PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA MILVA.CH A CURA DELL’ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA
L’arte pittorica di Milva.CH si sviluppa in superfici che metaforicamente diventano luogo di riflessione sull’essenza del mistero dell’esistenza. La sua pittura rappresenta uno scenario di ricerca interiore, le tonalità cromatiche, accese e luminose, danno vita ad uno stile dinamico armonico che permette la percezione di una celebrazione della meraviglia per la bellezza.
Esaminando le culture del mondo l’artista cerca di trovare la bellezza che unisce l’umanità alla sua ricerca interiore, analizzando le problematiche sociali Milva.CH dona all’universo la possibilità di trovare una via d’uscita dove i protagonisti sono la creatività e la forza dei colori; partendo dalla terra Milva.CH scopre ed identifica la strada per raggiungere la sensibilità interiore.
Una pittura che regala all’osservatore spunti artistici, letterari, dove le decorazioni arricchiscono ambienti urbani e naturali, sconfinando in un mondo ricco di fascino che merita l’integrazione di nuovi approfondimenti.
La costruzione dell'opera è complessa, i luoghi si trasformano in un avvincente narrazione che oscilla tra moderno e antico, tra tradizioni e passioni.
Lo scontro tra civiltà diverse rappresenta per l’artista Milva.CH il modo migliore per unire una visione minimalista e decorativa, per attuare le sue metamorfosi su luoghi e personaggi la pittrice elabora artisticamente un trasformismo ideologico differente dalla realtà giungendo ad un’espressione astratta che ha come obiettivo la costruzione di una scena sognante ed enigmatica. Ogni opera realizzata da Milva.CH riconduce ad un archetipo visivo ricco di significati ancorati al mondo reale e di forme astratte, la colorazione informale diventa linea di dinamicità e forza, le opere sono un viaggio nelle emozioni dove si evince una rappresentazione caratteristica della natura. L’opera è carica di significati simbolici e di una valenza estetica raffinata ed elegante, la grafia è particolare ed attinge alle influenze stilistiche dell’espressionismo astratto ma anche alle esperienze personali dell'artista che si concretizzano sull’opera d’arte attraverso un percorso espressivo autonomo e moderno.
Nelle opere non ci sono accenni alle figure o agli oggetti, il processo creativo è ispirato alla natura evidente dall’accostamento dei colori e dalle forme assenti nelle linee, la linea indaga nella dimensione della profondità e del volume. L’opera di Milva.Ch vede come protagonista il ciclo della vita, i colori rammentano ricordi sull’amore e sulle problematiche sociali, l’artista traccia un percorso che presenta le principali tendenze di un’arte pittorica messa in atto mediante una riflessione sulle tematiche del colore e della forma nell’arte contemporanea. Il colore dona forma al concetto, gli inserti applicati sulla superficie pittorica mantengono vivo il contatto con la realtà, con i sapori della terra e della natura. L’artista elabora sapientemente una ricerca pittorica che racconta momenti infiniti mediante immagini astratte per far giungere in superficie il mistero che l’essere umano custodisce dentro di sé.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana - Gennaio 2023
ANTOLOGIA CRITICA – PRESENTAZIONE ALLE MOSTRE
"Milva.CH, pittrice vicentina d’indiscutibile talento creativo, stupisce sempre. Una sua particolare produzione di arazzi ... assolutamente speciali per colore, soluzioni tecniche, composizioni, materiche metamorfosi e genialità alchemiche. Li realizza su sacchi di juta del caffè ... Quello di Milva.CH è luogo della fantasia ma anche della memoria che porta con sè una traccia vivida delle emozioni che ha provato guardando e osservando immagini delle città più belle del mondo. Tanto nel figurativo quanto nell’astratto, gli universi multietnici balzano subito agli occhi con le sue favolose e vivacissime creazioni, capaci di evocare peculiarità, cicli creativi talmente coesi da approdare in una summa di vite parallele. La stagione ispirata dalla natura dei colli berici dove l’autrice ha la sua casa, il tempo infantile dello stupore e quello di una magia adulta. Una maturazione artistica avvenuta per esperienze nel campo della moda, del design, di un Oriente celebrato nel ricordo della sua permanenza a Singapore, dei suoi soggiorni a Como, Milano, Parigi, Salerno, Roma, Lecce. Un percorso non solo pittorico perché nutrito di straordinarie commistioni con un artigianato d’arte che ha stupefacenti rese d’impatto plurisensoriale. Il tatto, per esempio, perché quei pezzi di stoffa colorati uno ad uno e inseriti fra altri tasselli di lane magistralmente trattate, hanno un suono oltre che un colore. Ed è l’intima ricerca di una lingua autentica, dove i balzi della fantasia non perdono in immediatezza se l’artista si prende il tempo del loro concretizzarsi in una estrosa compiutezza."
