Giorgio Bettinelli vive ed opera a Cologne (BS), dopo aver frequentato la scuola d’arte Aldo Kupfer e il CACP di Palazzolo sull’Oglio (BS) inizia un suo percorso artistico sviluppando la tematica figurativa moderna. Nelle sue opere troviamo la natura ed il paesaggio nei suoi mutevoli aspetti caratteristici evidenziati da una cromia intensa e vigorosa e da una luce opaca e luminosa. I colori acrilici esaltano la bellezza naturale, le sue opere diventano narrazione di luoghi e paesaggi visitati: un “Diario di viaggio” come lui stesso le definisce. La sua prima mostra personale è stata organizzata nell’anno 2009 presso il Centro Culturale Corte Mura a Palazzolo sull’Oglio (BS). Giorgio Bettinelli ha continuato ad esporre le sue opere in diverse mostre personali e collettive tra le città di Brescia e di Bergamo.
INTRODUZIONE ALL’ARTE PITTORICA DI GIORGIO BETTINELLI Giorgio Bettinelli dedica un prezioso studio al paesaggio e alla natura perfezionando dettagli e particolarità luminose. L’opera è circoscritta in una dimensione di ricordi e di essenza visiva, la consistenza del colore acrilico è densa ed evocativa, l’artista magistralmente esalta la finitura opaca e trasparente su tutta la composizione. Il pittore elabora una sua tecnica personale che nasce da una ricerca artistica, grafica e cromatica, realizza una comunicazione profonda basata sull’unione del luogo rappresentato e del suo inconscio.
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PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA GIORGIO BETTINELLI A CURA DELL’ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA Le opere di Giorgio Bettinelli sono un racconto di luoghi dove si può ascoltare la dolce musica sussurrante della vita, il silenzio quasi misterioso di una veduta paesaggistica è evidente ed esalta la bellezza di un paradiso terrestre realizzato mediante una magistrale conoscenza tecnica. La narrazione è continua e mai ripetitiva, vi è un continuo rimando all’idea e al ricordo della visione specifica che l’artista sceglie di rappresentare. La materia esalta la bellezza del paesaggio attraverso l’equilibrio di linee che tracciano l’orizzonte, le pennellate decise e i tocchi di colore descrivono profili di una natura incantevole. La natura è per Giorgio Bettinelli luogo di incantevole bellezza e di libertà, il manifestarsi di una memoria sognante restituisce alla tela la reale visione, si avverte l’energia vitale della natura che in arte si trasforma in una manifestazione romantica e nostalgica. Giorgio Bettinelli esalta il rapporto tra luce e colore, tra materia ed elementi decorativi, l’equilibrio compositivo è armonico grazie alla schiaritura di colori, alle tonalità che regalano alla superficie un momento di quiete e serenità. La scelta delle vedute paesaggistiche, montagne, colline, laghi, pianure, foreste, spiagge, rimandano ad un senso di protezione e di ispirazione continua, un legame profondo si percepisce nella sua pittura e si manifesta attraverso l’unione tra cielo e terra, divino e terreno. L'artista Giorgio Bettinelli sviluppa emozioni suggestive e riflessioni che segnano l’inizio di un viaggio straordinario nel panorama naturale e nelle più celate profondità dell’animo umano. Un paesaggio che si diversifica nei soggetti nonostante il protagonista sia sempre il paesaggio e la natura, luoghi vicini e lontani, luoghi esistenti in giro per il mondo. Le sue opere diventano racconto di un ambiente originario universale, un messaggio di protezione e difesa per la conservazione della natura. La forza intrinseca del colore introduce nell’opera diverse valenze espressive che lasciano spazio all’emozione e al pensiero. Elementi reali diventano forme simboliche che esprimono elementi materici di una composizione di grande fascino. La vena poetica dell’artista Bettinelli acquista dinamicità nella contrapposizione cromatica di tinte fredde e calde, nella cromia luminosa e opaca, nella luminosità preponderante in tutta la scena pittorica che diventa lettura di un prezioso simbolismo. L'artista realizza la sua emozionante interpretazione pittorica dimostrando la sua capacità artistica e creativa ottenendo segnalazione e coinvolgimento da parte di un pubblico di amatori e collezionisti nel mondo dell’arte contemporanea. Archivio Monografico dell’Arte Italiana - Aprile 2024
PENSIERO CRITICO ALL’ARTISTA GIORGIO BETTINELLI A CURA DI RAFFAELLO MARCO ROSSI “… Giorgio Bettinelli … un raro viaggiatore che imprime sulla tela il suo vissuto con stile chiaro, leggibile e senza fronzoli o forzature accattivanti per i gusti odierni. … una serie di opere che partono dalla cittadina fluviale e territori limitrofi per poi spaziare in molteplici luoghi dei continenti del pianeta visitati e a noi presentati nel personalissimo stile di Giorgio Bettinelli, instancabile “Viaggiatore Artista” del pianeta Terra.” Raffaello Marco Rossi
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Nel corso della sua formazione artistica Giorgio Bettinelli ha partecipato a mostre personali e collettive. Ha esposto presso il Centro Don Milani di Zanica (BG), ha partecipato a diverse collettive con il GAC (Gruppo Artisti Colognesi) di cui fa parte, e il GABM (Gruppo Artisti Bagnolo Mella) presso il Palazzo Bertazzoli a Bagnolo Mella (BS) dove ha ricevuto segnalazioni ed apprezzamenti da parte del pubblico di amatori e collezionisti.
Il presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, Michele Maione, nello studio dell'artista Giorgio Bettinelli
Catalogo
Ricordiamo l’esposizione personale, nell’anno 2022, presso lo Spazio d’Arte “Villa Kupfer” a Palazzolo sull’Oglio (BS).
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Tutte le opere dell'artista Giorgio Bettinelli catalogate nel nostro Archivio sono disponibili. L'Archivio Monografico dell'Arte Italiana è a Vostra disposizione per farvi visionare, senza alcun impegno, le opere dell'artista.