Le opere di Elena Bullo sono recensite dalla stampa, da associazioni culturali, gallerie nazionali ed internazionali, critici d’arte, segnaliamo: Josè Van Roy Dalì - Mariarosaria Belgiovine - Mariangela Bognolo - Samuele Cargiolli - Francesco Chetta - Elena Cicchetti - Giampaolo Curti - Maria Di Pasquale - Pasquale Giuseppe - Lucio Damiani - Giovanni Faccenda - Mauro Giampieri - Renato Glerean - Martha Gonzales - Enore Gori - Marianna Jurkova - Antonio Magrì - George Pali - Maria Teresa Prestigiacomo - Jean Charles Spina - Vito Sutto - Alessandro Venuti - Michel Verdant - Viviana Vannucci.
La stampa ha recensito le opere dell'artista: Messaggero Veneto - Gazzettino del Friuli - Il Piccolo di Trieste - Messina web.
“L'artista Bullo crea una composizione che esplora le infinite sfumature profondità del colore blu, trasportando l’osservatore in un mondo di calma e riflessione. La prima impressione che si ha guardando l’opera “Dipinto di Blu” è quella di un paesaggio naturale, forse una foresta o un bosco che si riflette in uno specchio d’acqua sereno. La scelta del blu come colore dominate evoca immediatamente sensazioni di tranquillità, introspezione e mistero. … La scelta di rappresentare un paesaggio immerso in questo colore unico suggerisce un’idea di armonia e di equilibrio, in cui ogni elemento è parte di un tutto più grande e interconnesso.”
Josè Van Roy Dalì - 21 giugno 2024, premio artistico, Effetto Arte.
PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA ELENA BULLO A CURA DELL’ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA
"Elena Bullo attratta dalle forme, dai colori e dalla luce della natura, attraverso una pittura materica, attenta e nello stesso tempo istintiva, riesce magistralmente a rappresentare la forza dell’esistenza che trasforma tramite un cromatismo acceso in una lettura metaforica dell’inconscio e dell’emozione. La sua opera carica di pasta colorata suggerisce una presenza fisica sulla superfice anche se non vi è nessuna presenza, l’artista instaura una ricerca incessante con il materiale utilizzato giungendo ad un linguaggio personale da cui nasce la sua comunicazione e il suo messaggio colto dall’osservatore."
Archivio Monografico dell’Arte Italiana - Giugno 2024
"Elena Bullo nella sua arte coglie l’apice di un’irraggiungibile finezza che deriva da un’unione profonda con la natura, principalmente con l’acqua. Le opere rammentano visioni fugaci, attimi resi evidenti da una componente artistica originale dove si esaltano stratificazioni cromatiche, vivaci e leggere che danno forma ad un movimento armonico.
Nella forza creativa dell'artista troviamo una necessità espressiva molto forte, le opere comunicano un dialogo compiuto tra arte e musica, la superficie materica dell'opera esprime l'energia di un brano ascoltato che si anima mediante le forme di una visione naturalistica di grande fascino.
Una pittura che non abbandona del tutto la visione reale delle cose, delle figure, degli elementi naturali, l’artista Elena Bullo attua un processo di formazione della figura che diventa illustrazione di un percorso preciso dove si manifestano diversi elementi. Nelle sue opere l’elemento dell’acqua simboleggia la pulizia dell’anima e del mondo, custodisce anime che rinnovano o modificano la nostra esistenza.
Nelle opere troviamo la tensione superficiale dell’atmosfera, la forza di gravità che si attivano sulla tela come una sorta di danza movimentata dalla materia cromatica e dalla luce. L’artista trasforma la natura in un mezzo espressivo che sfida la realtà attraverso le combinazioni cromatiche, la luce, le linee, le macchie rese vive dalla bravura tecnica dell’artista. L’opera possiede una ricchezza di forme, segni incisivi, vortici e talvolta sgocciolamenti di colore che simbolicamente manifestano i subbugli e le ricchezze della vita interiore dell’artista.
Elena Bullo dona all’osservatore due forme alternative di pittura: da una parte troviamo la manifestazione energetica della realtà naturale, dall’altra vi è un’elaborazione caratteristica del sacro avvertita e recepita come imprevedibile. Le immagini sono intense, i cieli immensi propongono visioni armoniose che invitano alla contemplazione e alla riflessione, l‘elemento dell’acqua assume un potente valore simbolico capace di unire culture diverse tra loro ed invita alla ricerca spirituale interiore.
Elena Bullo si sofferma sul conflitto tra terra e cielo, tra realtà e spiritualità, la sua creazione artistica diventa la sua espressione elaborata all’ennesima potenza per trovare un equilibrio armonico che ci guida nel cammino della vita. Una forza segnica è ben registrata sull’opera ed esprime la conformazione di una natura reale, viva, forte e rigogliosa. L’osservazione della natura conduce l’artista ad una forma di immaginazione interessante e significativa, non abbandonando del tutto la forma fiammeggiante delle cose Elena Bullo evidenzia l’agitazione cromatica che si anima all’interno delle espressioni naturali, un’agitazione densa, ondulata, e movimentata che diventa una sorta di riflesso dello stato d’animo dell’artista ma anche di una manifestazione controversa sulle problematiche della nostra epoca storica. Elena Bullo ci propone la sua visione interiore che costruisce un paesaggio nuovo e del tutto innovativo."
