PRESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA
VINCENZO GIULIANO FUSCOA CURA DELL'ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL'ARTE ITALIANA
Le opere di Vincenzo Giuliano Fusco presentano l’espressione di un movimento interiore, la superficie diventa custode di una dimensione emozionale dove convergono la bellezza della natura e la semplicità delle azioni quotidiane. Il gesto del pittore personifica bellezza, gioia e amore ma anche conflitti ed inquietudini, il colore è vivace e caratteristico esprime intensità, energia e forza, le tinte scelte si amalgamano in macchie armoniche lasciando spazio a linee e forme.
Fusco è pittore figurativo, analizza la figura attraverso una visione essenziale che mette in luce diversificati particolari esaltati dall’uso del colore omogeneo, le composizioni floreali affiorano sulla superficie in un’esplosione cromatica, l’equilibrio compositivo è elegante e ben equilibrato tra colore, luce e forma.
Dipingendo l’artista Fusco si allontana dalla realtà per creare dei paesaggi emotivi dove i colori accesi comunicano con i segni astratti, le pennellate veloci evidenziano la sua furia creativa lasciando spazio alle attente espressioni cromatiche realizzate come se fossero delle carezze appoggiate sulla tela. Fusco gioca con il movimento e la stasi creando una sorta di dialogo tra il silenzio e la vivacità del suo spazio interiore che vengono catapultati sulla superficie pittorica con maestria ed ingegno creativo.
Le opere sono espressioni istantanee della realtà circostante, Fusco coglie la bellezza di un elemento naturale, di una visione paesaggistica, di oggetti semplici che mediante l’arte pittorica si trasformano in scene sorprendenti. Il gesto artistico di Vincenzo Giuliano Fusco esprime un linguaggio originale dove si avverte l’istantaneità della creazione e la progettualità dell’opera, le forme astratte sono dirette dal suo inconscio e sono create dal colore che si improvvisa sulla tela, le figure prendono spunto dalla realtà e lasciano spazio all’immaginazione specialmente nello sfondo dell’opera che ispira la curiosità dell’osservatore.
Fusco ha la capacità di riassumere e schematizzare diversi concetti nelle immagini e nel colore, progetta la sua arte mantenendo viva la difesa di valori tradizionali e nello stesso tempo di rendere propria la modernità. Passato e presente sono raccolti nella sua arte dove domina l’interrogativo e prevale il dubbio impersonificato dalla capacità pittorica dell’artista nell'inserire particolari elementi riconoscibili ed irriconoscibili. L’immagine reale raccoglie le certezze, il colore emerge nella sua forza istintiva generando linee e macchie di colore che seminano dubbi su ciò che è veramente reale. Un dilemma che trova la sua espressione nel rapporto complesso tra un’immediatezza percettiva del colore e la pulsante complessità di una figura che conserva bellezza e fascino.
Il meticoloso lavoro di Vincenzo Giuliano Fusco sta nel progetto iniziale dell’opera che si definisce nel percorso creativo quando la sua abilità tecnica interpreta il suo pensiero creando una sorta di integrazione tra manualità ed intelletto.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana, maggio 2023
PRESENTAZIONE CRITICA ALL'ARTISTA
VINCENZO GIULIANO FUSCO
A CURA DELL'ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL'ARTE ITALIANA
Vincenzo Giuliano Fusco, nell'arte pittorica, ricerca una nuova espressività che evidenzia i valori dei rapporti umani. Attraverso lo strumento musicale l’artista esprime il suono di una musica che nasce dal profondo dell’anima e che segue la libertà delle emozioni.
L’artista nelle sue opere indaga l’essenzialità dell’esistenza descrivendo la realtà delle piccole cose, una visione domestica di un quotidiano che cerca una liberazione imminente e che trova riscontro nella musica, simbolo di un desiderio liberatorio. Le opere rappresentano un viaggio alla riscoperta di luoghi sicuri avvolti da atmosfere serene e silenziose, vi è una contemplazione per la bellezza della vita responsabile di emozioni fugaci ed intense.
