Paracchini Luigi

Luigi Paracchini vive ed opera a Verolanuova (BS). Le sue opere sono esposte in mostre d’arte dal 1970. L’attività pittorica di Luigi Paracchini è conosciuta e stimata nell’ambito artistico italiano, la tematica scelta dall’artista nasce da un’attenta osservazione della natura e del paesaggio.
Sue opere sono presenti in vari musei, fondazioni e anche in molte collezioni private.

Luigi Paracchini inizia l’attività pittorica concentrandosi sulla tematica espressionista, alla sua formazione contribuisce la lettura attenta delle opere dei grandi maestri del Novecento. Dalla fine degli anni Settanta la pittura di Paracchini si arricchisce con la sperimentazione di nuovi materiali come sabbie, resine, decolorazioni su canape e pittura, tecniche che gli permettono di scoprire nuove strade espressive. Il materiale scelto è utilizzato su superfici diverse come il cotone, la canapa, il lino, carta di riso, carta cotone, supporto in alluminio. Luigi Paracchini elabora una pittura astratta-figurativa generata da una forma bidimensionale, il colore puro esalta il significato del segno, le tematiche scelte sono legate a riflessioni profonde interiori che nascono da un confronto con l’attuale quotidianità. L’artista elabora diversi cicli espressivi.

L'artista Luigi Paracchini nel suo studio.

“Il mio ultimo lavoro dal titolo “Andare per mare” si muove nella consapevolezza del “già fatto”: stesure di colore e segni su segni popolano le varie superfici di carte o tele e vogliono rafforzare l’idea che la vita è in continuo divenire.Il mare, come la metafora di rinnovamento perenne, appare dipinto con insistenza quasi maniacale su tutte le superfici (opere) prodotte per questo ciclo proteso verso la meraviglia che ci può riservare il mattino del giorno a seguire…”.
Luigi Paracchini




Intervista all’artista Luigi Paracchini a cura di Gianbattista Bonazzoli.


"Come la Medusa: secondo la mitologia greca, unica mortale delle tre malefiche sorelle. Senza capelli serpenti, ma con parole taglienti. Perseo..se ci sei ...fatti sotto." Luigi Paracchini
   

Presentazioni e recensioni critiche sulle opere di Luigi Paracchini a cura di: Piergiorgio Frati - Luciano Spiazzi - Elda Fezzi - Mauro Corradini - Alberto Chiappani - Venerio Bodini - Mauro Panzera - Carmelo Strano - Fausto Lorenzi - Pia Ferrari - Enzo Maglia - Nello Bargarotti - Luigi Salce - Alessandro Mozzambani - Gianna Pinotti - Walter Gorni - Giorgio Trevisan - Paolo levi - Romana Loda - Renzo Margonari - Angelo Mistrangelo - Paola Azzolini - Floriana Maffeis - Tiziana Cordani - Giovanni Cordero - Rino Cardone - Antonio Gasbarrini - Fabio Tedeschi - Enzo Papa - Dino Formaggio - Eugenia Serafini - Alberto Maria Martini - Walter Tortoreto - Giorgio Cortenova - Pia Ferrari - Cinzia Orlando - Tersio Palastro - Marco Micozzi - Giovanna Galli - Antonio De Santis - Anna Maria Di Paolo - Milena Moneta - Giovanna Capretti - Giampietro Guiotto.

PRESENTAZIONE CRITICA ALL’ARTISTA LUIGI PARACCHINI A CURA DELL’ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA
La pittura di Luigi Paracchini è una testimonianza della sua esperienza di vita, un linguaggio visivo ed immaginario che mette in luce sentimenti ed emozioni, si manifesta attraverso l’immediatezza del segno grafico e del colore suggestivo.
Un’arte non figurativa che tiene lontano dalla superficie pittorica elementi superflui ed inutili, l’artista gioca con la forma, ricompone in modi differenti una visione, un ricordo; attraverso il materiale utilizzato l’artista riesce a far emergere sulla superficie pittorica, la concreta conquista della speranza, dell’amore, della tristezza e del dolore. Ogni opera esprime una luce caratteristica, simbolicamente si presenta come la luce dell’esistenza, l’artista Paracchini trafuga nella realtà per riportare in superficie la lettura di un messaggio libero e creativo. La continua ricerca e la sperimentazione di nuovi materiali permette all’artista di studiare nuove luminosità e colorazioni, il materiale è elemento principale, diventa metafora di una sensazione che indaga nei segreti della natura.
Nelle opere Luigi Paracchini ricerca un particolare movimento misterioso creato dall’assemblamento di materiali diversi, dalla suddivisione dei piani e da un tocco grafico incisivo e nello stesso tempo delicato.
Una pittura che mette in risalto gli interessi dello spirito, una ricerca interiore che nasce grazie ad una volontà profonda nel ricercare una visione magnificamente espressa con l’intensità cromatica e l’estremo silenzio dei contorni, delle linee, dei segni, ancora inesplorati; le opere conquistano l’osservatore in quanto imprimono un senso di riflessione e di autorevolezza su tutta la superficie pittorica.

