PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA RENZO BATTACCHI A CURA DELLA’RCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA
Un’arte preziosa ed una pittura d’effetto dove il colore si presta perfettamente ad arricchire la grande tematica scelta dall’artista: il paesaggio.
Renzo Battacchi si concentra sull’espressione del colore, con attenzione e mai casualità il pittore associa ogni colore ad uno stato d’animo concependo un simbolismo cromatico. Uno studio accurato conduce l’artista ad elaborare sulla superficie un linguaggio della visione che mantiene in parallelo l’utilizzo e l’organizzazione della pittura. Automaticamente le sue opere diventano un manuale di armonia dove si evidenziano i rapporti tra colore e forma, tra colore e colore e tra gli effetti che si generano sulla superficie.
Nell’osservare i paesaggi in equilibrio con la natura di Renzo Battacchi scorgiamo una relazione profonda che ci rammenta la bellezza della mondo. Le sue opere sono un invito a stupirci, l’artista partendo da una veduta paesaggistica ha la capacità pittorica di trasformare una visione in un mondo incantato, ricco di vita e di fascino.
La sua pittura ci permette di osservare il panorama, abbandoniamo la distrazione che ci cattura nel momento in cui passiamo davanti ad un paesaggio, le sue opere ci conducono ad ammirare la ricchezza naturale.
Partendo dalla realtà l’artista Battacchi realizza, attraverso la sua conoscenza disegnativa e coloristica, una nuova realtà con accostamenti cromatici ricchi, segni, linee reali e astratte, che creano suggestive espressioni. L’opera si arricchisce di un’ampia prospettiva, convergono significati nascosti che svelano una visione universale.
Battacchi nasconde gli aspetti della realtà paesaggistica per far emergere tutti gli elementi di un paesaggio frutto della vita ma anche del lavoro secolare dell’uomo nel riuscire a mantenere vivo un luogo. Le sue opere diventano quindi un invito al rispetto e alla bellezza della pianificazione paesaggistica, la perfezione dei colori si presenta nell’attimo catturato; il lavoro di Battacchi va oltre al visibile per approdare ad un incantevole cromatismo che metaforicamente rappresenta la forza e nello stesso tempo la fragilità dell’animo umano.
L’opera è equilibrata nella composizione, armoniosa nella colorazione se pur sempre accesa e ricca di luci incontrollabili che investono tutta la tela pittorica. La scelta di una colorazione così forte, espressione riconoscibile dell’artista, diventa segno indiscutibile e necessità di preservare e difendere la natura. Toni saturi, brillanti stesi con maestria tecnica, definiscono piccoli elementi come foglie, alberi, ruscelli, mari, montagne, boschi ma anche strutture architettoniche, case che si affacciano a picco sul mare e che possiedono una colorazione in sintonia con la natura. Partendo dalla realtà l’artista rivela al mondo le bellezze paesaggistiche create anche dall’uomo, dove le case sono animate dai colori che l’artista racconta mantenendo fede alla visione reale.
Renzo Battacchi sperimenta la pittura a getto per creare macchie cromatiche che donano movimento a tutta la composizione, cromatismi e forme sono i possessori di una bellezza intima e profonda che vive in tutto l’operato dell’artista.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana - giugno 2023
ANTOLOGIA CRITICA
- Commento critico rilasciato dal Prof. VITTORIO SGARBI in occasione dell'attestato di ammissione al PREMIO VITTORIO SGARBI, in data febbraio 2021
“Io, più di altri critici in Italia, mi sono spinto ad applicare un metodo che in Francia ha una lunga tradizione nei “salons des refusèes”, nei quali fu possibile riconoscere, in tempi non meno difficili e non meno “affollati”, artisti come Manet e Gauguin. Ora, ho preso visione di migliaia di proposte, ben sapendo che altrettante e più non si rivelano o hanno altri, diversi canali. Il progetto “premio Vittorio Sgarbi” ne seleziona alcuni, come una costellazione in un firmamento in continua espansione. Il diritto di esistere, per un artista, significa la possibilità di uscire dall'anonimato e dalla solitudine del suo studio. Garantisce un bene primario, costituzionale, il diritto alla creatività. Per conquistarlo non basta una semplice mostra; è necessaria una testimonianza, il riconoscimento di chi intenda scoprire la potenzialità di un artista e prenderlo sotto la sua tutela, descrivendone l'essenza della visione e dei pensieri. La scelta del suo lavoro è un documento di esistenza e di impegno artistico”.