L’artista osserva il mondo trasportando sulla tela ricche trame cromatiche contrastanti realizzate attraverso pennellate sicure ed intense. I colori animano i soggetti rappresentati che siano figure o luoghi cittadini, evidenziano ricordi ed azioni quotidiane, figure religiose, vicoli cittadini esprimono una fede che nasce dal profondo. Atmosfere serene evidenziano luoghi speciali del paese.
Fusco indaga nella sua creatività trovando nel pennello la giusta dimensione per tracciare linee, segni e forme geometriche sistemate secondo schematiche astratte che indagano e riflettono sull’intimo rapporto tra essere ed interiorità. Un caldo cromatismo avvolto da una colorazione netta, scura, senza sfumature sottolinea il dualismo che si crea tra due aspettative “speranza” ed “aspirazione” che nelle opere di Fusco comunicano e dialogano tra loro attraverso abbracci cromatici e figure delineate.
L’artista attua una rappresentazione dell’apparenza, ascolta con attenzione l’espressività dei soggetti, il suono e le vibrazioni dei luoghi che tramite la sua pittura si liberano dalle costrizioni del tempo. Un contatto profondo con il proprio io dove l’artista racconta le diversificate narrazioni che custodisce nel suo essere, storie inimmaginabili vissute da personaggi che l’artista nella sua arte interroga per indagare in una realtà profonda.
Fusco realizza opere ricche di forza creativa, un’impostazione plastica e vigorosa segna un disegno chiaro, carico di tensione emotiva. I suoi soggetti ed anche i suoi autoritratti possiedono una vitalità prorompente, un’immediatezza esaltata da accordi cromatici raffinati. Una cura meticolosa del dato esterno dona risalto a particolari paesaggistici, luoghi, chiese e vicoli, espressioni intense di personaggi e luoghi religiosi svelano un’indagine precisa che cattura l’attenzione dell’osservatore. Una pittura particolare evidenziata nella semplicità dei soggetti e dei luoghi, curata nella composizione sempre nuova, ricca di vibrazione profonda.
Vincenzo Giuliano Fusco nella sua pittura indaga nella sua interiorità scoprendo le sue speranze, le sue aspirazioni ed indagando nella sua interiorità profonda.
Archivio Monografico dell'Arte Italiana, dicembre 2015
"Ascesa dell'anima" - acrilico su tela
"L'occhio del mondo" - acrilico su tela
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L’arte di Vincenzo Giuliano Fusco interessa il pubblico di appassionati e collezionisti italiani e stranieri in occasione di mostre personali e collettive; le sue opere ricevono apprezzamenti e segnalazioni, sono pubblicate su cataloghi e riviste d’arte.
Le opere di Fusco conquistano l’osservatore diventando paradiso segreto dei nostri sogni dove la creatività dell’artista trova rifugio nella risoluzione di un mistero. Un paradiso dove ogni cosa vive di musica, un parco misterioso dove luoghi, personaggi ed oggetti diventano insieme di melodie composte da note che diventano espressione del pensiero.
L'artista
Vincenzo Giuliano Fusco nel suo studio.
Il presidente dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana, Michele Maione,
nello studio dell'artista Vincenzo Giuliano Fusco
Principali mostre, anno 2016
- Premio internazionale 2016 di "Arte Contemporanea città di Salerno" direttore artistico Vittorio Sgarbi.
- Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea "BeneBiennale 2016" città di Benevento, Direttore Artistico Mario Lanzione.
- L'artista Vincenzo Giuliano Fusco espone una sua opera alla mostra d'arte Art Venice, presso il Palazzo Albrizzi, Capello-Canareggio (Venezia), organizzata dal centro accademico Maison d'Art, Premio nazionale San Marco città di Venezia, presentazione critica di Carla d'Aquino Mineo, consulente internazionale Arch. Walter Cocchio, 30 settembre-20 novembre 2016.
- Centro Accademico Maison d’Arte art Venice, Premio Nazionale "San Marco" città di Venezia.
"Le mani sul sax" - 2014 - acrilico su tela
"Episcopio - V secolo" - 2014 - acrilico su tela
"Convento di San Francesco" - 2014 - acrilico su tela
"Volto Santo" - 2014 - acrilico
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