Diversi critici d’arte hanno recensito le opere di Carla Bastianutti, segnaliamo: Cristina D'Angelo - Raffaella Ferrari – Mariarosa Rigotti - Vito Sutto - Natale Zaccuri.
PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA CARLA BASTIANUTTI A CURA DELL’ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA
La tematica rappresentata dall’artista Carla Bastianutti si concentra sulla visione paesaggistica dove si esalta il colore sfumato, lucente e brillante, i colori ad acqua rendono il soggetto essenziale nella loro espressione, rivelano una profonda sensibilità e trasmettono emozioni profonde. Il naturale cromatismo, avvolto da luci e ombre, evidenzia la pennellata pittorica liricamente armoniosa.
L’artista coglie, con maestria, le attrazioni naturali, la forza generatrice del dato naturale, l’ariosità del clima ed il sapore arcaico della vita rurale, di montagna e urbana.
La capacità di idealizzazione deriva da una grande ricerca d’amore verso la bellezza del creato dove si avverte temperamento e fermento dinamico, Carla Bastianutti esprime attraverso il colore il suo mondo poetico, i suoi paesaggi sono intensi e lasciano nascoste le ponderosità del quotidiano, le vedute scelte sfuggono all’omologazione del dato reale e riaffermano il proprio amore verso l’esistenza.
L’artista esalta la comunicazione visiva attraverso una profonda riflessione tra emozione ed espressione creando una sintonia tra significato e significante, tra ragione e sentimento. Le opere sono in movimento grazie alle tonalità scelte, un dinamismo che metaforicamente diventa espressione di provocazioni emotive le quali si estendono su tutta la composizione.
Il paesaggio è un organismo vivente che manifesta diverse caratteristiche legate alla biodiversità e alla capacità di adattamento, le immagini rappresentate dalla pittrice vivono un processo evolutivo che è sempre modificato dalla selezione naturale, dalla luce e dai suoi colori.
La trasparenza che è realizzata sulla superficie pittorica mediante la tecnica usata con magistrale attitudine, dona luminosità a tutta l’opera che vive continuamente di un chiarore profondo.
La proposta artistica di Carla Bastianutti si fonda su radici culturali-artistiche-storiche ma anche quotidiane, l’acquarello le permette di intraprendere una ricerca attenta sul materiale scelto enfatizzando il concetto di vita e di bellezza. I soggetti rappresentati vivono in atmosfere vaporose, la candida luminosità avvolge i paesaggi che richiamano atmosfere fantastiche, la lievità delle pennellate e i tocchi di colore disciolti nell’acqua, descrivono un mondo sospeso tra reale ed immaginario. Simbolicamente la realtà viene trasformata attraverso paesaggi dai tratti essenziali in cui il colore ha sempre il ruolo principale.
L’artista possiede una libera gestualità che coniuga perfettamente la realtà con l’astrazione, il dinamismo delle immagini è ricco di vibrazioni luminescenti, di cromie sfumate che evidenziano la carica emotiva creando un equilibrio compositivo in tutta la composizione. L’essenzialità pittorica realizzata dall’artista è espressione di uno spirito vitale, le sue opere raccontano la metamorfosi del reale per giungere in un luogo ideale di mistero e spiritualità.
L’arte pittorica di Carla Bastianutti è sempre alla ricerca di nuove espressioni artistiche, dona all’osservatore l'idea di una nuova ideologia d’arte.
Archivio Monografico dell’Arte Italiana - ottobre 2023
ANTOLOGIA CRITICA
“…Carla Bastianutti espone delicati acquerelli dai quali emerge una paesaggistica al confine con un fiabistico poetico, per cui le sfumature cromatiche si innestano nella trama segnica con una vivezza e una poesia profonda e sensibile.”
