Ferdy Guadagnini nasce a Cavalese (Val di Fiemme - Trento) il 30 luglio 1944. Artista noto in Italia e all'estero, ha esposto le sue opere in moltissime città italiane, in importanti gallerie e prestigiose sedi Istituzionali. Le sculture di Ferdy Guadagnini sono in esposizione permanente presso la Galleria Europa: www.galleriaeuropa.it - in Via Nazionale, 22 a Carano (Tn) - Tel. 0462 231311.
"Diana" - scultura su rame e bronzo - cm h 95 x L 67 x p 42
Lavora nel suo studio-laboratorio di Carano (Trento) svolge la sua attività di scultore principalmente con il materiale del rame che prosegue ininterrottamente. L'artista può intraprendere qualsiasi soggetto attraverso la tecnica dello sbalzo e del cesello. Ferdy Guadagnini porta alla visione del pubblico le sue opere, uniche nella potenza espressiva. Dà libero spazio al suo estro creativo rivelandosi padrone di un mestiere che non offre possibilità di riferimento nel suo genere; un genio solitario, chiuso psicologicamente in una estrema meditazione. Opere dai notevoli altorilievi su rame, sculture impreziosite da un elaborato lavoro di ceselli, quasi sculture che prendono forma tra spazio e proiezione psichica. Ferdy ha ideato un'importante opera commissionata dal Parlamento Europeo nel 1986.
Per la realizzazione di un oggetto d'arte Ferdyvince il concorso che il Parlamento Europeo bandisce in quel periodo, quale premio da assegnare agli imprenditori di maggior merito in ambito europeo. Riceve il Premio Europa nel 1988 a L'Aquila per una scultura realizzata in bronzo. Molte opere dell'artista fanno parte di collezioni private nazionali ed internazionali.
Onorificenza conseguita dall'artista Ferdy : 2004 - 'Oscar dell'arte di Montecarlo' (Principato di Monaco). L'artista è inserito nell’Archivio Internazionale d’Arte Moderna Contemporanea MERCATO & ARTE.
Guarda il video delle opere di Ferdy pubblicato su youtube.
"Tatuha" - scultura su rame - cm h 47 x L 28 x p 37
Senza titolo - scultura in rame - cm h.72 - l.51 - p.40
"Branco" - altorilievo e cesello su rame - cm 210x120
"La solitudine" - altorilievo e cesello su rame - cm 110x138
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Hanno scritto dell'artista Ferdy Guadagnini: Mario Monteverdi - Claudia Gosetti - Maitre Gerard Argelier - David Zampieri - Archivio Monografico dell'Arte Italiana.
"Clone inquieto" - sbalzo e cesello su rame - cm l. 24 - h. 67 - p. 27
PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA FERDY GUADAGNINI A CURA DELL’ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL SUO 50° ANNIVERSARIO: 'UN'ARTE CHE NON TEME CONFRONTI'
"Secondo una tecnica antichissima (praticata già dagli egizi, dai cretesi, dai greci e dai romani) Ferdy Guadagnini ha trovato nell'arte del cesello la sua materia viva; attraverso rilievi e rientranze raggiunge l'opera d'arte in maniera egregia. Costruisce anche sculture d'arredo che caratterizzano la sua maestria, oggetti di uso comune imponenti nella loro semplicità: vasi dalle decorazioni eleganti: natura, animali, volti segnano il racconto di storie che ricordano motivi ispirati ad una fantasia leggendaria. Ogni rilievo segue l'andatura dell'oggetto con movimentazione dinamica, chiara e decisa. La significativa esperienza artistica di Ferdy si pone sempre verso un'apertura mentale di nuovi progetti. Guadagnini caratterizza la sua arte con uno stile raffinato minuziosamente realistico, le sue sculture rivelano sorprendenti dettagli nei volti, nei movimenti del corpo, nell'espressività ben accentuata; particolari che denotano l'appartenenza di sensazioni dei personaggi: solitudine, fatica, dolore, speranza e vitalità. Ogni progetto ideato da Guadagnini rivela una conoscenza approfondita della modellazione della materia e la comprensione delle sue proprietà, ogni gruppo scultoreo è diverso per il contenuto e per lo stile ricco di reminiscenze classiche. Un'esecuzione precisa contornata da pieghe, movimenti, oscillazioni che definiscono un racconto essenziale. Ferdy Guadagnini con le sue opere celebra momenti della vita evidenziando avvenimenti dai contenuti sociali moderni e remoti, religiosi, che divengono personaggi principali dell'evento rappresentato. Una scultura con caratteristiche settecentesche elaborate con un linguaggio elegante, deciso, che rifluisce spiragli limpidi arricchiti da un'armoniosità d'espressione. Le forme ben plasticamente contenute si snodano, si contorcono con dolcezza in ritmi oscillanti evidenziando la luce che offre la superficie. Ferdy, indagando la natura della materia, stabilisce "un rapporto basato sulle potenzialità infinite dello spazio e sull'energia dei materiali. Una ricerca scultorea tra