Carla Lostuzzo vive ed opera a Buja (UD), da sempre si dedica al disegno e alla pittura da autodidatta, negli ultimi anni ha sperimentato con grande successo la tecnica dell’acquarello e la modellazione dell’argilla con cui realizza sculture a tutto tondo. Ha frequentato il maestro Carlo Condello per apprendere la lavorazione dell’argilla.
INTRODUZIONE ALL'ARTE PITTORICA E SCULTOREA DI CARLA LOSTUZZO Le opere di Carla Lostuzzo sono divulgate al grande pubblico per esprimere una narrativa chiara che si giova di tecnica e sperimentazione rendendo unici temi universali. L’amore per la natura e per la vita affiorano in ogni sua creazione, nelle opere ad acquarello l’artista riesce magistralmente a creare una sorta di caleidoscopico immaginario che ricrea mediante l’avvicendarsi della luce e dei colori, un effetto meraviglioso realizzato per far vivere le composizione floreali da lei rappresentate. La scultura di Lostuzzo è articolata e complessa, la parte frontale offre un ruolo di primo piano caratteristico dove si evincono espressività notevoli ottenute dalla materia plasmata con maestria, le figure prendono forma armoniosamente e aspettano di essere contemplate e di comunicare con il mondo.
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PRESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA CARLA LOSTUZZO A CURA DELL'ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL'ARTE ITALIANA Carla Lostuzzo nella sua arte scultorea e pittorica parla della vita, racconta stati d’animo ed emozioni una ricerca artistica che diventa vitale nella sua forma d’arte. Le opere si concentrano su una relazione dialettica con l’osservatore per conquistarlo e per narrargli la storia dell’esistenza. La scultura è modellata su tutti i lati, può essere osservata da ogni punto di vista, analizza diversi aspetti di un argomento trattato che si sofferma con determinazione sulla figura umana unendo le diverse tecniche di patinatura, lucidatura e policromia. Ben evidente è la proporzione del corpo, l'espressività scelta accuratamente e l'equilibrio perfetto nel creare diverse posture e angolazioni nel rispetto della fisionomia umana. I magici giochi di luci e colori che troviamo nei suoi acquarelli scandiscono forme di fiori, vegetazioni e animali, la pennellate è elegante ed esperta, evidenzia un equilibrio cromatico e tonale di grande effetto visivo e registra, sul supporto cartaceo, atmosfere raffinate. Il linguaggio figurativo in pittura e in scultura dell’artista Lostuzzo è di grande impatto emozionale, la pittura è di grande precisione descrittiva se pur evaporano tonalità cromatiche e si espandono sulla superficie pittorica, le opere ad acquarello sono cariche di suggestioni e caratterizzate da una varietà di specie floreali differenti. La continua rappresentazione dei fiori in pittura e della figura nella scultura alludono al tema della femminilità, in particolare modo all’amore. Le opere sono quindi un invito ad una vita serena, dove la ricchezza interiore emerge continuamente dalla forma dell’argilla modellata con ingegno creativo, e dalla scelta cromatica dei colori all’acqua. La scultura allude anche alla precarietà dei beni terreni, materiali, le figure trasmettono un messaggio simbolico relativo alla complessità dell’esistenza, sussurrano il ricordo di una dedizione all’amore e alla riflessione per affrontare le problematiche della vita. L’atteggiamento positivo e di amore dell’artista Lostuzzo invitano le sue opere scultoree e pittoriche alla ricerca spirituale, l’artista analizza la bellezza del mondo, paragonandola alla vita della natura e alla unicità dell’essere umano, trasformandola in opera d'arte. Archivio Monografico dell'Arte Italiana - novembre 2024
PRESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA CARLA LOSTUZZO A CURA DI RAFFAELLA FERRARI “Le opere della Lostuzzo sono figurative, si concentrano sull’anima, interpretandone una forma personale. L’autrice rappresenta la realtà attraverso i sentimenti più profondi e intimi. L’acquerello è una tecnica artistica di enorme difficoltà esecutiva, è anche una tecnica costosa e non ammette mai l’errore. Ogni colore che si mescola con un altro si fa forza del proprio peso specifico e calibra la giusta quantità d’acqua affinché non esondi e si appropri degli spazi destinati ad altri colori richiede un’enorme conoscenza del mezzo pittorico. Lostuzzo ha una grande ampiezza espressiva che è pari ai migliori maestri realisti del nostro tempo. Ogni soggetto trattato ha dimensioni medio piccole e questo è un altro indice positivo per valutare la capacità esecutiva di un’artista. Nel piccolo è molto difficile dominare il segno, ma ancor più l’acquerello. I soggetti illustrati sono curati nei minimi particolari, hanno equilibri coloristici ben calibrati e dall’alto impatto emozionale. L’umiltà dell’artista è spiazzante, lei non si rende conto di quanto alta sia la sua capacità esecutiva ed è molto gelosa e legata a ciò che produce. Gli animali, per lo più uccellini e cavalli sono di un’espressività realistica disorientante, tutti intrinsecamente mostrano una loro particolare espressività non statica, ma sembra che l’artista apra un segreto dialogo con loro e da questo riesca a far trasparire i loro personali sentimenti mettendo a nudo le diverse entità. Vediamo così esprimersi la forza e l’irruenza dei cavalli, la padronanza della falcata, la necessità di creare e sostenere il branco d’appartenenza e il rispetto che viene conferito al loro capo. Gli uccellini quasi sempre ritratti da soli sembrano essere in attesa di una chiamata, o si lasciano guardare senza accorgersi dell’osservatore. Due mondi completamente diversi, ma ritratti con sicurezza e conoscenza. I migliori ritrattisti di animali sono ritenuti i creatori dei cartoons di Walt Disney, questa grande capacità di raccogliere i dati degli animali è data dallo studio delle loro abitudini e movenze nel loro mondo. Nel ciclo dedicato invece ai paesaggi Lostuzzo concentra molto l’attenzione sulla variabilità del cielo, poco spazio è dedicato a ciò che c’è sulla terra, un accenno che servirà soprattutto a noi per capire se l’artista sta trattando un ambiente marino, montano o pianura. Gli spazi infiniti del cielo così creati si avvicinano molto all’arte informale e le macchie di colore man mano nascenti si caricano di un’espressività emozionale e visuale d’altissimo livello. Il cielo plumbeo, quieto o che evoca i cambi stagionali e di luce porta con se un fraseggio del tutto personale, è un diario di bordo delle osservazioni dell’artista, è un catturare costante di tutto ciò che attira il suo sguardo e l’emozione. ...” Raffaella Ferrari
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Le opere scultoree e pittoriche di Carla Lostuzzo sono state esposte in mostre personali e collettive in diverse città italiane e fanno parte di collezioni private.
Il presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, Michele Maione, nello studio dell'artista Carla Lostuzzo
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L'Archivio Monografico dell'Arte Italiana è a Vostra disposizione per farvi visionare le opere dell'artista Carla Lostuzzo.