Archivio Monografico dell’Arte Italiana - maggio 2024


ANTOLOGIA CRITICA

“…L’uomo si misura con le inquietudini della civiltà contemporanea, con la sua perdita di certezze, con quest’essenza di vita che appena traluce, un barlume che affiora un attimo nell’oscurità del tempo, per spegnersi repentinamente nel mare dell’oblio…”
Mauro Corradini

“…La pittura di Paracchini è una pittura di segni forti nella dialettica problematica fra fondo, luce e segno. E d’altra parte il piano del quadro non è un supporto, ma, come in Rothko, la sostanza coloristico-luminosa, in cui si svolge e da cui emana la sommessa e lirica meditazione dell’artista…”
Paola Azzolini

“….Graffi nervosi, linee nette e decise, attraversano larghe campiture di colore monocromatico. Una sensazione di inquietudine diffusa aleggia su tutte le opere. Sono rappresentati abbozzi figurali; forse simboli primordiali, scritture alchemiche, archetipi ancestrali, racconti sintetici…”
Giovanni Cordaro

“...Nella sua opera si delinea allora un’architettura ‘galleggiante’ in cerca di una spiegazione orfica della terra: una sobrietà che guida al sogno. Come in Oriente, dove la calligrafia è un’architettura spirituale, il vuoto non deve mai mancare, per l’armonia del mondo…”
Fausto Lorenzi

Numerose sono le mostre personali che l’artista Luigi Paracchini ha allestito in gallerie d’arte, spazi pubblici e privati, seguono anche diverse collettive. L’esposizione d’arte gli permette di ottenere riconoscimenti ed apprezzamenti dalla critica qualificata, dalla stampa e da un pubblico internazionale. Sue opere sono pubblicate su annuari d’arte, riviste e libri d’artista.

Dal 1975 al 1999 Luigi Paracchini ha collaborato con l'Assessorato della cultura del Comune di Verolanuova (BS), ideando numerose mostre d'arte ed appuntamenti tesi a rafforzare l'importanza dell'arte nella società contemporanea.

Il presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, Michele Maione, nello studio dell'artista Luigi Paracchini.


Principali mostre personali
2023 - "PRESENTE INQUIETO - artisti di Brescia e Bergamo nella contemporaneità" EX CAVALLERIZZA, Brescia.
2017 - “ROSSO - IL ROSSO È UN COLORE!” MOSTRA PERSONALE DI LUIGI PARACCHINI, Centro Arte LuPier, Gardone Valtrompia (BS).


2002 - "I segni sotto" Fondaco di Palazzo Coen, Salò (BS).
2016 - "Distanza" Spazio Aref Brescia, la stessa mostra resa itinerante e proposta dall'Assessorato alla Cultura di Quinzano D'Oglio (BS), Sala delle Dimesse.
2013 - "Luigi Paracchini 33=n²  B*R Architetti, Brescia.
2012 - Su.cArte, Palazzo Bertazzoli, Bagnolo Mella (BS).
2006 - "Giardino piccolo" Fondazione Canova, Museo Gipsoteca Canoviana, passagno (TV).
2004 - Personale, FLUXIA ARTE SONOVISIVA, Chiavari (GE).
1999 - "Il volto della mano" Galleria Prisma, Verona. 
- "Paesaggio di niente" Galleria P.A.S.L. Torino. 
1998 - "Alberi di pace", Sala Ss. Filippo e Giacomo, Brescia. 
- Palzzo Lomellini, Carmagnola (TO).
1997 - "Ozi notturni" Scuolarte, Codogno (LO).
1995 - " Equinozio" Galleria Teodote, Pavia.
1991 - "Percorso" Sale di palazzo Gambara, Verolanuova ( ).
1990 - "Isola fertile", Galleria spazio 92, Milano.
1982 - "Ricordo rosso" Galleria Fumagalli, Bergamo.
- "Immagini di grandi finestre" Studio Toni De Rossi, Verona.
1981 - "Muro narrabile", Galleria L'Angolo, Piacenza.
1980 - "Immagini del muro ricordato", Galleria il Poliedro, Cremona.
1979 - "Muro-testimonianza", Galleria UCAI Brescia.
1973 - "Abbracci all'aperto", Galleria Il Torazzo, Cremona.