Archivio Monografico dell’Arte Italiana - Novembre 2023
ANTOLOGIA CRITICA
“Nella pittura di Elena Bullo si avverte una sintesi d’espressione della vera ricerca pittorica carica di neutralità affiancata da messaggi evocativi, che simboleggiano la sua visione della natura e della vita. Osservando le opere di Elena Bullo possiamo notare un perfetto equilibrio che ne sintetizza la sua conoscenza delle proporzioni compositive del paesaggio, privilegiando le stesure uniformi ben raffigurate da silenti toni, perfettamente accostati, rendendo il dipinto di una tale grazia espressiva riscontrabile nelle opere dei maggiori maestri dell’800. Una mano che sa ben esorcizzare l’alchimia cromatica della sua tavolozza.
Elena Bullo ci dona con le sue stupende marine un’emozione che ci conduce ad un’attenta analisi del poetico mondo ancestrale dell’artista, ricco di sensibilità e infinite recondite emozioni. Composizioni naturalistiche, che superano l’impatto visivo, penetrando con coerente conoscenza, l’animo de suo osservatore in modo di aumentare la qualità espressiva della sua opera, con l’innesto di piccole preziosità, ottime per comunicare appieno il suo sogno pittorico."
Prof. Francesco Chetta
Premio della critica 2023, Hotel Carlton on the Grand Canal, Venezia
"I lavori di Elena Bullo conducono l'osservatore in un tempo sospeso, dove le immagini sfumano nei contorni, creando atmosfere astrattamente rarefatte. Nell'impianto compositivo si svelano arcane armonie di segno e di colore, che sembrano rifarsi all'idea platonica della mimesis. Con un tratto rapido e leggero l'artista percorre lo spazio pittorico, dove appare la sintesi esplicativa di un processo di decostruzione e di rivisitazione del reale."
Maria Di Pasquale - premio della critica all'artista Elena Bullo - anno 2020
“Una pittura fortemente cromatica, quella dell’artista friulana Elena Bullo, ben delineata nel contesto della prospettiva dell’opera, inserendosi in un panorama artistico contemporaneo senza pari, in effetti la nostra brava pittrice Elena Bullo, fa emergere dai suoi dipinti, un singolare e silente dialogo meditativo. Una poesia visiva che va oltre i comuni linguaggi pittorici, in quanto il messaggio sociale dell’artista, va interpretato attraverso un preciso percorso culturale frutto della sua singolare fantasia pittorica, sconfinando nel meraviglioso mondo cromatico del “Realismo Magico”.
Dr. Martha Gonzales - critico d’arte, Montecarlo
“Un dialogo costante con la natura il suo, forte dell’abbraccio intenso con la struttura delle cose: spazio, luce, forme, atmosfere reali ed emozionali; un dialogo dove tutto muove tra postulati artistici e notazioni reali, senza vagheggiamenti o visioni sublimate di spazio infinito.”
Vito Sutto
"Una pittrice interessante, Elena Bullo, capace di dialogare in un proficuo confronto costruttivo con i colleghi pittori internazionali che sperimenta continuamente, per sé e per i suoi allievi, nuove tecniche e nuove forme pittoriche, con notevole successo; di recente, Bullo sperimenta una tecnica maggiormente impressionista che trae dal colore e dai sintetici segni, forza e emozione, sentimento poetico e vibrazioni energetiche, in un forte intenso afflato con la natura che rigenera la sua vita personale e i suoi steps di pittrice".
Maria Teresa Prestigiacomo
catalogo della mostra V° Trofeo Cote d’Azur Ville de Nice 2019
“Giorno e notte, Sole e Luna, Yin e Yang sono tutti elementi che rappresentano il dualismo dell’esistenza. L’artista Elena Bullo racconta, attraverso una pittura delicata e raffinata, i misteri facenti parte di questo dualismo e li rivela nella sua opera Incontro mistico. Elena Bullo dipinge quel raro incontro, che avviene durante un’eclisse, tra il Sole e la Luna, analizzando questi due elementi, dal punto di vista dualistico-simbolico, il Sole è la parte maschile ed è la raffigurazione dell’origine e della ragione che permette alla luce di illuminare il buio. E’ l’intelletto che spazza via le nubi dell’ignoranza. La Luna, invece è metafora della femminilità, della figura materna e dei ritmi della natura. Quest’ultima, a differenza del Sole, rappresenta l’oscurità e il continuo mutamento. Questa rara unione permette, quindi, di vivere un incontro magico, una Kathàiresis ovvero il momento in cui le divinità discendono sulla Terra e si riuniscono con l’umanità.
Ma quanto dura questo incontro? La bellezza di un attimo e il dolore di una vita nell’attesa del suo ripetersi. … L’artista ci parla di un amore quasi impossibile e sofferente ma ricco di emozioni. Un amore che non appartiene solo al mondo astrale ma è il riflesso dell’essere umano e dei sentimenti che anch’esso può provare nel corso della propria esistenza.”
Dott.ssa Mariangela Bognolo – critico d’arte, Venezia