antico e moderno, le sue creazioni prendono vita in forme terse, pulite e dettagliate. Ferdy una personalità artistica che si esprime in maniera completa realizzando un personale traguardo culturale. Lo scultore concentra la sua attenzione verso visioni del tempo reale, luoghi comuni, sensazioni ed emozioni trovano spazio nello slancio creativo della sua vitalità prorompente. Attinge a realizzazioni chiare, complete nella descrizione, creando sfere dagli spiragli superiori, esaltandone l'aspetto emotivo. Interpreta situazioni drammatiche, veritiere, personificando negli sguardi dei suoi personaggi segni tangibili del dolore provato, sensazioni di paura, di stanchezza, di inquietudine. Attraverso sperimentazioni ardite Ferdy ritrova la giustizia di un suo mondo espressivo ed emotivo congiungendo la sfera operativa del pensiero con la sfera di un'evoluzione migliore. Scultore dal sicuro temperamento, Ferdy Guadagnini costruisce l'idea per concretizzarla in immagine. Scelte stilistiche che derivano da proiezioni audaci di forme basate su un'ottica figurativa. Le opere si caratterizzano per la ritmica, la plasticità indice di finezza, ed un gusto estroso che evidenzia le capacità tecniche che possiede. Una modellazione costruita da doti musicali di intensità straordinaria, il modo di modellare, scolpire racchiude affermazioni motivate sulle intenzionalità e sulle consapevolezze proprie dell'artista. ... Guadagnini esprime in assoluta libertà il proprio stato emozionale realizzando sculture fluttuanti che esprimono una forza di espansione marcata verso gli spazi attigui. Le sue creazioni affrontano principalmente la situazione dell'uomo contemporaneo-moderno privo di valori. L'obiettivo dell'artista è esprimere il legame solido che l'uomo dovrebbe avere con la sua terra, con la sua interiorità incanalando così nell'animo sensazioni profonde, gioiose che non si lascino contaminare dalla durezza di una vita imprevedibile. Ferdy Guadagnini attraverso il suo lungo percorso artistico (50° anni) ha sviluppato una ricerca formata da una collezione scultorea che scinde varietà culturali e profonde poetiche. Attraverso le potenzialità estetiche e funzionali del rame Ferdy continua oggi il suo dialogo, la materia diventa espressiva con i suoi effetti metallici e cristallini: l'esperienza artistica di Ferdy Guadagnini è realizzare la sensazione che si perfeziona rispetto alla scultura eseguita, la sua capacità è far progredire il suo sentimento poetico oltre la forma, giungendo all'animo dell'osservatore."
Archivio Monografico dell'Arte Italiana - Milano - 2010
PENSIERO DI DAVID ZAMPIERI
"Un giorno forse ritornerò al suo fianco quale allievo "del cesello del fuoco del metallo". Lui, mio padre, maestro di un arte che nel tempo ha affinato quasi brutalmente arrabbiato con quel mondo che cambiava identità ai suoi sogni. ... Così li ho visti lavorare Ferdy e Claudia Bonifaccio l'uno a fianco all'altro per non perdere di vista i ricordi, Testimoni di memorie nella continuità attraverso il dono dell'arte; evolvere al servizio di un Dio quasi tiranno nel pretendere tanta vita per creare. Questo è il mio tributo, la mia gratitudine per aver imparato ad amare senza riserve una scala così ardua soprattutto vivere e respirare queste opere e tante altre ancora come presenza attraverso questa raccolta senza però mio malgrado poter trasmettere le emozioni che si dischiudono al contatto di ciascuna di loro lì dove sono nate e dove vivono, nella Galleria Europa. Un'opera per prendere possesso della nostra storia!? perché la nostra memoria non sia dimenticata." In dono David Zampieri
"Riflesso" scultura su rame - cm 60x70
"Impotente disperazione"
altorilievo e cesello su rame - cm 217x157
ANTOLOGIA CRITICA
"La forte personalità di questo versatile artista, maturato fin da giovanissimo attraverso la tecnica particolare e laboriosa del cesello è presente da tempo nel panorama artistico italiano ed europeo con opere di ampio spessore poetico che si inoltrano nell’inquieto scenario di una realtà sociale o più realtà. L’arte del cesello potrebbe, oggi, suonare anacronistica, qualora non vi fossero artefici come Ferdy che non la coltivassero nel rispetto di una tradizione che fa di una sacralità del mestiere il proprio simbolo e la propria bandiera. Eccellente sotto il profilo formale, Ferdy rende il rame in una materia duttile che si piega alle esigenze di una tecnica come a quelle del racconto: e allora i miti, le favole, la storia, la cronaca acquistano rilievo e forma, luce e movimento. Attento ai fatti umani colti con un senso del tutto sociale della solidarietà, l’autore attinge a significati indicativi di una scelta ideale allorché plasma l’emblema di un’Europa unita che torna a illuminate il pianeta." Mario Monteverdi