Principali mostre collettive
2016/2017 - "L'arte nel concreto/Pittori e scultori bresciani tra tradizione e nuove inquietudini", Brescia, Brixia Forum, per AAB.
2016 - "Nuove acquisizioni" Museo CoArtCo, Bagnolo Mella (BS).
- "Gondolat Geometriak "BUDAPEST, Szèphàrom KozosségiTér. 
2014/2015 - "Sei stanze e un giardino", galleria Ucai di Brescia e Palazzo Todeschini, Desenzano del Garda e Museo sperimentale d'Arti visive Vincenzo Capirola, Leno (BS).
2013 - "Il disegno" Galleria Ramera.
- "Gli artisti bresciani e il disegno", parte seconda, AAB, Brescia.
2011 - "Il pastello a Brescia, dal 1940 al 2000", AAB, Brescia.
2009 - "Un paradosso di nome Maria", Associazione le Stelle, UCAI, Brescia.
2006 - "Premio" città di Novara.
2003 - "Nuove acquisizioni", Civica raccolta del disegno, Salò (BS).
2002 - "Gradevole", Bottega Alta Rezzato (BS).
2000 - "Colore viola", Bottega Alta Rezzato (BS).
- Collezione Premi "Treccani Alfieri", Montichiari (BS).
- "Disegni. Nuove acquisizioni" Museo casa Bianca di Malo (VI).
1998 - "Peperponi: uno scrittore e 44 Artisti", Palazzo Lomellini, Carmagnola (TO).
- "Centro libri", studio Oggetto, Milano.
1997 - V Biennale d'arte di Cremona.
- "Infinito cielo, assesorato alla Cultura, Comune di Piacenza.
1996 - Stauros, VII Biennale d'arte sacra, San Gabriele, Isola del Gran Sasso, Teramo.
1994 - "Gli anni Ottanta, esperienze non figurative" AAB Brescia. 
1992 - Arte Fiera, Bologna.
- "Le due mani dell'io sognante" Sala Chierici, L'Aquila.
1991 - "Un punto per Piero, omaggioa P.D. Francesca, NEW YORK.
1989 - Mostra "Esterni" Monzambano (MN).
1984 - Testo "L'alchimia della visione" per Esprit de Finesse, lettura critica dell'opera a cura di Giorgio Cortenova e Mauro Corradini.
- "Ipnosi pittura" galleria Multimedia, Brescia.
1983 - Volksuniversteit, ROTTERDAM, (Universitatsbibliotek e Universitatsbibliotek Amburg). 
1982 - "Le rughe delle cose" mostra di quattro artisti, Galleria il Gelso, Lodi e Conti arte studio di Montichiari (BS).
- "L'AAB per il maggio culturale" a cura del Sopraintendente ai beni culturali di Brescia: Bruno Passamani.
1980 - maggio culturale, Assesorato alla Cultura del Comune di Brescia.

Mostre d'arte realizzata con Esprit de Finesse
- 1999 - Libreria Galleria Einaudi "I libri di Danilo Guidetti e degli amici di esprit de Finesse."
1992 - Comune di Mantova, Assessorato alla Cultura, sale dell'Esedra.
- Palazzo Todeschini, Desenzano (BS).
- AAB Brescia.
1989 - "Angelus Novus, centro di cultura e documentazione di arte e poesia, L'Aquila.
- Comune di Manerbio, Assessorato alla Cultura.
1988 - Museo d'arte moderna dell'Alto Matovano", Gazzoldo degli ippoliti (MN).
1987 - Museo laboratorio arti visive, AAB, Brescia.

Libro d'artista
2012 - "Book in the Box", libri d'artista, archivio di stato, Mantova.
2001 - Mostra internazionale di libri d'artista, Mail Art Archives Adria, Rovigo.
1999 - "Gli amici di Danilo Guidetti", Libreria Galleria Einaudi, Mantova.
- Selezione libri per la Galleria Catherine Niederhauser LOSANNA, Galleria d'arte Folini, Lugano.
1998 - "100 libri d'artista" presentazione di Flaminio Gualdoni, Studio Oggetto Milano.

Tutte le opere dell'artista Luigi Paracchini catalogate nel nostro Archivio sono disponibili. 
L'Archivio Monografico dell'Arte Italiana è a Vostra disposizione per farvi visionare, senza alcun impegno, le opere dell'artista. 
 
Potete contattare la segreteria dell'Archivio, info@arteitaliana.net
 
Su richiesta siamo in grado anche di mettervi in contatto direttamente con l'artista.
 
N.B. : Tutte le opere sono pezzi unici e sono corredate da certificato di garanzia.

Le quotazioni dell'artista partono da un minimo di euro 1.000,00/1.500,00 a salire.
(Opere codice 1).