- Motivazione critica rilasciata dalla Dottoressa Rosanna Chetta in occasione della consegna del Trofeo Leone d'oro per le arti visive in data 22 aprile 2023 per la premiazione dell'opera “SPLENDIDA BURANO” a Venezia. “Una realtà analizzata dalle sue intuizioni rivela la fertile creatività, con ampio uso del colore e delle luminose sfaccettature, nelle quali si condensano rielaborazioni della realtà. Il suo mondo pittorico sublima i particolari della realtà, evocando il paesaggio con l'emozione sviluppata dalla sua capacità di comporre armoniche visioni.”
- Commento critico rilasciato dal critico art curator Dottoressa Rosanna Chetta in occasione della premiazione dell’opera “PAESE FATATO” ALL’INTERNATIONAL PRIX 1° TROFEO ART IN THE WORLD DI CESENATICO in data 08 gennaio 2022. “Il colore trova spazio all’interno di gestualità incontaminate, dove la natura fa da padrona assoluta. uno scontro esistenziale fra il candore dei colori ed il geometrismo preciso delle figure rappresentate, dà origine a un turbine di osservazioni. La gestualità viene definita dal tratto deciso e ben ponderato, accostando particolari e tratti dalle sinuose linearità.”
- Commento critico rilasciato da DANTEBUS EDIZIONI in occasione dell’esposizione dell’opera “ALBA MARINA” alla MOSTRA COLLETTIVA di gennaio 2022. “L’apprezzato autore Renzo Battacchi, noto per il suo valore artistico, sceglie con l’opera “alba marina” di rappresentare in pittura quello che i classici chiamavano genius loci. Esso è una sorte di nume, di divinità, di presenza divina, che popola ed alberga un luogo divenendone di fatto l’anima. Osservando l’armonia dei colori, tra il bianco della spiaggia, il verde della vegetazione, l’ocra della staccionata e della stradina, la terra si incontra con il cielo nelle tonalità – dorate, rosee, azzurre e blu – dell’alba, con il mare a fare da collante fra le due. L’osservatore-lettore, quindi, avverte questa presenza spirituale, soprannaturale, con la grande impresa, da parte dell’autore, di farla essere viva e tangibile anche in pittura. Il genius loci diviene così il genius dell’opera d’arte.”
- Commento critico rilasciato dal critico art curator Dottoressa Rosanna Chetta in occasione della premiazione dell’opera “L’OSTERIA DEL BORGO” al PREMIO INTERNAZIONALE TINTORETTO per le arti visive 2022 in data 28 Febbraio 2022. “Un gioioso gioco cromatico che definisce le diverse forme proposte nel contesto. la pennellata è ritmata dalla sua sapiente gestualità e le forme spaziano nei diversi piani prospettici conferendo una visione d’insieme pianeggiante e inalterata.”
- Commento critico rilasciato dalla Dottoressa Maria Di Pasquale in occasione della visione dell’opera “CAMPO DI LAVANDA” in data 09 marzo 2022. “Che opera meravigliosa, grazie davvero.”
- Commento critico rilasciato dal critico art curator Dottoressa Maria Di Pasquale in data 08 aprile 2022.
“Colori meravigliosi, paesaggi rilassanti, ad ogni opera traspare equilibrio e serenità.”
- Commento critico rilasciato dal critico d’arte dott. Prof. Angelo Crespi in occasione della partecipazione al 1*Premio Città di Berlino in data 10 aprile 2022.
“La sua capacità di esprimere uno stile individuale e immediatamente riconoscibile, indice di una maturità tecnica che gli permette di elevarsi nel panorama artistico contemporaneo.”