"Fioriera"
altorilievo e cesello su rame - cm 70x78
“Prevale nei suoi lavori un notevole spirito d’osservazione per tutto ciò che lo circonda e lo emoziona. Guadagnini rimodella la sua realtà penetrando nelle zone inconsce della sua creatività, laddove il suo estro creativo attinge sempre più interessanti frasi di apparente quotidianità. La sua potenza espressiva si contrae sul metallo da lui elaborato facendo scaturire formule e visioni palpitanti, evocate con capacità manuali non indifferenti. Ferdy Guadagnini attraversa la luce con segmentazione incisiva, equilibrato nelle proporzioni e nel gusto segnico. Nell’artista prevale la grande capacità di estrazione emozionale, frutto di una grande ricerca ma anche di notevoli studi artistici, che hanno raffinato la sua scelta artistica. ... L’artista esalta un’arte che può apparire ormai superata, riuscendo a dare il meglio delle sue espressioni, coinvolgendo ogni fibra della sua motivazione artistica. Sollecitato da un figurativo concettuale, l’artista sa scrutare nel fondo del suo animo, traducendo le emozioni e le sue sensazioni in pura creatività scultorea. ... Ferdy Guadagnini ama spaziare nel suo universo creativo con malleabile duttilità, confermata anche dalla realizzazione di perfette anfore dal sapore antico, giustamente tradotte dalla sua fantasia, divenute veicolo di grande creatività concettuale. L’artista ama proporsi con diverse strutture, poliedrico nella forma e nell’espressione, ma sempre notevole nella capacità di tradurre la sua armonia creativa, prezioso gesto di amore verso un’arte che non conosce limiti ed imposizioni, ma percorre un cammino di grandi soddisfazioni critiche.” Maitre Gerard Argelier
"La porta del Sacro" scultura in rame - cm h.48 - l. 127 - p. 25
“… Il rame: questo metallo ancestrale, il primo ad essere utilizzato dall'uomo in preistoria, rappresenta il difficile strumento attraverso cui Ferdy (così preferisce essere chiamato l'artista) traduce le sue emozioni manipolando la lastra con assoluta padronanza di mezzi per portarla ad una morbidezza e sottigliezza estreme che ne fanno il principale strumento comunicativo. Guadagnini soffre i limiti della materia e il suo sforzo continuo è quello di travalicarli. Proprio in questo tentativo risiede la grande difficoltà che deve affrontare l'artista poiché nel forzare la materia è insito il rischio - lavorando a rovescio - di non fermarsi in tempo e rovinare quindi il lavoro faticosamente intrapreso. Per questo motivo le sue Sindoni suscitano la sensazione che qualcosa dietro alla lastra tenti con energia di trapassarla per giungere fino all'osservatore. Questa "azione" fa in modo che il soggetto trasferisca la propria impronta sulla materia comunicando all'esterno la sua presenza e la sua natura. Un altro ostacolo per l'artista è legato alla sua scelta di cimentarsi con dimensioni sempre più grandi ... per tentare continuamente un superamento dei propri limiti e riuscire ad esprimere il messaggio o il racconto anche attraverso la difficile estensione della lastra. Osservando la produzione di Guadagnini, scopriamo un artista che se talvolta si mostra incline ad un linguaggio didascalico, al volte rivela la tendenza ad essere decisamente meno esplicativo dimostrando una sostanziale istintività di approccio al soggetto che risulta essere sempre caratterizzato da elementi di plasticità e di equilibrio compositivo. Costante nell'approccio dell'artista alla materia è poi una totale attenzione all'uomo, al suo mondo di emozioni, alle dinamiche sociali e alla storia. Nessuna estraniazione dal vissuto e temi che sottendono una costante ricerca sono gli elementi del lavoro Guadagnini che vanno a contrapporsi all'iniziale impressione di un'attività applicativa preponderante rispetto al fervore creativo. .." Claudia Gosetti
"Maternità gioiosa"
altorilievo e cesello su rame - cm 141x186
"Ultima Cena" altorilievo e cesello su rame - cm 230x210
"La fonte della vita" scultura in rame - cm 110x268
"Malizia" altorilievo e cesello su rame - cm 95x122 "Battistero" altorilievo su rame - cm 100x153
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Ferdy Guadagnini porta alla visione del pubblico le sue opere, uniche nella potenza espressiva. L'artista Ferdy continua un percorso espositivo variegato di successi e consensi, espone le sue scultore a mostre collettive, personali, esposizioni importanti ricevendo premi, segnalazioni ed apprezzamenti dalla critica, dal pubblico, dalla stampa. Le sculture di Ferdy fanno parte di collezioni private in Italia e all'estero.
