Critra .

Christian Celic in arte CRITRA vive ed opera a Trieste, si dedica all’arte dalla giovane età scoprendo la passione per il disegno e il colore, da autodidatta forma il suo linguaggio che si esprime attraverso l'espressionismo astratto e l'action painting, utilizza smalti, acrilici su tele realizzate artigianalmente da lui posizionate direttamente sul pavimento così che può girare attorno a tutta l'opera e concepirla come un unico spazio creativo. I colori sono stesi sul supporto con le mani e con i pennelli. L'arte di Critra subisce l'influenza dei grandi maestri dell'astrattatismo come Mirò e Kandisky, predilige il pittore statunitense Jackson Pollock. 
L’artista Critra riporta sulla superficie pittorica il suo istinto, un discorso narrativo di ritmi cromatici, vortici luminosi e di pura armonia. 

L'artista CRITRA - https://www.facebook.com/celicchristian/?locale=pt_PT


INTRODUZIONE ALL’ARTE PITTORICA DI CRITRA
L’artista Critra coglie il dolore e l’ironia del mondo e li trasforma in una rappresentazione dell’immensità creativa della sua arte; una costante ricerca sul colore e sul materiale utilizzato conducono la sua pittura verso una dimensione artistica generata da una continua innovazione ed evoluzione, la sua poetica si condensa nelle sue opere per comprendere l’esistenza dell’uomo e tutto ciò che ha attorno. L’action painting è la denominazione che si addice alla sua arte, il dripping creato dal colore esalta segni, linee e spruzzi di colore, generando sulla tela effetti contrastanti e impulsivi di grande impatto scenico. Movimenti lenti che portati sulla superficie diventano veloci, dinamici formando una danza che enfatizza l'atto fisico della pittura stessa.

PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA CRITRA A CURA DELL’ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA

Con sarcasmo ed un’attenta riflessione Critra affronta l’action painting costruendo simboli appariscenti, teatrali ed ironici per trovare una possibile e futura salvezza del mondo. L’esistenza tormentata si scontra con una ricerca ferrea dell’anima, realizzando un marcato stile informale, costruito con tonalità di colore dilatate sulla totalità della tela, l’artista osserva il mistero del divino manifestando continuamente il suo sentimento evocato in rappresentazioni inusuali e del tutto caratteristiche. L’abbattimento delle regole, delle scelte di vita, l’allontanamento alle ideologie esaltano il potenziale artistico del linguaggio creativo di Critra che attraverso l’analisi di un turbamento inconscio, arricchisce la sua esperienza vitale con evoluzioni acrobatiche di colori, graffi, gesti, sgocciolature che diventano segno distintivo di una sua scrittura artistica. 
Linee, macchie di colore definiscono un’identificazione materica che diventa testimonianza della realtà, segni marcati, schizzi e getti si contrappongono sulla tela alle linee regolari per disfarsi completamente dalla dimostrazione terrena.
La superficie pittorica diventa per l’artista il luogo ideale per narrare un’azione, un fatto esistente rielaborato attraverso gli occhi interiori, le opere sono intrise di luce una cromatica che cattura l'attenzione del collezionista.
Le pennellate poderose, aspre, si contrappongono a gesti cromatici più morbidi generando dinamismo sulla superficie, si crea una sorta di lotta cromatica che è l’espressione principale dell’artista affermando così la sua impulsività vissuta tra chiarore ed ombre, tra colore e luminosità. Un espressionismo astratto che non dimentica del tutto la forma reale delle immagini, delle cose, nelle opere a volte ritroviamo simboli e figure esistenti elaborati attraverso una libera gestualità, l’opera è creata sulla spinta di impulsi emotivi. Critra riflette sul suo potenziale che lo conduce verso nuovi orizzonti e nuove scoperte artistiche catturando l'attenzione dell'amatore d'arte e del collezionista. Le sue opere sono coinvolgenti, suggestive e del tutto contemporanee.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana - Ottobre 2024

PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA CRITRA PER LA MOSTRA PERSONALE "La strada scoperta" TENUTASI A TRIESTE.
“Critra predilige la pittura astratta, fondamentale per rappresentare un richiamo all'arte che l'artista subisce come una forza più potente di lui. Durante il suo atto creativo infatti, l'azione non viene controllata ma si parla piuttosto di un flusso ininterrotto di emozioni nel quale il pensiero perde la propria coscienza e si trasforma in una gestualità libera e istintiva. Lo stile di Critra è capace di sfidare la memoria pittorica: i suoi tratti sono indelebili e nel complesso rimarcano la volontà di abolire gli schemi in un mix di energia antica e moderna. La pittura di Critra esplode dopo il suo primo viaggio in Grecia dove i colori primari catturano la sua attenzione. Saranno proprio essi lo strumento caratterizzante della sua tavolozza quasi a voler sottolineare la semplicità del pensiero, dell'energia e della bellezza. Infatti proprio grazie alla pittura, è capace di scoprire se stesso e crescere sia umanamente che nel campo pittorico. Ed è questa crescita a rendere unici i suoi quadri: Critra affronta la vita attraverso e con la pittura; essa gli permette di suddividere le componenti emotive in strati di colori che si intrecciano. Le sue emozioni sono capaci di essere controllate solamente all'ultimo atto conscio dettato dalla razionalità che, al termine della stesura del colore, domina e termina la tela. Ispirato dai grandi maestri dell'astratto come Mirò e Kandisky, predilige il pittore statunitense Jackson Pollock, a cui rende omaggio con l'opera numero 30 intitolata “Puro Jackson”. Per Critra l'arte è semplicità; rappresenta la bellezza e un filtro per riscoprirsi. Delicata come una danza e pungente come il senso di appartenenza dettato dalle figure astratte, l'arte diventa metamorfosi e non può fallire proprio perché rappresenta un cambiamento, un nuovo stato dell'essere. “La strada scoperta” è una mostra unica nel suo genere: ripercorre  vari stadi e momenti della vita, esplora i nostri limiti e percepisce ciò che la natura ci regala in un'esplosione di colori racchiusi in tele non replicabili, uniche ed immortali.”
TP redazione, anno 2017 

Il talento di Critra emerge e si rinnova continuamente, trova riscontro nei premi e nei riconoscimenti che ottiene nelle diversificate mostre a cui partecipa.

Il presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, Michele Maione, con l'artista Critra.


Le opere di Critra sono pubblicate su cataloghi d'arte. Ricordiamo la pubblicazione nel catalogo di Arte Moderna 58, edizione Giorgio Mondadori, anno 2023.
      

Opere di Critra esposte in diverse Location, anno 2023
         
  
            



Principali mostre:
2024 - Mostra personale "Il ritorno di Critra" 16 luglio/18 agosto 2024 presso Ostello Tergeste, Viale Miramare, 331, Trieste. 
           

        

- L'artista Critra ospite con 4 opere in una Boutique di eccellenza a Trieste "outlet 21" in via Milano angolo via Filzi.
   

2023 - Esposizione ArteFiera, Padova.
      

- Progetto con le scuole, Istituto tecnico Volta, Trieste, creazione Murales esterno.
- Sal de Mar, Muggia (TS).
- Collettiva con Linda Hilton.
- Eppinger Caffè, Trieste, mostra personale di Critra a cura "De le vie delle foto".
       

     

2022 - ARt3f MONACO, MONTECARLO FRA.
- Palazzo Ferrajoli, Roma.

2020 - Galleria Rossoni, Trieste.

2017- 2017 - "La strada scoperta" mostra personale del pittore triestino Christian Celic in arte Critra. Bowling Duino, Frazione Duino, Trieste.
Tra le opere esposte:
   

2013 - Esordio al pubblico, Trieste.

Tutte le opere dell'artista Critra catalogate nel nostro Archivio sono disponibili. 
L'Archivio Monografico dell'Arte Italiana è a Vostra disposizione per farvi visionare le opere dell'artista. 
 
Potete contattare la segreteria dell'Archivio, info@arteitaliana.net 
 
Su richiesta siamo in grado anche di mettervi in contatto direttamente con l'artista.
 
N.B. : Tutte le opere sono pezzi unici.

Le quotazioni dell'artista sono legate al coefficiente 2 [ Prezzo di vendita = (Base + Altezza) x Coefficiente x 10 ]