- Commento critico rilasciato dal critico dott. Emanuele Beluffi in occasione della pubblicazione dell’opera “LA GROTTA DEL PARADISO” nell’annuario ARTISTI “22 edito da Mondadori, in vendita presso tutte le librerie dal mese di maggio 2022.
“Ci par di fare un tuffo nei formidabili anni sessanta, quando tutto poteva accadere e accadde. la grotta del paradiso di battacchi è un quadro “demode’” e per questo ci piace, perché ci ricorda cosa sia il bel (oltre che il buon) dipingere: emozionarci e farci spiccare il volo con la fantasia. e anche farci provare un po’ di nostalgia della bellezza.”
- Commento critico rilasciato dalla Dottoressa Mariarosaria Belgiovine in occasione della consegna del TROFEO ARTISTA DELL’ANNO 2022, conferito per le ARTI VISIVE, a Cesenatico il 25 giugno 2022 con particolare riferimento all’opera “CASETTA SUL MARE”. “I suoi paesaggi vivacizzano atmosfere con vibranti naturalismi per rappresentare ogni spontanea e ammirevole espressività. stesura cromatica attenta, rivolta all’essenzialità visiva con accese sfumature, per identificare volumetrie di naturali sentimenti.”
Commento critico e recensione rilasciata dal Prof. Vittorio Sgarbi nel Volume Porto Franco in data 27 marzo 2023 con la pubblicazione dell'opera “VECCHIO BORGO”, opera pubblicata anche nell'annuario ARTISTI '23 edito da Mondadori. “Delicato omaggio alla bellezza della storia, l'opera canta le fattezze scenografiche, teatrali, di uno scorcio antico, in cui il legno delle persiane è l'unico colore più scuro che si stende tra campiture uniformi tendenti invece alla chiarezza di un'abbacinante luce solare”.
Vittorio Sgarbi
- Commento critico rilasciato dalla Dottoressa Maria Di Pasquale, critica d’arte, in occasione delle opere da esporre per la MOSTRA MINI-PERSONALE AL MEAM MUSEO EUROPEO D’ARTE MODERNA DI BARCELLONA, in data 05 luglio 2022 con particolare riferimento alle opere “UNA CITTA’ FANTASTICA”, “PIAZZETTA DEL POPOLO”, “RIFLESSI NATURALI”, “UN SOGNO NEL BLU”
“Queste opere alternano espressioni cromatiche quasi in opposizione l’una all’altra, ovvero colori caldi e accesi si contrappongono a quelli più freddi ma che allo stesso tempo rilasciano, agli occhi di chi li guarda, una sensazione comune, ovvero quella di pace e serenità di luoghi incontaminati, puri dove ancora si respira la semplicità del quotidiano.”
- Commento critico rilasciato dalla Dottoressa Maria Di Pasquale, curatrice d’arte ed Artist Manager, in occasione della MOSTRA MINI-PERSONALE organizzata al MEAM MUSEO EUROPEO D’ARTE MODERNA DI BARCELLONA, in data 21 luglio 2022. “… Il linguaggio figurativo immediato, racchiude una poetica semplicità, dove gli elementi della natura, paesaggi e scene rurali sono protagonisti. Nelle opere di Battacchi, ogni fruitore si immerge in uno spazio fermo nel tempo, quasi come delle istantanee di luoghi lontani e incontaminati dalla frenesia della società odierna. Si ferma tutto, e si da spazio alla bellezza della tranquillità e del silenzio che sembra essere perduto. Il messaggio viene percepito immediatamente, proprio dal momento in cui lo sguardo si posa sui colori vivi, forti e idilliacamente espressivi. le cromie si contrappongono creando una fusione di emozioni positive, lasciando libero il fruitore da qualsiasi turbamento. Il cromatismo vivace contribuisce ad una narrazione genuina, spontanea. Le opere di Renzo Battacchi, possono essere inserite in qualsivoglia stile d’arredo, passando dai toni caldi e intensi alle sfumature cromatiche fredde e leggiadre. Le opere … raccontano di luoghi incontaminati dove prevale la spensieratezza, la serenità e la bellezza della natura. un viaggio virtuale che trasporta lo spettatore nella sua creatività artistica, nella tranquillità dei borghi e nella soavità dei paesaggi”.