Il Presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana Michele Maione con lo scultore Ferdy Guadagnini.
"Sinergia"
sbalzo e cesello su rame - cm 38x52
Mostre, anno 2016: - Mostra d’arte contemporanea International Contemporary Art a cura dello storico e critico d'arte Giorgio Grasso, ospitata presso gli spazi di Isola Blu, via Domenico Modugno, 73, Jesolo (Venezia) 04 giugno-02 ottobre 2016. Organizzata dall’Associazione Culturale RosSso Veneziano, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Cultura, la mostra gode dei patrocini del Comune di Jesolo e della Fondazione Romualdo Del Bianco di Firenze.
Mostre, anno 2015:
- L’Archivio Monografico dell’Arte Italiana in collaborazione con il Centro Culturale Maison d’Art presenta e inaugura la mostra d'arte sabato 31 gennaio 2015 inaugurazione domenica 1 febbraio 2015 alle ore 17.30 presente con le sue sculture l'artista Ferdy Guadagnini, presentazione critica di Carla D'Aquino - intervento di Michele Maione, Presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana
presso la Scuola della Carità, (palazzo medievale dipinto da Dario Varotari nel 1579) situato in Via San Francesco, 63 a Padova.
Mostre, anno 2013:
Mostra dello scultore Ferdy Guadagnini 28-29-30 giugno 2013, 12° edizione 'Vòlti alla Luna' - Pro Loco presidente Marco Endrizzi in collaborazione con l'amministrazione comunale di Roverè della Luna (TN), per info: marco.endrizzi_2006@libero.it Comunicazione, design, grafica Bertolini Barbara: progetto@graficabb.it
Ferdy Guadagnini artista noto in Italia e all'estero, ha esposto le sue opere in Italia e all'estero presso importanti gallerie e prestigiose sedi Istituzionali. Le sculture di Ferdy Guadagnini sono in esposizione permanente presso la Galleria Europa: www.galleriaeuropa.it - in Via Nazionale, 22 a Carano (Tn) - Tel. 0462 231311.
2010 - CARANO (TN) - Nel suo cinquantesimo anno di attività il Comune di Carano (TN) ha dedicato ad un suo stimato ed apprezzato Artista una GRANDE MOSTRA PERSONALE. Grande successo per la mostra personale dello scultore Ferdy Guadagnini "Un’Arte che non teme confronti” dal 24 Luglio al 16 Agosto 2010.
Il Presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, Michele Maione con lo scultore Ferdy e la pittrice Claudia Bonifaccio.
Principali esposizioni: 1969 - MILANO (CASTELLO SFORZESCO). 1970 - MILANO (CASTELLO VISCONTI). 1976 - MILANO (CASTEL PUSTERLENGO). 1978 - BERGAMO (GALLERIA IL CAPRICORNO). 1979 - VENEZIA (GALLERIA IL CANALE). 1980 - GENOVA (GALLERIA IL BORGO). 1981 - GENOVA (GALLERIA LA SCALETTA). 1982 - MANTOVA (GALLERIA CARASI). 1983 - BOLOGNA (ARTEFIERA). 1984 - MANTOVA (GALLERIA LA TORRE). 1985 - FIRENZE (SALONE INTERCONTINENTALE). 1986 - IVREA (MUSAGARDA) . 1987 - VERONA (GALLERIA GIO’). 1988 - AQUILA (PREMIO EUROPA). - MILANO (CA’ BIANCA). 1990 - MONZA (GALLERIA CAVALLOTTI). 1993 - MILANO (CA’ BIANCA). 2000 - ROMA (CENTRO CULTURALE DELLA BANCA D’ITALIA).
