opere fanno parte di collezioni private.

Il presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, Michele Maione, con l'artista Claudia Antonelli nel suo studio.


Principali mostre e riconoscimenti:
2022 - Contest art, “Happy fathers’s day” seconda edizione, opera vincente 1° classificata di Claudia Antonelli, associazione culturale Quia.


2021 - Concorso d’arte “Colori e Coriandoli” 3° classificata l’artista Claudia Antonelli per l’opera “Camaleontica”.
   

- Attestato di partecipazione e selezione “NOI” Maestra d’arte e letteraria nella giornata internazionale dell’Amicizia, conferito a Claudia Antonelli, associazione culturale QUIA.
 

- Rassegna d’arte e poesia, associazione culturale Quia, opera presentata dall’artista Claudia Antonelli "Gea - la Madre di tutti".
   

- Rassegna d’arte in occasione della giornata Mondiale del Vento, curatori Moreno Strocci, Pamela Strocci, associazione culturale Quia.
 

2019 - Collettiva "Palazzo in mostra" Biblioteca civica, PALAZZO BERTAZZOLI, Bagnolo Mella (BS).
   

2018 - Collettiva "Spiragli" Biblioteca civica, PALAZZO BERTAZZOLI, Bagnolo Mella (BS).
  

Tutte le opere dell'artista Claudia Antonelli catalogate nel nostro Archivio sono disponibili. 
L'Archivio Monografico dell'Arte Italiana è a Vostra disposizione per farvi visionare, senza alcun impegno, le opere dell'artista. 
 
Potete contattare la segreteria dell'Archivio, info@arteitaliana.net 
 
Su richiesta siamo in grado anche di mettervi in contatto direttamente con l'artista.
 
N.B. : Tutte le opere sono pezzi unici e sono corredate da certificato di garanzia.

Le quotazioni dell'artista sono legate al coefficiente 1 [ Prezzo di vendita = (Base + Altezza) x Coefficiente x 10 ].
(opere codice 1).