- Motivazione critica rilasciata dalla Dottoressa Rosanna Chetta, curatrice eventi e critica per Artexpo Gallery, in data 24 settembre 2022 in occasione della premiazione alla BIENNALE INTERNAZIONALE LA PALMA D’ORO PER LE ARTI VISIVE 2022 A MONTECARLO. “Una pittura che nasce come una germinazione spontanea dal profondo del suo essere, esaltando la forza vitale del colore. Ragionamenti sulla forza della natura che rendono orgogliosi gli animi di coloro che vedono nell’arte un forte mezzo di libertà espressiva”.
- Critica inserita nel volume ARTISTI CONTEMPORANEI AL CARROUSEL DU LOUVRE eseguita dalla Dottoressa Maria Di Pasquale , curatrice d’arte e ed Artist Manager, in occasione del PREMIO INTERNAZIONALE ART SHOPPING LOUVRE, tenutosi a Parigi dal 21 al 23 ottobre 2022 presso il MUSEO CARROUSEL DU LOUVRE. “Renzo Battacchi, pittore naif figurativo, nelle sue opere racchiude una poetica semplicità dove gli elementi della natura, paesaggi e scene rurali sono protagonisti. L’opera … ci immerge in un luogo incantato, dove prevale la quiete, il silenzio, l’armonia di un borgo che conserva la sua storia nei suoi vicoli più stretti. Le opere di Renzo Battacchi sono descrizione di luoghi tipici del bel paese, che si impreziosiscono, grazie all’attento utilizzo del colore, di emozioni e sensazioni che vanno al di là del semplice racconto urbano”.
- Commento critico rilasciato dal dott. Luigi Cerruti, Honorary Member of World Peace Mission and Human Rights Academy of New York, in data 7 ottobre 2022, in occasione dell’assegnazione del nuovo coefficiente di valutazione artistica rilasciata a Renzo Battacchi. “Nei lavori di Renzo Battacchi risalta nell’immediato, una profonda personalità nell’atto creativo che deriva da una estrosità spontanea, attraverso un’espressività pittorica incline ad un figurativo legato all’ambiente naturale e alla realtà che ci circonda. … La sua tavolozza è sovente vibrante di cromaticità e se ne percepisce una luminosità vitale, con una rappresentazione paesaggistica descritta con romantica poesia, grazie anche ad una attenta ricerca pittorica. il maestro è dotato della capacità di dipingere con genialità, sempre in acrilico su tela ed il suo estro si sofferma in quella suggestiva visione della realtà che gli sta attorno, cogliendo l’essenza spirituale delle cose e della natura che lo colpiscono emotivamente, donandoci rari aspetti della vita vissuta che spesso non ci fermiamo più ad osservare. Renzo Battacchi, descrive la sua realtà servendosi non solo di una eccelsa poesia pittorica, ma anche attraverso una valida segnica, e con la stesura del colore produce uno stile artistico atto a decantarne tutta l’essenza spirituale. … Il maestro riesce con prepotenza a suggerirci sensazioni esteticamente appaganti. Con la scorrevolezza della sua mano Renzo è in continuo contatto con la vita, l’armonia, la speranza e l’amore, analizzando e descrivendo sulle tele i messaggi nascosti del cuore. nella loro compiutezza poetica ed espressiva i lavori di Renzo Battacchi aderiscono a uno stile del tutto contemporaneo, inserendosi nelle correnti artistiche di ogni epoca, interpretative del reale. L’artista … è inoltre dotato di un estro naturale, capace di stendere le sue composizioni con ispirazioni geniali, unite a un potente effetto cromatico. Il maestro con un gesto sincero e spontaneo sa proporsi al pubblico, e si sofferma in quella suggestiva visione della passione che gli sta attorno, cogliendo nella profondità del suo animo l’essenza spirituale delle composizioni rappresentate, con un risultato finale che emotivamente ci appaga. le opere di Renzo sono caratterizzate da una semplificazione concettuale, che contemporaneamente alla grande maestria della tecnica, riescono a cogliere i colori e gli intensi profumi che la natura ci offre, e a farci immergere in luoghi e momenti di vita con un’emozione sincera che credevamo perduta: così che le opere del maestro Renzo Battacchi sembrano realmente accordate con le vibrazioni del suo animo narrando la realtà intesa come paesaggio, o natura. un’arte quella del maestro altamente rappresentativa dunque, che soddisfa l’umana necessità del bello. Lui riesce in tutto quanto sopra descritto, grazie alla dote artistica di una composta armonia e elegante luminosità, capace di incantare l’animo del fruitore, stupendolo e accompagnandolo in luoghi caratterizzati da idilliaca bellezza. Una pittura che non alcun bisogno di ingannare l’occhio di chi osserva con architetture visuali o geometrie rigide della forma. Renzo Battacchi ci propone un’arte prova di contaminazioni, un’arte che ci parla di un mondo dominato dalla sincerità, che unita ad un continuo richiamo sentimentale ci sta donando eccellenti dipinti, suscitando ammirazione di osservatori di ogni città, critici, e esperti d’arte, alle molteplici e importanti mostre personali e collettive a cui ha partecipato, in palazzi e gallerie nazionali e internazionali.”