Marica Rossi - 2018
"Un viaggio fantastico, tra crateri e sabbie, sassi e vetri modellati dalle maree e dal fuoco, nella piena luce dell’estate. La vocazione innata per la creatività, hanno portato la pittrice ad esprimersi anche come disegnatrice di tessuti di moda e di arredamento. Il suo percorso pittorico parte dal figurativo per approdare alla pittura astratta, ... propone una pittura intensa, astrazione della realtà e invenzione, capace di generare con la mente mondi diversi, alla costante ricerca dell’ordito e della trama pittorica di ritmo e colore."
Galleria d’Arte Moderna il mondo fantastico di Milva.CH
"La sensibilità personale dell’artista si esprime attraverso dipinti astratti materici di grandi dimensioni, nei quali l’incontro con tessuti, carte, sabbie e colori, porta a riscoprire, per sensazioni e richiami, la loro incisiva vitalità. L’eleganza dei dettagli, l’alternanza dei volumi, il cromatismo spesso fastoso e fluente di questi dipinti trasmettono un’emozione che si stempera di colore in colore per divenire pittura.
Pittura astratta, con richiami alla solarità mediterranea e al fascino dell’Asia, rifugio del cuore dell’artista che lo ha assimilato alla sua arte, alla sua fantasia e alla sua femminilità.
Con i suoi dipinti astratti presenta un percorso che permette di evadere dalla realtà, non con l’intenzione di fuggire, ma al contrario di approfondirne il senso, di generare con la mente mondi diversi. Attraverso le forme, le luci, i colori, i simboli visti dall’occhio interiore, Milva.CH riesce a cogliere la storia, la cultura, la memoria e ci fa aprire quell’occhio della mente, che suscita incantamenti ed evoca sogni e miti."
Personale di pittura di Milva.CH alla Galleria L’Osanna di Nardò
“La mostra “Il Filo d’Oriente” fonde opere nate dalla creatività e dall’estro della pittrice - vicentina di nascita e salentina di adozione, che ha una vera e propria passione per il mondo orientale - con i manufatti realizzati dalle mani esperte delle tessitrici della fondazione, che con dedizione intrecciano filati e colori.
Si tratta di dipinti a olio di grandi dimensioni o più piccoli, alcuni su fondo di carta “stropicciata”, che ricrea l’effetto del tessuto batik: fiori tropicali e ricordi di templi a Singapore; teste di Budda e Apsaras (ninfe dei boschi a guardia dei templi) della Cambogia; bellissime danzatrici di Bali; il tempio indonesiano di Borobudur. E poi statue in carta macerata su piedistallo, che riproducono le teste dei re della Cambogia in meditazione o le Apsaras. Colori vivaci e solari.
Milva, nata vicino Venezia, città marinara legata all’Oriente, ha vissuto e girovagato per lungo tempo sulle orme di Marco Polo.
L’esposizione diventa un viaggio immaginario, che fa rivivere al visitatore il fascino, i misteri, le suggestioni e la magia di quel mondo, verso cui l’artista ha un’attrazione fatale e che deve continuamente rinnovare. Tornare in quei luoghi significa meditare, contemplare, ritrovare nei volti della gente, nelle loro tradizioni e storie la sua vera e intima identità.”
“Il Filo d’Oriente”. La pittura di Milva.CH ospitata a “Le Costantine” Redazione LP
“... La sensibilità personale dell'artista si esprime attraverso dipinti astratti materici di grandi dimensioni, nei quali l'incontro con tessuti, carte, sabbie e colori, porta a riscoprire, per sensazioni e richiami, la loro incisiva vitalità. L'eleganza dei dettagli, l'alternanza dei volumi, il cromatismo spesso fastoso e fluente di questi dipinti trasmettono un'emozione che si stempera di colore in colore per divenire pittura.
Pittura astratta, con richiami alla solarità mediterranea e al fascino dell'Asia, rifugio del cuore dell'artista che lo ha assimilato alla sua arte, alla sua fantasia e alla sua femminilità.
Le sue opere diventano un viaggio immaginario, che fanno rivivere al visitatore il fascino, i misteri, le suggestioni di quel mondo, verso cui l'artista ha un'attrazione fatale e nello stesso tempo l'energia e il calore della cultura mediterranea.
Con i suoi dipinti astratti presenta un percorso che permette di evadere dalla realtà, non con l'intenzione di fuggire, ma al contrario di approfondirne il senso, di generare con la mente mondi diversi. Attraverso le forme, le luci, i colori, i simboli visti dall'occhio interiore, Milva.CH riesce a cogliere la storia, la cultura, la memoria e ci fa aprire quell'occhio della mente, che suscita incantamenti ed evoca sogni e miti.”
L'altra realtà” nel salento,
personale di pittura di Milva.CH a Nardò (LE)