2001 - ROMA (GALLERIA GESU’ MARIA “DEGLI AGOSTINIANI SCALZI”). - ROMA (UNITA’ D’ITALIA) – ACCADEMIA INTERNAZIONALE SANT’AGOSTINO.
2003 - ROMA (L’ACCADEMIA) "IL VOLO UMANO" - ROMA (GALLERIA GESU' E MARIA) maggio. - REGGIO EMILIA (ARTE CONTEMPORANEA IN FIERA).
2004 - ROMA ( GALLERIA GESU’ E MARIA ) marzo. - SALON D’ART MEDITERRANEE ( CANNES – FRANCE ). - UDINE (ART TIME) maggio. - ROMA (GALLERIA GESU' E MARIA – via del corso) maggio. - OSCAR DELL’ARTE MONTECARLO (PRINCIPATO DI MONACO) 25 settembre.
2005 - PIACENZA (VILLA RAGGIO – FOYER TEATRO VERDI). - ROMA (STUDIO DEL CANOVA) giugno.
2005/2006 - TRENTO (PALAZZO TRENTINI) 17 dicembre 2005 - 28 gennaio 2006.
2006 - BOLZANO (UNUCI-Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia).
2007 - ROMA (MUSEO NAZIONALE DEGLI STRUMENTI MUSICALI, CHIESA SANTA CROCE) titolo della mostra “Incontri Interconfessinali”. - TRENTO (PALAZZO DELLA REGIONE) 18 maggio - 09 giugno. - BOLZANO "via Druso" (Unione Nazionale Ufficiali Congedanti d’Italia).
2010 - NOGAREDO (TN) distilleria Marzadro mostra dal titolo "sintonizzando Arte e Arti" 22 gennaio - 14 febbraio. - CARANO (TN) In occasione del 50° anniversario dell'attività artistica di Ferdy Guadagnini, grande mostra dal titolo “un’Arte che non teme confronti" presso la Sala Polifunzionale di Carano, 24 luglio - 16 agosto, presentazione dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, presente all'evento Michele Maione.
2011 - TRENTO (Palazzo della Regione) 23 settembre 2011 mostra dal titolo "Il racconto dell’arte." - RIVA DEL GARDA (biblioteca civica) 08 ottobre 2011 mostra dal titolo "Il racconto dell’arte." - VILLA LAGARINA (Palazzo libera) 28 ottobre mostra dal titolo "Il racconto dell’arte." - ROVERETO (TN) (sala Baldessarri) 18 Novembre 2011 mostra dal titolo "Il racconto dell’arte."
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Tutte le opere dell'artista Ferdy Guadagnini catalogate nel nostro Archivio sono disponibili. L'Archivio Monografico dell'Arte Italiana è a Vostra disposizione per farvi visionare, senza alcun impegno di carattere economico, le opere dell'artista.
Potete contattare la segreteria dell'Archivio, info@arteitaliana.net
Su richiesta siamo in grado anche di mettervi in contatto direttamente con l'artista.
N.B. : Tutte le opere sono corredate da certificato di garanzia.
Le quotazioni dell'artista partono da un minimo di euro 1.500,00 ad un massimo di euro 40.000,00. N.B. Per le opere monumentali la trattativa è riservata.
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Le opere di Guadagnini Ferdy
La foresta Altorilievo e cesello su rame
Dettagli
Codice: Ferdy-06Pezzo unico
La foresta Altorilievo e cesello su rame | cm 93x143
Lotta alla sopravvivenza Altorilievo e cesello su rame
Dettagli
Codice: ferdy-05Pezzo unico
Lotta alla sopravvivenza Altorilievo e cesello su rame | cm 332x213
Olocausto Altorilievo e cesello su rame
Dettagli
Codice: ferdy-04Pezzo unico
Olocausto Altorilievo e cesello su rame | cm 174x207
Passi incerti Altorilievo e cesello su rame
Dettagli
Codice: ferdy-03Pezzo unico
Passi incerti Altorilievo e cesello su rame | cm 125x125
Radici scultura su rame
Dettagli
Codice: ferdy-02pezzo unico.
Radici scultura su rame| cm h 28 x l 45 x p 37
Ultima Cena Altorilievo e cesello su rame
Dettagli
Codice: ferdy-01Pezzo unico
Ultima Cena Altorilievo e cesello su rame | cm 136x78