- Commento critico rilasciato dalla dottoressa Anna Soricaro in data 09 novembre 2022, in occasione dell’attribuzione del nuovo coefficiente di valutazione per l’artista RENZO BATTACCHI, per tutta la produzione artistica. “Opere di piccolo formato, tutte rese con acrilico su tela, tratteggiano in modo elegante e raffinato, con una schiettezza cromatica ed una classe innata, la natura, i paesaggi e la serenità silenziosa dei borghi. Minuzia e precisione intrappolano l’osservatore, c’è una totale soavità estetica da essere travolgente e coinvolgente, nessuno può essere sottratto a tale mirabile fattezza artistica.”
- Commento critico rilasciato dal Dott.Prof. Sandro Serradifalco, esperto e critico d'arte, nel Dossier dedicato a RENZO BATTACCHI intitolato “NARRAZIONI” e “PAESAGGI DELL'ANIMA” pubblicato nel periodico d'Arte ART NOW nel numero V – Anno V del 2022. “Le opere di Renzo Battacchi si rifanno alla tradizione del paesaggismo, concedendosi un richiamo velato al contesto metafisico, in queste operazioni l'artista riesce a elaborare un linguaggio che risulta personale e intrigante. I suoi quadri presentano scorci del mondo esterno, descritti in modo essenzialmente realistici, ma alterati nelle dimensioni e nella loro reciproca referenzialità, come fossero immagini rubate ai sogni. i colori sono intensi e brillanti; l'artista dimostra padronanza del chiaroscuro, riproducendo ogni singolo soggetto con precisione, in modo da acuire il contrasto tra reale e immaginario. Sono forme conosciute ma decontestualizzate, ombre che si stagliano sull'orizzonte, come se il cielo fosse lo sfondo di una proiezione luminosa e immaginifica. con ironia e creatività, Battacchi stimola l'osservatore alla ricerca dei significati nascosti tra le trame della narrazione visiva, coinvolgendolo e trascinandolo in una dimensione onirica e aliena. di questi contesti l'artista esalta il lirismo, accostando i pigmenti con eleganza, Battacchi con mano leggera, tramite sovrapposizioni tonali che trasformano gli elementi della vegetazione in macchie allusive, riportando la percezione dei mutamenti cromatici propri dei cicli della natura, e veicolando più una sensazione che la precisione del dettaglio. E tuttavia l'artista non perde mail ilo concetto con il soggetto reale, che rimane integro nei suoi tratti distintivi. Questi lavori invitano a una silenziosa contemplazione, a indagare i particolari della realtà per interiorizzarli, cogliendone l'essenza più' intima, in un concetto ideale di abbandono, lontano dal ritmo concitato del nostro vivere quotidiano.”
