Intervista allo scrittore Marco Crescini pubblicata sulla rivista EuroArte, maggio-giugno 2017:
RINGRAZIAMENTI DELL'AUTORE:
“Non si finisce col fracassarsi il naso in terra perché si scrive ma al contrario si scrive perché ci si fracassa il naso e non resta più altro dove andare.”
Questa frase rappresenta nel modo più semplice ed efficace ciò che è avvenuto durante il mio percorso esistenziale e di scrittura.
In questo cammino dobbiamo avere la fortuna di fare gli incontri con le persone giuste. Spesso le incrociamo senza accorgercene, semplicemente perchè non siamo pronti ad accogliere le occasioni che la vita ci mette di fronte. E poi ci vuole una buona dose di fortuna...
Ora è tempo di ringraziamenti.
In primis il mio mentore, nonché grande amico Michele Maione, presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, che mi è stato vicino, durante la stesura di questo romanzo, con incoraggiamenti ed utili consigli. Lo ringrazio per aver sempre creduto in me e per la pazienza, cortesia, costanza anche nei momenti più bui. Se sono giunto al termine di questa avventura lo devo soprattutto a te caro Michele.
Ringrazio l'amica Lucia Bonato. Il tempo passato durante la revisione di Astrid, mi ha fatto apprezzare la tua disponibilità, nonostante i tuoi numerosi impegni e la tua non comune sensibilità. Grazie alla tua competenza letteraria, linguistica e spirituale, sei sempre riuscita a fornirmi spunti indispensabili ed insostituibili nella stesura del romanzo. Il nostro percorso è durato qualche mese. Anche in questo caso posso dire di essere stato molto fortunato nell'incontrarti. Spero di poter lavorare ancora con te in un prossimo futuro.
Ringrazio i miei genitori Paolo e Graziella, mia moglie Orjola che ha sempre creduto in me, i miei figli N. e M., per essermi stati vicini in ogni momento durante questo lavoro. Il vostro supporto è stato fondamentale per giungere al termine di questa avventura.
Un grazie a tutti gli amici e conoscenti.
Ringrazio anche la mia amata musica che accompagna da sempre le melodie della mia esistenza ed anche durante questa “fatica” non mi hai abbandonato.
Esprimo profonda gratitudine ad una grande artista che ho avuto il piacere di conoscere. La pittrice Bonifaccio Claudia che con la sua sensibilità, fuori dal comune e disponibilità ha permesso che una sua opera “La pelle dell'anima” sia presente nella copertina di “Astrid”.
Per finire ringrazio la pittrice Lionello Nadia per avermi fatto conoscere il libro “Io sono Immortale” che è stato una fonte di spunti per il mio romanzo.
Grazie a tutti ed anche a voi cari lettori.
Marco Crescini - maggio 2017