Vito Sutto
“La tecnica pittorica che contraddistingue l'autrice è l'acquerello, ma la sua sperimentazione nel mondo delle arti visive va oltre, non si ferma. Di qui la nuova esperienza si dirige verso le ceramiche raku dove l'impalpabile dei soggetti eseguiti ad acquerello prende forma quasi tridimensionalmente e assume un peso corporeo. ... Ciò che l'artista ritrae nelle sue opere sono paesaggi realistici, luoghi visti e visitati, rielaborati poi dalla mente e trasferiti nei supporti, essi siano tele o carte, durante l'attimo creativo. Questi luoghi che sono anche paesaggi dell'anima, formano un itinerario reale e immaginario, fatto di passeggiate, gite in montagna, mare, laguna e campagna, per l'artista tutto ciò che le dona gioia e pace può e deve essere trasferito nelle sue opere a suggellare per sempre un momento bello della sua vita. Nascono così questi microcosmi, scorci prospettici, fonte di un personale retaggio scientifico, che custodiscono le emozioni più vive dell'artista, attimi di serenità e gioia dove il silenzio che ammanta le tele fa sentire la sua delicata voce. Un viaggio esistenziale nelle periferie dell'anima quello della Bastianutti che, grazie all'acquerello, emblematicamente, riesce a prendere forma e a raccontare quanto di bello c'è intorno a noi; per vederlo l'importante è aprire gli occhi, ma soprattutto il cuore.”
Raffaella Ferrari
"La freschezza dell’acquerello e le bellezze naturali della Val Resia col suo parco, autentico scrigno della biodiversità e dei cromatismi, sono l’offerta ... firmata dall’artista udinese Carla Bastianutti ... . ... Una tavolozza firmata da un’autrice attenta all’ascolto della natura, pronta ad accogliere le dinamiche e, come già abbiamo avuto modo di dire, il profumo “reincarnato” del tempo antico. Dipinti i suoi, dalla stesura agile come si confà alla sua tecnica prescelta (su tela o su carta) e con un approdo ad un figurativismo spesso accennato, percorso dalla luce che ben concorre a rendere fascinosa la visione. ... A corollario della scenografia cromatica anche un tocco di maestria scultoria, testimoniato da alcune sculture che l’artista ha realizzato secondo la tecnica “raku”."
Natale Zaccuri - “La Val Resia nei delicati colori di Carla Bastianutti”, La Vita Cattolica - 2015
“… L’artista filtra attraverso i suoi sentimenti il paesaggio e lo rende carico di significati….un segnale di studio profondo e di arrivo consolidato di una precisa cifra stilistica, di tanta sperimentazione sia sulla materia, che sulla forma.”
Raffaella Ferrari - Auditorium di San Rocco, Grado - 2012
“… Sono dipinti in cui l’autrice esprime felicemente la propria personalità attraverso una dimensione paesaggistica in cui ferma emozioni, silenzi e luminosità che rendono fascinoso il percorso.”
Natale Zaccuri - “ La Vita Cattolica” - 2009
“... La sua è una pittura solare, vibrante e vitale, quasi che l'autrice anelasse a una fusione fisica e sensoriale con la realtà che la circonda. Un'aspirazione, questa, per certi versi di matrice panica...”
Cristina D'Angelo - Chiesa di Sant’Antonio, Udine - 2007
"... Le sue luci i suoi colori, i suoi acquerelli hanno il tono della primavera ... . Il fascino della sperimentazione di nuovi percorsi, dunque un nuovo rapporto con la carta, una nuova vitalità cromatica, la conducono sulle strade di quello che potremmo chiamare -il suo secondo momento-. Carla Bastianutti sta tornando sul cammino del realismo poetico e lo fa con consapevolezza di aver sperimentato e di aver visionato quel mondo dell'astrazione, coerentemente come chiunque deve sperimentare, ma certa che l'emozione gliela dà solamente il realismo un po' magico un po' sognato che aveva contraddistinto la prima parte della sua produzione. La incontriamo ... con segni e luci vivi ed emozionanti e un racconto che possiede un filo logico razionale e sentimentale."
Vito Sutto - Palazzo Frangipane, Tarcento (UD) - 2006
“… E’ il vigore a colpire al primo approccio con le opere di Carla Bastianutti. L’energia nella scelta delle tinte, l’agilità nella stesura che concorre a creare un discorso ben definito, anche nei momenti meno figurativi, una nettezza di intervento che permette di identificare un significato intimo, di una natura vivace che si esprime concretamente nei lavori. .”
Mariarosa Rigotti, Galleria La Loggia di Udine - 2005