Sue opere si trovano presso collezioni private internazionali, sono pubblicate in diverse monografie e cataloghi d’arte, ricordiamo: “L’infinito nelle geometrie di Adriana Pullio” di Andrea Barretta, edito ab/arte Brescia aprile 2018 presente nella biblioteca del Metropolitan Museum di NEW YORK.
Sperimenta le diverse tecniche del disegno, delle chine, delle incisioni, della pittura, della scultura, nel 1962 riceve, nell’ambito del “Premio Avezzano” assegnato a Remo Brindisi, il “Premio Marsica” per l’opera: “Testa di fanciulla” tutt’ora esposta nel Museo d’Arte di Avezzano (AQ). Dipinge a olio ed è attratta dalla calcografia, con primi lavori all’acquaforte, che nel 1968 espone nel Palazzo Pretorio di Arezzo nella collettiva: “Italia bianco e nero” con i premiati Giorgio Bompadre, uno dei più importanti maestri dell’incisione, con Marino Marini e Renzo Vespignani.
Frequentando l’ambiente culturale dei Navigli di Milano ha conosciuto: Mauro Reggiani - Mario Radice - Giovanni Campus, Mario Nigro, Gillo Dorfles, Lucio Fontana, Giuliana Balice, Luciano Minguzzi, Bruno Munari, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Getullio Alviani, Grazia Varisco, Piero Dorazio, Wilfredo Lam.
Ha frequentato la “Galleria Blu”, la “Galleria Vismara”, la “Galleria il Milione”, la “Galleria la Polena” di Genova.
Adriana Pullio intraprende il suo linguaggio creativo ed originale, un percorso artistico interessante che negli anni si arricchisce di cultura, di stimoli che la pittrice coglie nella sua vita d’artista.
INTRODUZIONE ALL’ARTE PITTORICA DI ADRIANA PULLIO
L’astrattismo geometrico che l’artista Pullio intraprende nel suo viaggio rappresenta l’unione dell’arte con la scienza, i punti cardine della geometria sono il riferimento principale per una lettura del mondo, lo studio del rapporto colore con l’indagine delle proporzioni delle sagome e delle forme risaltano equilibrio ed armonia nella composizione. Intense esperienze tecniche affinano le proprie elaborazioni interiori e permettono all’artista di raggiungere un’essenzialità geometrica proposta attraverso un modulo tematico costruttivo di grande creatività ed innovazione.