- Commento critico rilasciato dalla Dott. Anna Soricaro; il 17 dicembre 2022, nell'attestato di merito conferito in occasione della partecipazione al Premio Artista d'Italia con l'opera “MONTAGNE SPECCHIATE” presso la Galleria Purificato Zero di Roma. “C'è uno straordinario lavoro attento e certosino nell'opera e c'è un'interpretazione espressiva grandiosa. Un paesaggio specchiato che può essere guardato da un lato o dall'altro. Si attua una sorta di magia quando si osserva l'opera e il grande mago è Battacchi che riesce, con sapienza, a sorprendere, incantare e incuriosire. Si sta lì, davanti all'opera, a cercare di cogliere l'errore, ma non c'è imperfezione perché la grande arte non sbaglia!”.
- Commento critico rilasciato dalla curatrice di mostre d’arte e critica d’arte Dottoressa Maria Di Pasquale relativamente all’opera “APOTEOSI DELLA NATURA”, in data 08 aprile 2021. “L’opera rispecchia la meraviglia dei colori della natura. E’ un elogio a essa e riesce a farlo catturando la semplicità, il momento che rappresenta la quiete, dove tutti i pensieri caotici si perdono dando spazio alla pace, al respiro.”
- Commento critico rilasciato dalla curatrice di mostre d’arte e critica d’arte Dottoressa Maria Di Pasquale relativamente all’opera “BELLEZZA TROPICALE”, in data 03 agosto 2021. “Amo particolarmente i suoi quadri, manifestano la purezza dell’anima, la pace, tutto quello che di puro ci offre la natura, la semplicità, i suoi quadri mi emozionano sempre.”
- Commento critico della curatrice di mostre d’arte e critica d’arte Dottoressa Maria Di Pasquale in occasione della MOSTRA PERSONALE DI TREVISO inaugurata il 18 settembre 2021. “Che meraviglia! è verissimo, le sue opere sono immediatamente riconoscibili dal tratto, dalla sinfonia dei colori, dalla poetica, la ricerca della semplicità che è la meraviglia nelle cose, nella natura, nei paesaggi. Opere che emozionano gli animi più nobili. grazie.”
- Commento critico rilasciato dal principe e critico d’arte Alfio Borghese relativamente all’opera “UN’OASI DI QUIETE”, in occasione del PREMIO ARTE IN CAOS in data 30 ottobre 2021. “Un paesaggio dolce, poetico, dove gli alberi si rispecchiano nella limpida acqua di uno stagno, dividendo il quadro in due parti speculari, in lontananza un gruppo di case gialle con il tetto rosso, a definire un’opera dove il sentimento prevale su qualsiasi ragione. colori armonici, descrittivi, di un luogo del cuore, forse carico di ricordi e di emozioni lontane.”
- Commento critico rilasciato dall’esperto e critico d’arte Dottoressa Anna Soricaro in occasione dell’attribuzione del COEFFICIENTE DI VALUTAZIONE per l’artista Renzo Battacchi, in data 10 dicembre 2021. “Renzo Battacchi dipinge scene paesaggistiche frutto di ricordi dei numerosi viaggi compiuti anni fa. ... Rompendo in modo significativo sia con la tradizione che con la contemporaneità figurativa, l’artista detiene una purezza ed una semplicità essenziali nel tratto, una apparente ingenuità che sono traccia distintiva di un genere artistico a metà tra l’aspetto favolistico e la realtà. E’ alchimica e suggestiva questa arte nella semplicità dei gesti, nell’entusiasmante coinvolgimento dei colori forti, nell’essenzialismo di impostazione, nell’assenza dei soggetti. una pittura istintiva che si lascia andare alla grandezza del colore. Un candore estetico ed una schiettezza cromatica identificano l’animo genuino di chi dipinge, che riesce a distinguersi per una spiccata ed originale creatività, oltre che per una scansione delle immagini volutamente spontanea. priva di tecniche sofisticate, scarsamente meditata e lontana da stereotipi convenzionali, questa arte è palesemente armoniosa, appaga lo sguardo e tratteggia la bellezza di paesaggi semplificati da gesti sintetici che sanno suggestionare. senza rigidità regole e proporzioni si assiste alla creazione di un inno alla semplicità dei luoghi e della natura, lontano da una società consumistica, con il solo obiettivo di emozionare.”